FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] "barchessa", databile tra il 1744 e il 1767, e comprendente il Banchetto di Zenobia, la Continenza di Scipione e il Trionfo di Aureliano. Il F. affiancò a questi episodi centrali dai toni aulici delle vivaci scenette nelle quali si distingue per ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] del Mengazzino) comincia la grande vicenda del C. che contemporaneamente o poco dopo lavora con lo stesso quadraturista anche al Trionfo di Bacco e Arianna in palazzo Calzolari (già Fibbia) a Bologna. Libero di dar corso alla sua vena di frescante ...
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GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] Riva Valdobbia; del 1707 sono gli affreschi della piccola cupola nell'oratorio del Santo Sepolcro al Sacro Monte di Varallo con il Trionfo della Croce e tre dei quadri delle pareti (la Deposizione, la Pietà, Gesù nel sepolcro).
Nel 1710 il G. si recò ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] e David; sui pilastri son0 rappresentati i Profeti di Maria e, a conclusione del ciclo, nel coro, si trovano Scene del trionfo di Maria dopo la morte.
Membro della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon dal 1857, ne fu più volte presidente e reggente ...
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CODURI, Giuseppe, detto Vignoli
Paolo Venturoli
Nacque a Como nel 1720. Fu pittore quadraturista. "È quasi inutile di nominare le sue opere, che trovansi ne' nostri contorni, giacché tanta è la finitezza, [...] Malacrida a Morbegno (opera firmata e datata) in collaborazione con C. Ligari che esegue sulla volta un affresco con il Trionfo della Verità nelle arti e nelle scienze sopra l'Ignoranza. Sempre del C. è la decorazione della stanza adiacente con al ...
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PANTANI, Marco
Lauro Rossi
– Nacque a Cesena il 13 gennaio 1970 da Paolo e da Tonina Belletti.
Poco attratto dagli studi, si dedicò prima al calcio poi al ciclismo, iniziando a correre nella ‘Fausto [...] 1990 si era procurato la lussazione della clavicola. Nel corso del 1995 riuscì comunque a riprendersi e a partecipare al Tour, dove trionfò nella tappa dell’Alpe d’Huez e in quella pirenaica di Guzet Neige. Arrivò poi terzo al Campionato del mondo ...
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BONIFACIO, Roberto
Guido D'Agostino
Esponente tra i più illustri della sua casata, appartenente al più antico patriziato cittadino e ascritta al seggio nobile di Portanova, nacque tra il 1465 e il 1466 [...] B. crebbero, ulteriormente durante i torbidi avvenimenti che accompagnarono la discesa di Carlo VIII di Francia, il suo facile trionfo e il rapidissimo tramonto e con l'avvento al trono di Federico d'Aragona. Il suo comportamento, nella circostanza ...
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Poeta (Bologna tra il 1230 e il 1240 - Monselice 1276). Tra i più incisivi esponenti della poesia tosco-emiliana del XIII secolo, indicato da Dante come precursore dello stil novo, nella canzone dottrinale [...] sua arte. Partecipò alle lotte politiche del comune di Bologna quale ghibellino seguace della fazione dei Lambertazzi, e perciò, al trionfo dei guelfi (1274), fu costretto a riparare in esilio a Monselice.
Opere
Di G. sono giunti fino a noi venti ...
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Regina di Palmira (sec. 3º d. C.), seconda moglie di Odenato, alla morte del marito (266-67) tenne il potere in nome del figlio Vaballato, seguendo una politica ostile all'Impero romano e favorevole ai [...] definitivamente i Palmireni presso Emesa, Z. fuggì prima a Palmira e poi tentò di recarsi presso i Persiani; fu però arrestata, condotta a Roma e fatta sfilare nel trionfo di Aureliano. Passò gli ultimi anni relegata in una villa presso Tivoli. ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] ). Fu eseguito in tale anno (Di Equila, 1940) l'affresco del salone centrale di palazzo Beninati, poi Ospizio ventimigliano, con il Trionfo di Minerva: ivi, secondo Fedele da San Biagio (1788), il D. fece "due quadroni a fresco" (ne resta uno con tre ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...