Architetto e teorico dell'architettura (Bologna 1475 - Fontainebleau 1554). Nonostante l'incerta cronologia degli esordî, è indubbia la lunga formazione a Bologna, dove S. iniziò e condusse, fino al 1510 [...] 1994). L'opera architettonica di S. non è stata finora né identificata né ricostruita con certezza (prob. facciata di Villa Trissino a Cricoli, 1538; portale dell'hôtel du Grand Ferrare a Fontainebleau o castello di Ancy-Le-France, iniziato nel 1546 ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] premiato nel 1815 nel concorso dell'"Anonimo" fondato dal Canova. Nel 1817 gli fu commissionato il busto di Gian Giorgio Trissino per la serie dei busti di personaggi illustri destinata al Pantheon secondo il programma canoviano e poi (1820) passati ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] Spagna (25 ag. 1633) e le nuove nozze con Vittoria Trissino di Ludovico (19 novembre dello stesso anno), probabilmente da lui come il fratellastro Giulio, alla carica procuratoria). La Trissino doveva essere donna di molte qualità; secondo l'anonimo ...
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DE LORENZI, Giovanni Battista
Franco Rossi
Nacque a Schio presso Vicenza nella parrocchia di S. Pietro, da Leonardo e da Cecilia Miolli, il 12 marzo 1806 (e nton il 11 come è generalmente riportato), [...] rime, Padova 1837; Id., Elenco degli organi nuovi fabbricati dall'artefice vicentino signor G. D., in Versi del nob. conte F. Trissino, Vicenza 1853, pp. 187-91; A. De La Fage, Quinze visites à l'Expos. universelle de 1855 (orgue De Lorenzi), Paris ...
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Maffei, Scipione
Aldo Vallone
Letterato, uomo di teatro, poeta, trattatista e dantista, esplicò tutta la sua attività a Verona, ove nacque e morì (1675-1755). Notevole fu anche la sua attività giornalistica, [...] cenno al titolo di Commedia, contro l'opinione del cesenate Iacopo Mazzoni e l'interpretazione del De vulg. Eloq. proposta dal Trissino (di cui il M. aveva curato l'edizione delle Opere, Verona 1729, II 141-192), può far capire i vasti interessi ...
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In grammatica, il modo corretto di scrivere, ossia l’impiego corretto dei segni grafici e d’interpunzione in una determinata lingua, e l’insieme delle norme che lo regolano.
Teoricamente l’o. di una lingua [...] il criterio sostanzialmente fonologico tuttora vigente. Riforme più radicali, come quelle tentate da C. Tolomei, da G.G. Trissino e da Giambullari stesso, non attecchirono; ma la distinzione trissiniana tra u e v, fino ad allora confusi in ...
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CATTANI DA DIACCETO, Francesco, detto il Pagonazzo
Paul Oskar Kristeller
CATTANI DA DIACCETO (Ghiacceto), Francesco (Franciscus Cataneus Diacetius o Diacetus), detto il Pagonazzo. - Figlio di Zanobi [...] s., 141, 147; S. M. Fabbrucci, Raccolta d’opusc. scientifici e filol., I, Venezia 1754, pp. 118 s., B. Morsolin, Giangiorgio Trissino, Vicenza 1878, pp. 73, 456-458; A. Della Torre, Storia dell’Accad. Platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 832 s.; J ...
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FRANCI, Adriano
Carla Zarrilli
Nacque da Alessandro, appartenente a una nobile famiglia senese del Monte del popolo, tra la fine del XV e i primissimi anni del XVI secolo.
Nel 1529 sposò Margherita [...] Polito nasce, infatti, come risposta all'Epistola delle lettere nuovamente aggiunte nella lingua italiana (1524) di Gian Giorgio Trissino, in cui si propugnava, tra l'altro, una riforma dell'alfabeto italiano basata sull'introduzione di nuove lettere ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] Da Mula, conosciuto nell'estate 1538 a Cornedo, nel Vicentino.
Probabilmente in quella occasione il Da Mula lo presentò al Trissino e si adoperò in seguito per ottenergli una condotta a Vicenza. Il D. vi giunse infatti proprio nel 1539, successore ...
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SCARAMUCCIA ANGELITA
Pietro Giulio Riga
ANGELITA. – Nacque tra il 1580 e il 1590 a Montecassiano, piccolo borgo del Maceratese, da genitori appartenenti a una famiglia nobile locale. Il padre, Antonio [...] , 140). Solo di rado Scaramuccia sa innovare i modelli cui si rivolge (oltre a Tasso, l’Italia liberata di Trissino, la Gotiade di Gabriello Chiabrera, la Croce racquistata di Francesco Bracciolini), come nel caso della descrizione di Satana del VI ...
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quassare
v. tr. [dal lat. quassare, intens. di quatĕre «scuotere», part. pass. quassus], letter. – Agitare con forza, scuotere, scrollare: venia quel Totila, quassando Con la man destra una terribil asta (Trissino); afferratolo pel petto,...
u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. L’alfabeto latino aveva infatti in età...