Undecimo figlio di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia Ferdinanda dei Borboni di Spagna, nacque a Torino il 6 aprile 1765. Nel 1798 seguì Carlo Emanuele IV in Sardegna e, quando questi e il duca d'Aosta, [...] 1821, ma diede forte addestramento all'armata, la quale, nel 1825, sotto la guida del capitano Sivori, costrinse i Tripolini a rinnovare i patti dell'antica amicizia, brillante impresa che servì anche di efficace ammonimento alla vicina Tunisi. Nel ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] accogliendo nel 1926 la biblioteca araba di E. Griffini bey e procurandosi nel 1927 un gruppo di 42 manoscritti tripolini (donazione Noseda). Al valente C. Bernheimer volle fosse affidata la catalogazione del prezioso fondo di antichi codici ebraici ...
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GUIDI, Cammillo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra il 14 marzo 1636 dal conte Iacopo e da Maria Maffei.
Nella sua famiglia, una delle più antiche della cittadina toscana, molti membri illustri avevano [...] di Capo Spartivento, lungo la costa calabrese, il G. ingaggiò un serrato combattimento con una nave di corsari tripolini dotata di numerosa artiglieria, costringendola alla resa. Il corpo di spedizione prese parte all'assedio di Negroponte e contò ...
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Nacque a Valladolid il 21 maggio 1527 da Carlo V d'Asburgo e da Elisabetta di Portogallo. Fu battezzato il 5 giugno, e gli fu dato il nome del nonno paterno: ma, a differenza di Filippo il Bello, fiammingo [...] le coste spagnole e italiane; gli Algerini avevano attaccato Orano, aiutato i moriscos, assalito Malta insieme con i Tripolini. Ma la cittadella dell'Ordine gerosolimitano fu salvata da D. Garcia di Toledo marchese di Villafranca (1565). E ...
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TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] di Toaff, Ariel, professore all’Università Bar-Ilan in Israele, Scialom Tesciuba, presidente della comunità degli ebrei tripolini di Roma, e Samuel Zarrugh, all’epoca segretario (e successivamente presidente) della comunità ebraica di Livorno. La ...
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La navigazione
Alberto Tenenti
L’argomento che si imprende a trattare si trova alla confluenza di altre e forse non meno importanti materie, che ci si propone di evocare o di sfiorare ma non di esaminare [...] e da una cattura, l’incontro con una vera e propria squadra pirata potendo agevolmente provocarla. Così i corsari tripolini catturarono all’inizio dell’estate del 1672 il San Giovanni Evangelista, benché le sue 600 tonnellate fossero difese da 30 ...
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tripolino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città di Trìpoli, in Libia: l’economia t.; il dialetto t. (o semplicem. il tripolino), il dialetto arabo di Tripoli; la popolazione t.; come s. m. (f. -a), abitante, oriundo o nativo di Tripoli. 2. s....
cologlio
colòġlio s. m. [adattam. del turco qūlōghlū «figlio di schiavo, di giannizzero», divenuto nel tripolino gōrūghlī e nell’algerino qorghlī]. – In Libia, Tunisia e Algeria, spec. al pl., sono così chiamati i discendenti di giannizzeri...