IBĀḌITI (in arabo Ibāḍiyyah, dialettalmente nell'Africa settentrionale Abāḍiyyah)
Carlo Alfonso Nallino
Appartenenti ad una setta musulmana eretica, la quale è un ramo moderato, ed unico sopravvissuto [...] nel Gebel Nafāsah, mentre nel tribunale supremo sciaraitico (specie di corte d'appello musulmana), di recente istituzione a Tripoli, con strano provvedimento si fanno giudicare in appello le cause fra Ibāḍiti da un collegio sunnita comprendente nel ...
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MARTINENGO
Carlo Guido MOR
Giuseppe ALBENGA
. Nobile famiglia comitale bresciana, conosciuta sotto varî predicati, e tuttora esistente nei rami M. Cesaresco e M. Villagana.
L'origine leggendaria [...] e alla presa di Famagosta cadde prigione; non liberato, nonostante il pagamento del riscatto, fuggì in una barchetta giungendo a Tripoli di Barberia, di dove, raccolto da una nave francese, fu portato a Candia: di qui rientrò a Venezia.
Marcantonio ...
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PERGOLA (lat. pergula)
Giovanni PATRONI
Luigi PICCINATO
Nell'antichità si disse pergula un banco alquanto elevato, o meglio, un palco, fatto d'assi e di travicelli, che aveva lo scopo di esporre in [...] strada o nel suk: esempio caratteristico la pergola a vite che copre per circa 250 metri il Suk el-Turk di Tripoli.
Quasi abbandonata nella seconda metà del sec. XIX, la pergola riappare ora quale importante elemento della casa.
V. tavv. CLXIX-CLXXII ...
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MARABUTTO (fr. marabout; sp. morabito)
Carlo Alfonso Nallino
Vocabolo penetrato sin dagl'inizî del sec. XIX nella letteratura di viaggi e divulgatosi nell'uso corrente europeo dell'Africa settentrionale [...] marabutto come edifizio: G. Marçais, Manuel d'art musulman, II, Parigi 1927, pp. 530-533, 796-798. Numerose fototipie di marabutti (mausolei) della Tripolitania si trovano in A. Cesaro, Santuari islamici nel secolo XVII in Tripolitania, Tripoli 1933. ...
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OPALE (dal gr. ὀπάλλιος, lat. opălus)
Piero Aloisi
Minerale chimicamente formato da anidride silicica più acqua; il rapporto fra i due è variabilissimo, onde la formula viene scritta SiO2 + nH2O; la [...] di innumerevoli resti di diatomee, è la farina fossile, la quale si rinviene in alcuni luoghi dell'Amiata; nel tripoli, che abbonda in Sicilia, sotto la formazione solfifera, si trovano anche, e talora in prevalenza, scheletri di radiolarî. Queste ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] (v. Tortosa), oltre ad altre concessioni e diritti nella diocesi, pare completasse la formazione di un feudo templare nella contea di Tripoli, tra l'enclave degli Assassini sui Monti Nosairi e la costa, del quale facevano parte i castelli di Arima e ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] di Tiro, equiparato per titolo - ma non per effettivo potere - al bailo di Siria, il console di Beirut, quello di Tripoli - in seguito portato al rango di bailo - e, fintanto che vi si mantiene una colonia veneziana, il vicecomes di Antiochia. I ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] Guérin, ii, p. 262;
Sabratha: Nouv. Archives des Miss. Scient., xii, 1904, p. 9; R. Bartoccini, Notizie stor. arch. su S., Tripoli 1925; Arch. Anz., 1926, col. 200 s.; ludi gladiatorî, AE, 1925, 103;
Seressi: Guérin, ii, p. 356;
Simitthu (Shemtu): L ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] si ritrova a Istakhr presso Persepoli, ad Angiar, nelle città aghlabite di Kairouan, Sfax, Sousse, Tunisi e Tripoli, Herat timuride con pianta quadripartita di origine forse greco- bactriana, ma anche in ambito diversissimo, a Shibam, nello ...
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Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] strinse con essa un patto offensivo volto alla conquista di Haifa e poi di San Giovanni d'Acri e di Tripoli. La contropartita mostra chiaramente quale fosse lo scopo precipuo dell'intervento di Venezia: che le fossero assegnati un fondaco e ...
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tripoli
trìpoli (pop. trìpolo) s. m. [dal nome della città di Tripoli nella Libia, da dove anticam. proveniva]. – 1. Roccia sedimentaria silicea costituita essenzialmente da gusci di diatomee e spesso anche da scheletri di radiolarî, di consistenza...
tripolare
agg. [comp. di tri- e polo1]. – 1. Costituito da tre poli, nei varî sign. del termine polo1. In partic.: a. In fisica, sorgente t., sorgente di un campo costiuita da una disposizione di tre sorgenti scalari (poli). b. In elettrotecnica...