Pseudonimo del poeta francese di origine romena Samuel Rosenstock (Moinesti 1896 - Parigi 1963). Esordì giovanissimo con versi in lingua romena ispirati al simbolismo, quindi si trasferì a Zurigo dove, al Cabaret Voltaire, fondò nel 1916 il dadaismo, che illustrò con il dramma "antipoetico" La première aventure céleste de M. Antipyrine (1916) e con la raccolta di versi 25 poèmes (1918). Dal 1919 a ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] e Mac Constantinescu. L’avanguardia romena si muoveva in Occidente, dal 1904, tra Parigi, Monaco e Zurigo con C. Brâncuși, Tristan-Tzara, M. Iancu e V. BrauneRomania In Romania tra i pittori s’impongono A. Ciucurencu, C. Baba, B. Covaliu, I. Bițan ...
Leggi Tutto
Architetto (Brno 1870 - Kalksburg, Vienna, 1933). Fu assertore, nella Vienna dell'eclettismo e soprattutto della Secessione, di un rinnovamento dell'architettura che comprendeva la rinuncia a ogni formalismo [...] proposta in occasione del concorso per il Chicago tribune tower. A Parigi dopo aver realizzato la già citata casa per TristanTzara, progettò la casa per Josephine Baker (1928). La casa Müller, costruita a Praga nel 1930, si collega a molti altri ...
Leggi Tutto
Scrittore e pubblicista romeno (Giurgiu 1895 - Bucarest 1964). Con TristanTzara e Marcel Iancu pubblicò nel 1912 la rivista Simbolul, ove debuttò con versi simbolisti. Maturatosi nelle pagine di Cronica [...] (1915-16), fondò poi e diresse Contimporanul (1922-35). A programmi e manifesti innovatori e rivoluzionarî corrispondono le prose: Descântecul şi Flori de lampă ("Lo scongiuro e Fiori di lampada", 1925); ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] metà 12° sec.), racconti in versi, e la leggenda di Tristan et Iseut, raccontata dai trouvères Thomas e Béroul. Ancora alla dal movimento dada di rivolta totale, fondato nel 1916 da T. Tzara, a quello più duraturo del surrealismo, che ha in A. Breton ...
Leggi Tutto
. Movimento artistico-letterario iniziato a Zurigo nel 1916 da TristanTzara e affermatosi poi nel dopoguerra specialmente in Germania e in Francia. Nel bisillabo "dada" i fondatori vollero riconoscere [...] la prima parola articolata dai bambini, e l'assunsero come segnacolo. In Germania il movimento fu rappresentato principalmente da Hugo Ball, Richard Hülsenbeck, Kurt Schwitters, Alfred Knoblauch e dall'architetto ...
Leggi Tutto
HOUELLEBECQ, Michel
Elisabetta Sibilio
Pseudonimo di Michel Thomas, scrittore, sceneggiatore, regista e attore francese, nato a Saint-Pierre, nell’isola di Réunion, il 26 febbraio 1958. Scrittore tra [...] un testo intitolato Rester vivant: méthode e la sua prima raccolta poetica La poursuite du bonheur, insignita del prestigioso premio TristanTzara. È del 1994, invece, il suo primo romanzo, Extension du domaine de la lutte (trad. it. Estensione del ...
Leggi Tutto
Pittore, scultore e poeta, nato a Strasburgo nel 1887. Ha studiato a Weimar e a Parigi. A Monaco, nel 1912, collaborò a Der Blaue Reiter, con V. Kandinskij; e nel 1916 a Zurigo, con TristanTzara e Hugo [...] Ball, lanciò la formula dadaista: Nel 1918 ebbe contatti con Max Ernst, a Colonia, e tentò la via espressionista. Dal 1925 lo si trova a fianco dei surrealisti (esposizione alla Galerie Surréaliste, 1926); ...
Leggi Tutto
EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] della vita" che l'E. vedeva espresso nel movimento, cui aderì formalmente con una lettera a Tzara del 5 gennaio 1920 (cfr. Lettere di Julius Evola a TristanTzara, 1919-1923, a cura di E. Valento, Roma 1991).
Questi anni coincidono con la seconda ...
Leggi Tutto
MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] contatto. Nel dicembre del 1916 conobbe nello studio di Pozzati il giovane Filippo de Pisis, che segnalò il suo nome a TristanTzara (S. Zanotto, Filippo de Pisis ogni giorno, Vicenza 1996, pp. 78 s.). L’incontro, nel 1917, con il giovane letterato ...
Leggi Tutto
dada
〈dadà〉 s. m., fr. [voce del linguaggio infantile, adottata, nel sign. 2, dal poeta Tristan Tzara per designare il movimento da lui fondato nel 1916], usato in ital. anche come agg. – 1. non com. a. Cavallo; cavalluccio di legno. b. fig....