CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] - cui l'Italia si era legata in quei mesi nella Triplice - le quali favorirono in massima che alla protezione del Canale Russia la richiesta italiana che l'intesa fosse allegata al nuovo trattato della Triplice, promuoveva l'accessione austriaca all' ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] nascita della Colonia Eritrea. Fu un tenace oppositore della Triplice Alleanza. Legato alla democrazia francese, fu un avversario al congresso di Parigi, in cui le massonerie dell'Intesa, meno quelle britanniche, si incontrarono con l'obiettivo di ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] e dei suoi possibili sbocchi, di cui gli alleati della Triplice tenevano l'Italia all'oscuro, e gli fecero comprendere, Sola, rivelò il progetto e fornì ai ministri dell'Intesa ampia documentazione dei contatti intercorrenti tra Iyásu e le popolazioni ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] generale, in cui il diritto avrebbe dovuto essere trattato nel suo triplice aspetto di scienza, di legge e di potestà, l'altra, speciale più caro, la storia delle dottrine giuridiche, intesa come anticipazione e preparazione di una filosofia del ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] manovrava segretamente per attrarre la Grecia nella Triplice Alleanza.
Nei mesi immediatamente successivi al suo un neutro malfido. Aveva pero il sopravvento la direttiva dell'Intesa di attrarre a ogni costo la Grecia appoggiando il partito ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] paese avrebbe dovuto seguire tra gli Imperi centrali e l'Intesa.
Nella relazione del 4 settembre, scritta in un momento in tempo nel negoziare la neutralità con i nostri alleati della Triplice finché fosse rimasta negoziabile, perché se la guerra a ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] , soltanto un tenace e ottuso sostenitore della Triplice: già l'esperienza degli ultimi anni alla Consulta Italia e il Mediterraneo alla vigilia dellaprima guerra mondiale. I tentativi di intesa mediterranea (1911-1914), Milano 1967, pp. 71-73, 159 s ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] (cioè fosse entrata in guerra a fianco degli alleati della Triplice), sarebbe "giunta l'ora di instaurare in Italia il governo stesse ormai preparando l'intervento in guerra a fianco dell'Intesa, il C. intervenne alla Camera per approvare la tesi ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] che condussero il 20 maggio 1882 alla conclusione della Triplice Alleanza. Per vincere le diffuse diffidenze contro questo , Bari 1951, pp. 4-9 e passim; E. Serra, L'intesa mediterranea del 1902..., Milano 1957, ad Indicem; R. Battaglia, La prima ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] e determinati, con le varie potenze, senza che la Triplice servisse da giustificazione dell'assenza di una qualsiasi politica e avida di pace, e tornò ad auspicare la nascita di un'intesa tra l'Italia e gli Slavi meridionali.
Dopo la marcia su Roma ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....