GOBATTI, Stefano
Davide Latella
Nacque a Bergantino, presso Rovigo, il 5 luglio 1852 da Giuseppe e Marianna Ghisellini. Abbandonati presto i corsi di ingegneria per dedicarsi interamente alla musica, [...] ": Gatti, 1931, p. 271), Torino, Firenze, Padova, Brescia, fino alla ripresa in sordina del 1898 nella città dell'originario trionfo, Bologna, che decretò il definitivo declino dell'opera (l'ultima messa in scena, a Messina, è del 1899).
Sotto le ...
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BUONINSEGNI, Francesco
Martino Capucci
Nato a Siena nei primi anni del Seicento (le glorie de gli Incogniti, p. 148, recano un suo ritratto in età di quarantatrè anni) da famiglia socialmente ragguardevole, [...] di Siena, e passò successivamente al servizio di un altro Medici, Mattias, fratello di Leopoldo.
Di questi anni sono Il trionfo delle stimmate di santa Caterina da Siena, Siena 1640, commissionatogli dieci anni prima da Urbano VIII, e soprattutto un ...
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BISCAINO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova, molto probabilmente nell'anno 1632, figlio primogenito di Giovanni Andrea, modesto pittore paesaggista, che gli fece da primo maestro [...] il Rubens e Pellegro Piola. Migliori risultati raggiunge, invece, nella tela esistente nella Pinacoteca Civica di Savona, rappresentante Il trionfo di David, e nel Mosè salvato dalle acque (Genova, coll. Bruzzo), tela attribuita dal Bonzi (1933), in ...
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BALLON, Domenico
Anna Migliori
Ballerino famoso di cui non si conoscono né la data né il luogo di nascita. L'attività del B., che fu anche coreografo, pare abbia avuto inizio nel 1778 al Teatro S. Benedetto [...] B. costituivano la prima coppia seria. L'anno seguente, e sempre nella stagione di carnevale, una composizione del B. (Il Trionfo di Gustavo re di Svezia)fu allestita a Firenze al Teatro della Pergola. Nell'autunno 1787 egli curò le coreografie di La ...
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FANTETTI, Cesare
Maria Cristina Misiti
Non si conoscono i suoi dati anagrafici; alcune fonti lo indicano nato a Firenze intorno al 1660, ma più verosimilmente la data di nascita deve essere anticipata [...] del Sacchi (A. Sutherland Harris, Andrea Sacchi, Oxford 1977, p. 23 e figg. 148-150).
Sono ancora incisioni del F. il Trionfo di Flora con Zeffiri, dall'affresco di Ciro Ferri per villa Falconieri a Frascati (Petrucci, 1953), e Latona e i contadini ...
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BAUER (Pauer, latinizzato Agricola), Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Tedesco, fu attivo in Roma come maestro argentiere dal 1739. Abitò ed ebbe bottega presso S. Maria in Vallicella, poi a piazza [...] il suo codice (l'Orazio Coclite ebbe la ventura di essere collocato nella sala centrale - poi del concistoro segreto - di fronte al Trionfo di Romolo dell'Ingres, ma già dal 1815 se ne sono perse le tracce).
Una sua S. Elisabetta, dipinta nel 1801 su ...
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BELL'HAVER (Bel'haver, Bell'avere, Bellaver), Vincenzo
Fabio Fano
Vissuto nella seconda metà del sec. XVI, di lui data e luogo di nascita sono ignoti, e della sua attività altro non si conosce direttamente [...] Venezia nei secc. XVI e XVII, intitolate Fiori musicali di diversi autori a tre voci, De Floridi Virtuosi d'Italia, Trionfo di musica di diversi, Corona di dodici sonetti di Gio. Battista Zuccarini... posta in musica da dodici eccellentiss. autori a ...
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BOZZA
Fabia Borroni
Famiglia d'incisori e calcografi attiva nel Veneto nei secc. XVIII e XIX, ebbe in Gaetano il suo maggior esponente. Nato a Verona nel 1776 (e non a Venezia come scrive il Moschini, [...] rispettivamente di G. Giani e G. Zuliani), il Popolo di Venezia libera Daniele Manin e Manin e Tommaseo portati in trionfo (firmati "Bosa G.").
Adamo, nato a Padova nel 1811, apprese l'arte incisoria direttamente dal padre Gaetano. Lavorò per qualche ...
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AIROLDI, Stefano
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nella prima metà del sec. XVIII, da Giovanni Battista, marchese di Santa Colomba, e da Teresa Reggio. Cadetto, dopo essersi addottorato in legge, divenne [...] le sue numerose proteste a Napoli, l'A., che subito dopo la proclamazione della sentenza era stato portato in trionfo dal pubblico accorso al processo, se ne restò indisturbato.
Implicato l'anno dopo nello scandalo delle bolle della "crociata ...
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ETTEL, Giuseppe
Luciana Arbace
Nacque a Doccia (Firenze) nel 1747 da Michael, austriaco, attivo in qualità di modellatore di stufe e camini in maiolica all'uso tedesco presso la manifattura Ginori di [...] LIX).
Tra le opere più importanti a cui lavorò l'E., si ricorda il centrotavola con la complessa allegoria del Trionfo della Toscana (Londra, Victoria and Albert Museum), ornato da gruppi plastici ispirati a modelli di Pietro Tacca e di Giambattista ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...