RICCOBONI, Luigi Andrea
Beatrice Alfonzetti
RICCOBONI, Luigi Andrea. – Nacque a Modena il 1° aprile 1676 da Antonio Riccoboni o Riccobuono, detto Pantalone, capocomico della compagnia al servizio del [...] le tragedie italiane del Cinquecento contro il primato dei francesi. Memorabili le recite della Sofonisba di Gian Giorgio Trissino, dell’Oreste di Giovanni Rucellai, allora inedito, dell’Edipo re tradotto da Orsatto Giustinian, della Semiramide di ...
Leggi Tutto
CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] che gli sono suggeriti dal paesaggio, a Verona si intrattiene col genio di Catullo, Vicenza gli ricorda l'opera letteraria del Trissino, sulle rive del Piave gli appare lo spirito di Gaspara Stampa: "Cinto ancor di molle mirto / e di rime eccelse e ...
Leggi Tutto
GUIDOLINI, Paolo (Paoletto)
Sara Magister
Nacque a Vicenza nel 1742. I contemporanei locali, presso cui godette di una discreta fama, lo consideravano pittore versato in quadrature architettoniche e [...] Apollo al primo piano. Altri (ibid., e 1972, p. 130) escludono l'intervento in questo così come in un altro palazzo cittadino, Trissino Baston.
Attorno al 1780 si recò a Rovigo con G.B. Canal per eseguire le quadrature di tre sale al piano terra di ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Diodato
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche riguardanti questo grammatico vissuto nel XVII secolo. Poco si può dedurre dagli indizi presenti nell'unica opera che di lui ci è rimasta, [...] fondamentale della prima sezione, in linea con le teorie del Beni e riecheggiando "per lo più stancamente" quelle di Gian Giorgio Trissino (Vitale, p. 75) è la scelta di chiamare "italiana" la nostra lingua (non fiorentina, né toscana, dunque), per l ...
Leggi Tutto
Rappresentazione sistematica di una lingua e dei suoi elementi costitutivi, articolata tradizionalmente in fonologia (dottrina dei suoni di cui è costituita la parola), morfologia, sintassi, lessicologia [...] volgari, nelle quali non si trattava di discutere su un uso già stabilito, ma di fissare l’uso (G.G. Trissino, Grammatichetta, 1529; B. Buonmattei, Della lingua toscana, 1643); la corrente logica riprende il sopravvento con la Grammaire générale et ...
Leggi Tutto
TRAGEDIA
Gennaro PERROTTA
Mario PRAZ
. Origine. - È una delle questioni più oscure e più dibattute negli ultimi tempi. La parola τραγῳδία ("tragedia") è attica, mentre δρᾶμα ("dramma") è parola peloponnesiaca; [...] insistette solo sull'unità d'azione. Il blocco di tre unità è creazione dei critici italiani del Rinascimento: Giraldi Cinzio, Robertelli, Trissino, Scaligero, definiscono l'unità di tempo, V. Maggi dà i primi accenni dell'unità di luogo, ma il primo ...
Leggi Tutto
Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] e in scene a cui si era attenuto nelle due prime redazioni. E forse, meglio che ad un tardivo ritorno allo schema della Sofonisba del Trissino e a quello della tragedia greca (a cui pure ci richiamano il prologo e l'uso del coro), è qui da pensare al ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] tragiche romaneggianti era già stata sancita dal successo riscosso a Blois nel 1554 dall’allestimento della Sofonisba di Trissino curato dalle figlie di Caterina de’ Medici. Al principio degli anni Sessanta le solenni prospettive sceniche della Roma ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] sconfessato il fiorentino e dichiarato di aver scritto in lingua comune italiana ovvero ‘cortigiana’ (curialis). Il comportamento assurdo del Trissino, che presentò i contenuti del testo, ma non il testo stesso, nel dialogo Il Castellano del 1524, e ...
Leggi Tutto
VALLATE ALPINE
C. Vismara
F. Marzatico
M. A. Ruta Serafini
Preistoria. - Notevoli progressi sono stati compiuti nella conoscenza della pre- e protostoria delle regioni alpine che si possono, per [...] Rungger Egg presso Siusi/Seis (VI- I sec. a.C.). I luoghi di culto della pedemontana veneta, S. Briccio di Lavagno, Trissino e Magrè (IV-I sec. a.C.), sono accomunati fra loro dalle caratteristiche ambientali e dalla presenza di ex voto ottenuti da ...
Leggi Tutto
quassare
v. tr. [dal lat. quassare, intens. di quatĕre «scuotere», part. pass. quassus], letter. – Agitare con forza, scuotere, scrollare: venia quel Totila, quassando Con la man destra una terribil asta (Trissino); afferratolo pel petto,...
u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. L’alfabeto latino aveva infatti in età...