ANSALDI, Ansaldo
Elvira Gencarelli
Nacque il 7 dic. 1651 a Firenze da una nobile famiglia originaria di S. Miniato. Addottoratosi a Pisa, fece pratica di avvocato a Firenze nello studio dell'allora [...] canzoni sulla Creazione dell'Uomo e Incarnazione del Verbo Eterno (Firenze 1704), dedicate a monsignor Annibale Albani, insieme con il Trionfo della Fede dedicato alla Santità di N. S. Papa Clemente XI (Firenze 1717).
Il 26 febbr. 1704 si iscrisse ...
Leggi Tutto
ENRICO di Baila (de Bulla)
Hélène Angiolini
Di nobile famiglia bolognese, giureconsulto, fu, intorno alla metà del sec. XII, una figura di spicco nella vita dello Studium di Bologna. Conosciuto nella [...] svolto la sua attività professionale: in un periodo, quindi, che vedeva, dopo il magistero dei "quattro dottori", il definitivo trionfo del metodo e della pratica insegnati negli Studia della città. In quegli stessi anni erano fra l'altro presenti a ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] di Sicilia da Urbano VI. A settembre, Margherita, divenuta ora regina, e i suoi figli poterono entrare in trionfo nella capitale e prendere residenza a Castelnuovo.
La nuova condizione reale non pose fine agli eventi drammatici che contraddistinsero ...
Leggi Tutto
PAGANI, Giovan Battista
Sara Parini
PAGANI, Giovan Battista. – Figlio di Francesco e di Aurora Briani, nacque a Verona il 27 agosto 1784, da famiglia originaria di Lonato del Garda.
Laureato in utroque [...] lavori di Manzoni, con ogni probabilità il sonetto Autoritratto, l’ode Qual su le Cinzie cime e il poemetto Il trionfo della libertà, che avrebbe conservato sino alla morte insieme al sermone a lui stesso dedicato (A Giovan Battista Pagani), composto ...
Leggi Tutto
CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] corte perché ordinasse ai vescovi riluttanti delle diocesi francesi di recarsi al concilio di Trento, di cercare di arginare il trionfo degli ugonotti e di trarre da parte cattolica il re di Navarra, Antonio di Borbone. Sebbene nulla si sappia del ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] umano", il "disinteresse per ogni ricostruzione generale e omnicomprensiva" (p. 28), il rifiuto del nuovo ordine e il trionfo dell'individuale, della felicità empirica, delle piccole certezze contro la Verità. Efficace è il parallelo tra il G. e ...
Leggi Tutto
COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] , in polemica contro le "vecchie ideologie" raccolte all'ombra del neoidealismo, da lui visto come "il pieno trionfo del formalismo nelle scienze morali" (Storia e dottr., p. 7) e dunque espressione della civiltà razionalistica e individualistica ...
Leggi Tutto
BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] ma un'occasione di arricchimento ultenore.
Accenti particolari, per un discorso fondamentalmente tradizionale, il B. trova pure contro il trionfo cameluttiano della teoria. Oggetto della critica è qui il limite endemico di una dottrina che tutti gli ...
Leggi Tutto
CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] tedeschi, susci, tava consensi in coloro che, specialmente in materie giuridiche diverse dalla procedura, militavano per il trionfo dei metodi "dogmatico-pandettistici" nella cultura giuridica italiana: primo di tutti Vittorio Scialoja. Sull'ala di ...
Leggi Tutto
CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] dell'umanità". Alla fase della rivoluzione industriale e della conseguente "tirannide borghese", denunziata come "il trionfo più completo del principio egoistico sciolto da qualunque freno da qualunque correttivo", doveva ripararsi mezzo della ...
Leggi Tutto
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...