Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] e diffusione propria dell’editore? In quale misura Ricordi favorì il successo di Verdi e, viceversa, che eco ebbe il trionfo internazionale di Verdi su Ricordi? È difficile stabilire confini netti dell’operato dell’uno e dell’altro, pertanto non si ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] a Buenos Aires e infine a Montevideo vestì i panni di Francesca da Rimini nell'opera omonima di R. Zandonai. Sull'onda dei trionfi sudamericani, la cantò anche al teatro S. Carlo di Napoli il 15 genn. 1921 sotto la direzione dell'autore.
Nel marzo fu ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] V. Ciampi (rappresentata il 27 marzo con La serva padrona di Pergolesi in una serata a beneficio del L.). Seguì quindi Il trionfo di Camilla - espressamente composto da Ciampi per il King's theatre (con Giulia Frasi e il L. come protagonisti) - che ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] triumphans per la rappresentazione nella Settimana senese del 1941 (revisione delle musiche curata da V. Frazzi), alla regia del Trionfo dell'onore di A. Scarlatti (1940), alla cura di note e documenti per la rivista Chigiana, in particolare su ...
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MANFREDINI (Manfredini Guarmani), Elisabetta (Elisa)
Leonella Grasso Caprioli
Figlia di Vincenzo e di Maria Monari (Munari), nacque il 2 giugno 1780 a Bologna. L'atto di battesimo, conservato presso [...] come soprano nel marzo del 1810 in un'azione sacra scritta appositamente per l'occasione da S. Pavesi (Il trionfo di Gedeone, Bologna, teatro del Corso). Nella stessa produzione compare, ancora adolescente, il futuro tenore e compositore G. Pacini ...
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Musicista (Lucca 1858 - Bruxelles 1924), discendente da un'antica famiglia di musicisti (v. voce prec.). Studiò con C. Angeloni all'istituto lucchese G. Pacini, poi al conservatorio di Milano con A. Bazzini [...] morte P. era stato nominato senatore: fu sepolto nella sua villa di Torre del Lago Puccini, ora divenuta museo. ▭ Il trionfo internazionale di P., dovuto al talento dell'operista, alla personalità compositiva e al tipo stesso della sua melodia, va ...
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WANHAL, Johann Baptist (in cèco Jan Křtitel Vaňhal)
Karl August Rosenthal
Compositore di musica, nato il 12 maggio 1739 da famiglia contadina oriunda olandese a Nechanice in Boemia, morto il 26 agosto [...] , fughe, preludî per organo, messe con accompagnamento d'orchestra, offertorî, ecc. Per l'Italia scrisse 2 opere: Il trionfo di Clelia, e Demofoonte.
Bibl.: G. J. Dlabacz, J. B. W., in Allgemeines historisches Künstlerlexikon für Böhmen, 1815 ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] L. Mosca, a eccezione di due parti principali in due melodrammi seri: Tirsi nell'Omaggio pastorale di G. Tritto e Orosmane nel Trionfo della ragione di F. Federici. Dopo l'esperienza napoletana fu al teatro Valle di Roma, e nel 1805 entrò a far parte ...
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BRUNETTI
Leila Galleni Luisi
Famiglia di musicisti toscani la cui prima attività risale ad Antonio, nato ad Arezzo verso il 1710. Dopo aver studiato canto e composizione con un certo maestro Mogeni, [...] , fra i quali si citano Il sacrifizio d'Ifisa, eseguito nella sala degli Armonici uniti a Bologna nel 1786, e Il trionfo della religione,ossia il martirio di s. Pietro, eseguito al Teatro Pascolini di Urbino nel settembre 1814; la cantata Il presagio ...
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BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] il B. venne chiamato "il baritono dei re e il re dei baritoni". Il suo ultimo concerto, dopo una lunga serie di trionfi, avvenne a Graz, il 17 ott. 1927, dopo quasi cinquant'anni di ininterrotta carriera, indubbiamente caso più unico che raro nella ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...