JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] gonfio d'umori" (Jarba, I, 11). Lo sfruttamento delle risorse orchestrali eccezionali della corte di Stoccarda è evidente nell'aria "A trionfar mi chiama" (Enea, III, 6), dove ad archi e basso continuo si affiancano una coppia di oboi, una di corni e ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] città di Firenze di Francesco Bocchi, in casa del senatore Ascanio Samminiati si potevano osservare del G. un Trionfo di Venere (in realtà Trionfo di Galatea, oggi a palazzo Pitti) e un Pilato che si lava le mani (perduto), proveniente dalla raccolta ...
Leggi Tutto
COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] settore, alle pareti, in basso, fregio con le Arti, nella volta, grottesche, le Quattro parti del mondo e al centro Trionfo di Pio VI; nel vano della finestra, Consegna delle chiavi,Gesù cammina sulle acque,Miracolo di s. Pietro; nel secondo settore ...
Leggi Tutto
GIORZA, Paolo
Nadia Carnevale
Nacque a Milano l'11 nov. 1832. Compì i primi passi negli studi musicali sotto la guida del padre, Luigi, baritono, organista a Desio e anche miniaturista; in seguito, [...] ), Un fallo (in collab. con A. Mussi; Scala, 24 sett. 1853; rappresentato in seguito anche con i titoli Il fornaretto e Il trionfo dell'innocenza), e I bianchi ed i negri (Scala, 10 nov. 1853; ripreso anche come La capanna dello Zio Tom e Giorgio il ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Celeste
Celeste Iesue
Figlia di Marco, librettista ed editore, nacque a Livorno il 26 nov. 1760. Dopo aver studiato con il celebre sopranista G. Manzuoli, le prime notizie che si hanno sulla [...] A., Casasciello), ne La vergine del Sole di G. Tritto e ne Le astuzie villane (Lena) di P. Guglielmi e nel 1787 nel Trionfo di Davide di S. Rispoli, forse l'unica opera di genere serio interpretata dalla C., e ne Le convulsioni di G. M. Curcio (al ...
Leggi Tutto
FELICI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Firenze nel sec. XVIII.
Bartolomeo nacque a Firenze nei primi mesi del 1695. Allievo per l'organo e la composizione di G. M. Casini, [...] figura del Redentore, a cinque voci (libr. di P. Metastasio; Firenze, Compagnia detta di S. Marco, 19 marzo 1747); il Trionfo della religione, a tre voci (Religione, Angelo e Amor Terreno, libr. di anonimo, Firenze, monastero di S. Martino in via ...
Leggi Tutto
BOCCHINI, Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nato a Bologna il 4 apr. 1604 da Giovan Battista, si indirizzò dapprima alla pittura; ma ben presto la viva passione per il teatro lo spinse a calcare le scene [...] che si esaurivano. Per primo, a Modena nel 1655, il Soliani raccolse la Corona, il Miscuglio, la Piva e le due parti del Trionfo in un unico volume, poi più volte ristampato a Modena e a Bologna. Unica opera del B. che rimase inedita fu l'Absalon ...
Leggi Tutto
ARMINIO MONFORTE, Fulgenzio
Nicola De Blasi
Nato ad Avellino, da nobile famiglia, intorno al 1620, fu agostiniano e, nella sua giovinezza, allievo del confratello Celestino Bruni (cfr. M. Giustiniani, [...] funebri, un genere oratorio che l'A. coltivò fino agli ultimi anni della sua vita, pubblicando a Napoli nel 1674 Il Trionfo del dolore: funerali per donna Giovanna di Sangro principessa di S. Severo;e al quale appartiene anche quell'orazione per la ...
Leggi Tutto
BORLONE (Burlone, Borloni, Boroni), Giacomo
Franco Mazzini
Pittore bergamasco, nativo di Albino ("de Albegno" o Albenio), come risulta da un registro del convento delle monache di S. Grata a Bergamo, [...] 8, XIII (1967), pp. 249-251; ma cfr. anche: Bergamo, Curia vescovile: E. Fornoni, Artisti bergamaschi, ms. I, p. 154; G. Vallardi, Trionfo e danza della morte... a Clusone, Milano 1859 (recens. di G. Rosa, in Arch. stor. ital., XIV[1861], p. 114); A ...
Leggi Tutto
LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] e L. fece la sua parte musicando per 220 ducati l'Olimpiade (1737, seconda opera della stagione inaugurale), ove trionfò il contralto Vittoria Tesi nel ruolo di Megacle.
Considerata un capolavoro nel genere per l'orientamento "affettivo" tanto delle ...
Leggi Tutto
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...