TRISTANL'HERMITE, François
Natale ADDAMIANO
F. l'Hermite, signore di Solier, nacque verso il 1601 nel castello di Solier, discendente, in linea materna, dalla grande famiglia dei Miron. A 20 anni si [...] del mare, che canta con "animo di vero poeta, dotato di doni preziosissimi e diversissimi". Il suo Page disgracié, où l'on voit de vifs caractères d'hommes (1643), è una dolorosa autobiografia e una verace pittura delle corti di Enrico IV e ...
Leggi Tutto
Tours Città della Francia centro-occidentale (136.400 ab. nel 2007), nella valle della Loira, nel punto di confluenza del fiume Cher con la Loira e poco a monte della confluenza del fiume Indre. È capoluogo [...] Crosse, all’ingresso dell’abbazia di Marmoutier; fabbricato principale del castello reale di Plessis-lès-Tours; casa detta di Tristanl’Hermite ecc. Di quest’epoca è la chiesa dei carmelitani, Saint-Saturnin. La città moderna oltre i boulevards è del ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e librettista francese (Parigi 1635 - ivi 1688). Di origini assai modeste, fu valet di Tristanl'Hermite, che lo fece studiare. Fece una rapida carriera e raggiunse presto il successo: nel [...] forma teatrale e avviandola verso la tragedia in musica, alla quale soprattutto è legato il suo nome: Les fêtes de l'amour et de Bacchus (1672), Cadmus et Hermione (1673), Alceste (1674), Thésée (1675), Atys (1676), Isis (1677), Proserpine (1680), Le ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] Racan (1589-1670). Fra gli oppositori, poeti come M. Régnier, T. de Viau, H.-S. Cyrano de Bergerac, F. Tristanl’Hermite.
Il romanzo rispecchia la grande varietà di moduli di un genere che nel corso del secolo esce progressivamente dalla complessità ...
Leggi Tutto
SCARRON, Paul
Scrittore francese, nato il 4 luglio 1610 a Parigi, ivi morto il 7 ottobre 1660. Di famiglia originaria da Moncalieri (Piemonte), ma già stabilita a Lione negli ultimi anni del Cinquecento, [...] Aubigné (4 aprile 1652); apriva a Parigi un salotto, che fu assai frequentato (dal cavaliere de Meré, da Ménage, da Tristanl'Hermite, e perfino da Ninon de Lenclos, la cui corte assidua alla dolce e mite Françoise generò soprattutto a scopi di lucro ...
Leggi Tutto
ROTROU, Jean
Ferdinando Neri
Poeta drammatico francese, nato a Dreux nell'agosto 1609, ivi morto il 27 giugno 1650. La sua prima commedia, l'Hypocondriaque, fu rappresentata a Parigi nel 1628, e verso [...] da alcune scene dell'Hercule mourant, dell'Iphigénie, del Bélisaire. Tragedie e commedie del R. furono rifatte e imitate dal Quinault, da Tristanl'Hermite, dal Marivaux; in Italia, lo Zeno gli deve la trama del Venceslao e in parte dell'Ormisda ...
Leggi Tutto
ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] il crin, rotta i panni e nuda il piede, presso poeti del Seicento francese e inglese, in particolare Philippe Ayres e François Tristanl'Hermite. Si vedano infine le antologie di Lirici marinisti, a cura di B. Croce, Bari 1910, pp. 47-54,528, e di G ...
Leggi Tutto
Attore (Orléans 1578 - Parigi 1651); dal 1620 al Théâtre de Marais, conquistò il pubblico con le sue interpretazioni declamatorie delle produzioni del tempo. Colto da paralisi durante la recitazione della [...] Marianne di Tristanl'Hermite (1639), ebbe da Richelieu una pensione. Fu anche versificatore. ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell’attore francese MondoryGuillaume Gilbert (Orléans 1578 - Parigi 1651). Dal 1620 al Théâtre de Marais, conquistò il pubblico con le sue interpretazioni declamatorie. Colto da paralisi durante [...] la recitazione della Marianne di Tristanl’Hermite (1639), ebbe da Richelieu una pensione. ...
Leggi Tutto
Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] direbbe, a segnare nel modo più profondo la ricezione letteraria di Costantino nel Novecento.
1 Su Stefonio, de Grenaille e TristanL’Hermite, cfr. gli studi di M. Fumaroli: Les dieux païens dans «Phèdre», in Exercices de lecture. De Rabelais à Paul ...
Leggi Tutto