Figlio (Napoli 1869 - Alessandria d'Egitto 1947) di Umberto I e di Margherita di Savoia. Ricevuta una rigorosa educazione militare, percorse rapidamente la successiva carriera, fino a ottenere (1897) il [...] dai governi di G. Zanardelli e G. Giolitti; in politica estera appoggiò, pur rimanendo nel solco della TripliceAlleanza, il riavvicinamento diplomatico con Inghilterra e Francia. Favorevole all'impresa di Libia (1911-12), sostenne l'intervento ...
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Uomo politico e scrittore inglese (Londra 1628 - Moor Park, Farnham, 1699). Ambascaitore all'Aja, fu il negoziatore della triplicealleanza tra Inghilterra, Olanda e Svezia (1668) e partecipe della stipulazione [...] a Bruxelles, nel 1667 andò all'Aia. Convinto della necessità della collaborazione anglo-olandese, riuscì a negoziare la triplicealleanza tra Inghilterra, Olanda e Svezia contro la Francia, alla quale fu dovuto, in parte, il trattato di Aquisgrana ...
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Figlio (Torino 1820 - Roma 1878) di Carlo Alberto e di Maria Teresa degli Asburgo-Lorena di Toscana. Duca di Savoia (1831), sposò (1842) Maria Adelaide, figlia dell'arciduca Ranieri d'Asburgo; rimasto [...] vita politica diminuì; negli ultimi anni del regno V. E. II si recò a Vienna e a Berlino (1873), gettando le basi della futura TripliceAlleanza; nel 1876 sanzionò la vittoria elettorale della Sinistra, nominando A. Depretis a capo dell'esecutivo. ...
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Figlio (Torino 1844 - Monza 1900) di Vittorio Emanuele II e di Maria Adelaide. Salì al trono nel 1878. In politica estera guardò con favore alla TripliceAlleanza (1882) e appoggiò la politica crispina [...] di espansione coloniale. Sul piano interno sostenne la svolta autoritaria di fine secolo, e in conseguenza di tale atteggiamento fu ucciso a Monza dall'anarchico G. Bresci.
Vita
Educato dal generale Giuseppe ...
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Nel linguaggio politico, accordo fra Stati, e anche, più concretamente, gli Stati che sono uniti fra loro da un accordo. Per antonomasia si è chiamato Intesa l’accordo che dal 1907-08 unì le potenze alleate [...] Gran Bretagna-Francia-Russia, contro la TripliceAlleanza (➔ Triplice Intesa).
In diritto canonico, ai sensi dell’art. 8 della Costituzione italiana, le i. sono accordi tra una confessione religiosa e lo Stato su questioni concernenti sia l’una sia l ...
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Diplomatico e uomo politico austro-ungarico (Leopoli 1849 - ivi 1921), figlio del precedente; entrò nel servizio diplomatico nel 1872, fu segretario a Berlino e consigliere a Parigi, e (1887-94) ministro [...] del conte G. S. Kálnoky, si fece promotore di una politica estera conservatrice, che, pur mantenendosi fedele alla TripliceAlleanza, cercò di migliorare i rapporti con la Russia: politica che portò (1903) all'accordo di Mürzsteg. Cedendo alle ...
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Uomo politico bulgaro (Slavovica 1879 - ivi 1923); si dedicò al movimento agrario per l'emancipazione dei contadini, divenendo capo del partito radicale contadino, da lui fondato nel 1908. Contrario alla [...] TripliceAlleanza e favorevole all'Intesa (anche per la presenza in essa della Russia, cui egli guardava con simpatia, nella prospettiva culturale di un generico panslavismo), avversò la politica triplicista dello zar Ferdinando che lo tenne in ...
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Uomo politico cecoslovacco (Vysoké nad Jizerou 1860 - Praga 1937); fondò con T. G. Masaryk il partito realista, che (1890) aderì ai Giovani Cechi. Deputato a Vienna e a Praga, K. formulò la teoria politica [...] -slavismo di F. Palacký, voleva più stretti rapporti dell'Austria con la Russia e gli altri stati slavi, contrastando la TripliceAlleanza e il Drang nach Osten germanico. Condannato a morte per alto tradimento (1916) e poi graziato, dopo il crollo ...
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Statista ungherese (Tőketerebes 1860 - Budapest 1929); figlio di Gyula senior; deputato, nel 1906-10 resse il ministero dell'Interno e nel 1913 fondò il partito costituzionale, favorevole all'allargamento [...] . Patrocinatore di una più stretta collaborazione con l'Italia e l'Inghilterra, fu sempre fedele al concetto della Triplicealleanza, e, scoppiata la prima guerra mondiale, cercò di convincere la diplomazia austriaca a fare per tempo concessioni all ...
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Diplomatico (Dresda 1819 - ivi 1895). Incaricato d'affari a Pietroburgo (1852), e ministro residente e plenipotenziario a Londra (1853), fu, assieme a F. F. von Beust, sostenitore della necessità di risolvere [...] dell'Austria. Ministro plenipotenziario austriaco a Bruxelles (1868), tentò, su direttive di von Beust, la costituzione di una triplicealleanza austro-franco-italiana in funzione antiprussiana, e durante la guerra del 1870 si recò a tale scopo a ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...