Scrittore e uomo politico, nato a Nikšič (Kolašin) il 12 giugno 1911 da una famiglia della piccola nobiltà montenegrina. Entrato nel Partito comunista iugoslavo (1932) durante gli studi all'università [...] processo degenerativo dal vecchio partito rivoluzionario, si definisce con il triplice criterio del privilegio sociale, del potere politico e ideologico, della proprietà intesa come monopolio delle leve economiche. Già condannato a una pena detentiva ...
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Uomo politico austriaco, nato il 24 settembre 1854 a Gross-Skal (Boemia) da Giovanni Battista e dalla contessa Maria Thun-Hohenstein. La sua famiglia aveva ricevuto la nobiltà austriaca nel 1790 e il titolo [...] ministero, A., pur continuando formalmente la politica della Triplice Alleanza e incontrandosi col collega Tittoni, si era sua preparazione militare e stretto accordi con le Potenze dell'Intesa. Francesco Giuseppe, che appoggiò sempre A., finì col ...
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MONCK (o Monk), George, 1° duca di Albemarle
Florence M. G. Higham
Nato il 6 dicembre 1608 a Potheridge nel Devonshire (Inghilterra), entrò nel 1629 in un reggimento inglese nei Paesi Bassi. Nel 1637 [...] febbraio 1647, tornò nell'isola; e la guerra vi divenne allora una triplice lotta fra M., Ormonde (per re Carlo) e l'indigeno Owen Roe Coldstream Guards). Fra M. e Cromwell regnava un'intesa assoluta. Perciò egli tenne il comando in Scozia fino ...
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GEOPOLITICA
Franco Farinelli
(App. I, p. 649)
La pubblicazione, sul finire degli anni Settanta, dei documenti custoditi dal dopoguerra negli archivi tedeschi ha consentito di far miglior luce sulle [...] g. contemporanea: nei più recenti esiti non più intesa, secondo Haushofer, come la dottrina relativa all'influenza (o dimensioni spaziali) dei processi politici stessi. La distinzione è triplice, e riguarda a un tempo l'oggetto e il soggetto della ...
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Carlo Eitel Federico Zefirino di Hohenzollern-Sigmaringen, nato a Sigmaringen il 20 aprile 1839, morì nel castello di Sinaia il 10 ottobre 1914. Era secondogenito del principe Carlo Antonio e della principessa [...] fu un seguace convinto e fedele della Germania e della Triplice alleanza; perciò venne più volte in conflitto con la germanofila, ma non confermata, che fosse stato avvelenato dai fautori dell'Intesa. C. regnò 48 anni ed ebbe il merito di frenare i ...
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Diplomatico francese, nato a la Charité-sur-Loire il 23 novembre 1851. Nel 1871, quale comandante dell'artiglieria della guardia nazionale nel quartiere parigino di Saint-Thomas-d'Aquin, partecipò alla [...] oggetto di aggressione. Tolta quindi ogni possibilità alla Triplice di assumere un carattere offensivo, per lo meno in B. spinse con ogni mezzo l'Italia ad allearsi con l'Intesa ma vide poi declinare la sua popolarità in seguito alla questione ...
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Uomo politico francese, fratello del precedente, nato a Parigi il 20 gennaio 1843, morto ivi il 29 maggio 1924. Segretario particolare di Jules Ferry quando questi era prefetto della Senna, percorse la [...] -inglese che staccò vieppiù l'Inghilterra dalla triplice alleanza, superando le preesistenti diffidenze che avevano patto sottoscritto a Londra nel settembre fra le potenze dell'Intesa per escludere ogni velleità di trattare una pace separata. Nei ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] sino al cristianesimo e all'islamismo, l'imitazione di modelli, intesa come norma e guida della vita dell'uomo, non è sopravvivono nel mondo moderno.
L'iniziazione comporta di solito una triplice rivelazione: del sacro, della morte e del sesso. Il ...
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Industria
LLuciano Cafagna
di Luciano Cafagna
Industria
sommario: 1. Premessa. 2. Industria, macchine e divisione del lavoro. 3. La rivoluzione industriale. 4. I modelli del processo d'industrializzazione [...] divisione del lavoro. Questo svolgimento si manifesta in triplice modo: come proliferazione di nuove attività per la Russia nonché il Giappone.
È singolare che l'industrializzazione, intesa come processo che tende a trasformare l'insieme dell'economia ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , e quello della restaurazione politica nella Monarchia: triplice apostolato, che informa la materia e lo spirito , continui i successi; e non ambigua la sua linea di condotta, intesa, sì, a costituire per sé un forte stato, ma senza tentennamenti e ...
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intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne contegno...
triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....