Poiché "amministrazione" in senso lato significa attività preordinata al conseguimento di uno scopo, s'intende come l'amministrazione pubblica possa genericamente considerarsi quale attività preordinata [...] , che è in sostanza un modesto corollario della tripartizione dell'attività statale, non basta certamente a precisare abbia informato la propria costituzione alla teoria della divisione deipoteri, si nota in maggiore o minor misura un parziale ...
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Filosofo (Westport, Malmesbury, 1588 - Hardwicke 1679). Studiò a Oxford, dove conseguì nel 1607 il diploma di baccelliere delle arti. Fu introdotto presso la potente famiglia del barone William Cavendish, [...] evitare la morte violenta come il più grande dei mali naturali. Ora, lo stato di natura dal patto. Esso è dunque fornito di tutti i poteri, è la sede stessa della razionalità. Ogni diritto del pur accogliendo la tripartizione tradizionale delle forme ...
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Politica
Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
di Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
POLITICA
Politica di Nicola Matteucci
La parola
Politica - nella lingua italiana - è generalmente un aggettivo [...] moderna ritorna la tripartizione aristotelica delle forme dei gruppi di interesse e sulle forme della competizione politica. Un altro criterio di differenziazione riguarda l'organizzazione degli interessi e i rapporti fra gruppi di interesse e poteri ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] italiani, poiché i sovrani e i signori locali, detentori deipoteri pubblici delle c., preferirono la duttilità delle norme consuetudinarie basata sulla classica tripartizione in cittadella del sovrano, c. del popolo, sobborghi dei mercanti. Durante ...
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I consumi alimentari in Italia: uno specchio del cambiamento
Alberto De Bernardi
Uno sguardo di lungo periodo
L’analisi dell’evoluzione dei consumi alimentari nell’Italia repubblicana, qualunque sia [...] la sostanziale tenuta delle politiche annonarie e dei controlli deipoteri pubblici sull’approvvigionamento delle truppe e delle Domus – in virtù del quale rimaneva intatta la tripartizione del pranzo domestico, unica nel suo genere rispetto a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abbandonati i preconcetti storiografici sul romanico che limitano a poche aree l’ideazione di nuovi moduli [...] benedettino, le politiche e dunque la committenza artistica deipoteri universali (papato, impero). È nel dinamismo degli come il potenziamento dimensionale del santuario, la tripartizione del presbiterio, la moltiplicazione delle absidi in ...
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Chiesa
Paolo Brezzi
Si potrebbe molto sbrigativamente affermare che D. ebbe della C. la concezione ortodossa vigente al suo tempo, accettò le dottrine ecclesiologiche elaborate dai pensatori cristiani [...] di s. Agostino d'Ippona (del quale vanno ricordati sia la tripartizione: " domus, civitas, regnum " - e quest'ultimo, più gli uomini, li avviava al cielo, aveva la pienezza deipoteri, faceva regnare (ossia rendeva legittimi) gli altri potentati; ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] i due Valli orientali, per la Sicilia "ultra Salsum". Ma la tripartizione della regione nei tre Valli sopravvisse e si perpetuò. Fra l'altro minorità di Federico, mentre la sovrapposizione deipoteri pareva assurta a condizione ordinaria di governo ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] solenni, sebbene Schramm (1965, p. 16) abbia creduto di poter avanzare l'ipotesi che il sovrano avesse avuto una b. già si ha dunque, dal punto di vista geografico, una tripartizionedei sistemi di sigillatura. Le rive arabe del Mediterraneo usano ...
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Pitagora (Pittagora)
Giorgio Stabile
Filosofo greco nato a Samo. Molto controverse sono le sue date di nascita e di morte, databili rispettivamente intorno al 582 e 506 a. Cristo. Un'antica tradizione [...] di santo pagano, contribuirono la fama di uomo dai poteri soprannaturali, taumaturgo, ierofante e profeta (la tradizione qualche commento ad Aristotele a Phys. I 6-7, sulla tripartizionedei principi naturali, non mancavano riferimenti a P. (cfr. Alb ...
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tripartizione
tripartizióne s. f. [dal lat. tardo tripartitio -onis]. – Il tripartire, il venire tripartito; divisione in tre parti o fra tre soggetti: t. di un’eredità; la t. dell’attività dello stato, fra gli organi dei poteri legislativo,...