Statista (Schönhausen 1815 - Friedrichsruh 1898). Di antica famiglia nobile del Brandeburgo, fece i suoi studî a Gottinga. Fin dal 1847, segnalandosi alla "dieta unita" di Berlino per la vigorosa politica [...] e riuscì, fino al 1885, a mantenere di fatto i buoni rapporti fra le tre potenze. La stipulazione della TripliceAlleanza, nel 1882, fra Germania, Italia e Austria-Ungheria, completava questo sistema, che lasciava la Francia isolata in Europa. Ma ...
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Figlio (Napoli 1869 - Alessandria d'Egitto 1947) di Umberto I e di Margherita di Savoia. Ricevuta una rigorosa educazione militare, percorse rapidamente la successiva carriera, fino a ottenere (1897) il [...] dai governi di G. Zanardelli e G. Giolitti; in politica estera appoggiò, pur rimanendo nel solco della TripliceAlleanza, il riavvicinamento diplomatico con Inghilterra e Francia. Favorevole all'impresa di Libia (1911-12), sostenne l'intervento ...
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Uomo politico e scrittore inglese (Londra 1628 - Moor Park, Farnham, 1699). Ambascaitore all'Aja, fu il negoziatore della triplicealleanza tra Inghilterra, Olanda e Svezia (1668) e partecipe della stipulazione [...] a Bruxelles, nel 1667 andò all'Aia. Convinto della necessità della collaborazione anglo-olandese, riuscì a negoziare la triplicealleanza tra Inghilterra, Olanda e Svezia contro la Francia, alla quale fu dovuto, in parte, il trattato di Aquisgrana ...
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Figlio (Torino 1820 - Roma 1878) di Carlo Alberto e di Maria Teresa degli Asburgo-Lorena di Toscana. Duca di Savoia (1831), sposò (1842) Maria Adelaide, figlia dell'arciduca Ranieri d'Asburgo; rimasto [...] vita politica diminuì; negli ultimi anni del regno V. E. II si recò a Vienna e a Berlino (1873), gettando le basi della futura TripliceAlleanza; nel 1876 sanzionò la vittoria elettorale della Sinistra, nominando A. Depretis a capo dell'esecutivo. ...
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Figlio (Torino 1844 - Monza 1900) di Vittorio Emanuele II e di Maria Adelaide. Salì al trono nel 1878. In politica estera guardò con favore alla TripliceAlleanza (1882) e appoggiò la politica crispina [...] di espansione coloniale. Sul piano interno sostenne la svolta autoritaria di fine secolo, e in conseguenza di tale atteggiamento fu ucciso a Monza dall'anarchico G. Bresci.
Vita
Educato dal generale Giuseppe ...
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Scrittore e giornalista (Paganica 1860 - Napoli 1917); fece gli studî di lettere a Roma, dove cominciò a collaborare al Capitan Fracassa con scritti di critica e polemica letteraria, legandosi di amicizia [...] i rovesci del 1896, le accuse contro di lui e la politica "domestica" dell'Italia dopo il 1898 lo portarono a un amaro scetticismo. Nel 1914 parteggiò per la TripliceAlleanza, temendo un consolidamento dell'egemonia anglo-francese nel Mediterraneo. ...
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Diplomatico e uomo politico austro-ungarico (Leopoli 1849 - ivi 1921), figlio del precedente; entrò nel servizio diplomatico nel 1872, fu segretario a Berlino e consigliere a Parigi, e (1887-94) ministro [...] del conte G. S. Kálnoky, si fece promotore di una politica estera conservatrice, che, pur mantenendosi fedele alla TripliceAlleanza, cercò di migliorare i rapporti con la Russia: politica che portò (1903) all'accordo di Mürzsteg. Cedendo alle ...
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Uomo politico bulgaro (Slavovica 1879 - ivi 1923); si dedicò al movimento agrario per l'emancipazione dei contadini, divenendo capo del partito radicale contadino, da lui fondato nel 1908. Contrario alla [...] TripliceAlleanza e favorevole all'Intesa (anche per la presenza in essa della Russia, cui egli guardava con simpatia, nella prospettiva culturale di un generico panslavismo), avversò la politica triplicista dello zar Ferdinando che lo tenne in ...
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Uomo politico cecoslovacco (Vysoké nad Jizerou 1860 - Praga 1937); fondò con T. G. Masaryk il partito realista, che (1890) aderì ai Giovani Cechi. Deputato a Vienna e a Praga, K. formulò la teoria politica [...] -slavismo di F. Palacký, voleva più stretti rapporti dell'Austria con la Russia e gli altri stati slavi, contrastando la TripliceAlleanza e il Drang nach Osten germanico. Condannato a morte per alto tradimento (1916) e poi graziato, dopo il crollo ...
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Statista ungherese (Tőketerebes 1860 - Budapest 1929); figlio di Gyula senior; deputato, nel 1906-10 resse il ministero dell'Interno e nel 1913 fondò il partito costituzionale, favorevole all'allargamento [...] . Patrocinatore di una più stretta collaborazione con l'Italia e l'Inghilterra, fu sempre fedele al concetto della Triplicealleanza, e, scoppiata la prima guerra mondiale, cercò di convincere la diplomazia austriaca a fare per tempo concessioni all ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...