LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] della Germania, insieme con la riluttanza tedesca a indebolire la Triplice alleanza e a difendere il papa di fronte al governo del progresso, della scienza, della tecnica, della civiltà intesa come capacità di controllo e di sfruttamento delle forze ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] per il F., che non voleva mettere in discussione la Triplice Alleanza ma la mancanza di metodi con cui era stata gestita primo luogo attraverso la propaganda per l'intervento a fianco dell'Intesa (in proposito fu il F. a coniare la parola "pacefondai ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] la politica estera del governo.
Alla vigilia del terzo rinnovamento della Triplice, d'intesa con il Prinetti ed altri moderati lombardi, egli aveva iniziato contro la Triplice una aperta campagna scrivendo fra l'altro, sul giornale francese Gaulois ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] e in previsione di complicazioni nella crisi d'Oriente, una intesa con l'Austria.
Anche su altri spinosi problemi, come l interna, e poco dopo si acuirono per il temuto rinnovo della Triplice. La sua non fu tuttavia un'opposizione di fondo. Non aveva ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] estera italiana giudicandola troppo incline a favorire la Triplice Alleanza. Fu eletto ancora deputato nel collegio favorire l'accordo e la conoscenza reciproca tra i popoli dell'Intesa. Riprese la campagna liberista nel 1916 e, dall'agosto, affiancò ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] d'accordo circa l'impossibilità di giungere ad una intesa "per trattative pacifiche", perché i Romeni di Transilvania e di agitazione nazionale nei Balcani. Pur nel clima della Triplice Alleanza, la sua dura, tenace lotta all'Austria continuò ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] finché sembrava ancora possibile l'intervento a fianco della Triplice. Il B. era assolutamente sfiduciato quanto alla volontà fu tra i primi a reclamare l'intervento a fianco dell'Intesa.
Per il B. il conflitto europeo era un contrasto etico-politico ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] differenze teoriche pur di trovare un terreno d'intesa sul piano dell'azione. Del resto lo (1887-1891), Roma 1973, ad Indicem; M. Mazzetti, L'esercito it. nella Triplice Alleanza. Aspetti della politica estera 1870-1914, Napoli 1974, pp. 13, 31, ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] lustri che intercorrono tra Adua e Tripoli e che vedono l'Italia gradualmente liberarsi dai pesanti vincoli triplicisti per collegarsi con l'organizzazione della Intesa, lo ufficio coloniale di Agnesa e dei C. ebbe un ruolo tutt'altro che secondario ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] nel 1894 tra l'altro, per sostenere la ricerca di un'intesa coi cattolici a fini di conservazione, non aveva esitato a porsi crispino, la necessità per l'Italia di restare nella Triplice ma anche l'impossibilità di tollerare i continui riarmi degli ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....