ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] un uditorio di quattromila tra professori e studenti; un vero trionfo, che egli stesso esaltò in una lettera celebre.
A corte lo assisté con consigli nel burrascoso periodo che seguì la mortedella regina; e di tutti gli avvenimenti, così di quelli ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] , che aveva bisogno dell'uno e dell'altro, procrastinava la soluzione della disputa. Morto Ferdinando (25 luglio 1564 5 dic. 1565; e si rinnovarono le feste col fantasmagorico torneo Trionfo d'Amore (11 dicembre), cui assistette il giovane Tasso. Nel ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] dell'Archivio muratoriano del Fiorini nel Bullettino dell'Istituto). Fu inoltre commissario (1935) quindi presidente, fino alla morte, della Il Medio Evo, inteso come il trionfodell'etica cristiana, dell'ascetismo cenobitico, del Papato, suscitò in ...
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Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatore dei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] trionfo, in un quadro che vedeva la società francese stabile, la grande proprietà terriera e la borghesia dell nemici.
Dopo la sua morte, la leggenda del generale vittorioso, del genio militare pari solo ai maggiori della storia, del piccolo ufficiale ...
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GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] Sfax) e ad affidargli l'amministrazione dell'Erario che sotto la sua direzione migliorò sensibilmente. Alla morte di Tamīm, però, temendo l' virtù strategiche di G., attribuendogli il merito di ogni trionfo in Africa e in Levante, e arrivando a dire ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] estense dopo la scomparsa del padre, dovette però attendere la morte dei fratelli maggiori Aldobrandino (III; 1361) e Niccolò (II trionfo. Questa diversità dell'E., o, meglio, questa sua consapevolezza dei limiti del piccolo dominio ferrarese, della ...
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PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] , messosi a capo degli insorgenti, addirittura li attaccò. La morte in battaglia di La Hoz, colpito da un soldato di promozione già nel corso delle operazioni (26 aprile 1800) a generale di divisione: tornato libero dopo il trionfo di Marengo, Pino ...
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SIRACUSA
EEnrico Pispisa
Le notizie su Siracusa normanna e sveva sono molto limitate, poiché nelle fonti il nome della città compare assai raramente. Il suo sviluppo civile e commerciale in epoca normanna [...] trionfo di Enrico, Costanza nel 1196 fece notevoli donazioni al monastero di S. Maria delle Monache, ma le conseguenze della politica commerciale dell valutare il reale apporto della città al moto; tuttavia, dopo la morte di Enrico, Siracusa riprese ...
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ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] cercarono l'appoggio delle autorità imperiali di Ravenna (appoggio che dovette apparire, specie dopo il trionfo d'Eraelio, le circostanze né il modo in cui Adaloaldo incontrò la morte.
L'avvento dell'ariano A. non segnò soltanto la ripresa di quelle ...
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ALESSANDRO de' Medici, primo duca di Firenze
Giorgio Spini
Fu considerato, nell'ambito della famiglia medicea, figlio naturale di Lorenzo duca di Urbino, nipote del Magnifico. Corse però largamente [...] , una servente della famiglia Medici, sposata poi ad un vetturale del Lazio.
A. fu allevato a partire dal 1519, cioè dopo la morte di Lorenzo duca Né A. stesso sopravvisse a lungo al proprio trionfo sugli esuli. In quel suo parentado, così pieno ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...