ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] . Non è tuttavia, quella dell'A., la prima rappresentazione allegorica profana del teatro itahano, come crede il Levi, ignorando il Trionfo di Alfonso d'Aragona, recitato a Napoli in occasione dell'ingresso di quel principe il 26 febbr. 1443. Anzi, l ...
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GLISSENTI (Glisenti, Gliscenti), Fabio
Anna Laura Saso
Nacque a Vestone di Valle Sabbia, nei pressi di Brescia, nella prima metà del XVI secolo, forse intorno al 1542. Suo padre Antonio (1513-76) fu [...] nel 1607 alla presenza dell'ambasciatore del re d'Inghiterra, Henry Wotton). Ancora, sono attribuite al G. il Teatro de' viventie trionfo della morte (ibid. 1605; ma la paternità è di Angelo Venier, che volle pubblicare una sorta di epitome dell ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] dove lo aveva rappresentato nel personaggio di Nearco.
Il M. divenne noto nel mondo letterario nel 1803 col poemetto Il trionfo della libertà, iniziato nel 1801 dopo la pace di Lunéville, pubblicato postumo a Milano nel 1878 ma circolato ampiamente ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] 'Innocente dell'unico e autentico romanzo di D'Annunzio, col proporre un'antologia della prosa dannunziana imperniata sul Trionfo della morte e col sottolineare certi aspetti fondamentali dell'arte di questo, quali il positivo "liberismo lessicale" e ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] in disparte e la sua fama stava alla pari di quella del marito nelle numerose composizioni poetiche che celebrarono il loro trionfo. Nel suo nuovo ruolo di procuratoressa la D. si trovò a svolgere, con più ufficialità ed autorità, le attività di ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] ferma condanna della dittatura e uno sdegnoso distacco dalla poesia contemporanea italiana (da tener presente che sono gli anni del trionfo dell'ermetismo, e che la rivista esce a Firenze). Maestri per il C. sono Goethe e Heine, meschini epigoni del ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] per poi tornare definitivamente a Roma nella Bibl. Vaticana (segnat.: Ross. 1118) dove si trova. In un periodo che segnava il trionfo di Boccaccio e Petrarca il C. si sofferma ad analizzare l'opera di Dante, specie il De vulgari eloquentia del quale ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] , anzi, era riuscito a stipulare un regolare contratto di nozze tra i due adolescenti, Manso ed Europa, contribuendo al felice trionfo de "La Ripoblica". Nel nuovo romanzo, gli avversari dell'"uomo rosso" Cavalier Mostardo non sono i clericali, ma i ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] sia di Rosaura sia di don Ferdinando. Il dramma si conclude con le nozze di Alfonso e Deianira, che suggellano il trionfo dell'amore sulla ragion di Stato, ottenuto però attraverto una serie macchinosa di delitti.
Ne Le fortunate gelosie del principe ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] '72, l'Antigona del livornese.
La fama del C. aveva raggiunto ormai l'acme non solo in Russia, dove il trionfo della sua Ifigenia, rimusicatavi dal Galuppi nel '68 per il compleanno di Caterina II aveva rappresentato un ottimo biglietto visita, ma ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...