Tenore tedesco (n. Berlino 1937). Ha studiato a Berlino e debuttato nel 1965 allo Staatstheater di Braunschweig. Dopo aver affrontato Mozart e Puccini si è specializzato in ruoli di Heldentenor (tenore [...] (1969) nel nuovo ruolo nell'Olandese volante. Dal 1971 è ospite ricorrente alla Staatsoper di Vienna. Si è inoltre cimentato con successo nella regia: Parsifal (1986); Tiefland (1991); La vedova allegra (1996/97) eTristanoeIsotta (2004). ...
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Regista (Parigi 1932 - Monaco di Baviera 1988). Pittore di talento, si dedicò inizialmente alla scenografia e ai costumi. Debuttò come regista a Düsseldorf nel TristanoeIsotta (1963) di R. Wagner. Da [...] allora ha percorso tutta la storia del melodramma, da Monteverdi agli autori contemporanei. Collaboratore dei maggiori direttori d'orchestra, è stato, più ancora di L. Visconti, il rinnovatore della messinscena del teatro lirico. ...
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Autore, alla fine del 12º sec., di un romanzo francese su TristanoeIsotta, del quale ci è pervenuto un frammento continuato di circa 4500 versi con caratteri linguistici normanni continentali (ms. fr. [...] 2171 Bibl. naz. di Parigi). Nel frammento il nome ricorre due volte nella forma del nominativo Beroux; ma l'attribuzione di tutta l'opera a un unico autore è discussa. ...
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(trad. it, L'Amore e l'Occidente, 1958) Libro (1939) del saggista svizzero di lingua francese D. de Rougemont (1906-1985). Il volume analizza l'Amore nei suoi diversi aspetti attraverso la sua storia nella [...] civiltà occidentale, analizzandone le forme nella letteratura e nella cultura, dal mito di TristanoeIsotta alla crisi moderna del matrimonio. ...
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Soprano (Tutzing, Baviera, 1845 - Monaco di Baviera 1921). Studiò al conservatorio di Monaco e debuttò nel 1866 a Karlsruhe. Nel 1866 sposò il tenore Heinrich Vogl, con il quale interpretò ripetutamente [...] il TristanoeIsottae prese parte alla prima esecuzione della Valchiria. ...
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WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] ridotto al puro inverarsi dell'Assoluto, cioè all'interno travaglio di queste due convergenze che son TristanoeIsotta. Artisticamente, ciò è talmente realizzato che noi stessi non c'interessiamo delle contingenze esterne: cioè, p. es., delle altre ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] fitti punti di lana a vivaci colori sul fondo turchino. Le storie del ciclo cavalleresco di TristanoeIsotta, gli episodî della storia sacra e del Vangelo sono narrati nelle lunghe scritte che illustrano le figurazioni vivaci ed espressive. Nelle ...
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VIOLONCELLO
Francesco VATIELLI
Mario CORTI
. Strumento musicale a corde, suonato con l'arco. Apparve dopo diversi anni del violino, alla cui famiglia appartiene, assumendone in proporzione tutte le [...] delle possibilità del violoncello. Tipico esempio di vibrante lirismo è l'introduzione della sinfonia del Guglielmo Tell di Rossini e di tragico sconforto il tema del Preludio del TristanoeIsotta di Wagner.
Il violoncello trova poi la sua più ...
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NOTTURNO (ted. Nachtmusik)
Roberto Caggiano
Termine musicale che nel '700 designava un tipo di composizione per piccola orchestra o per complessi di soli strumenti a fiato, destinata a essere eseguita [...] quel titolo. Il notturno, come atmosfera, come clima espressivo, come stato d'animo, lo si trova un po' dappertutto: nel secondo atto del TristanoeIsotta di R. Wagner, per es., quando il lirismo del duetto d'amore tocca il suo culmine, l'atmosfera ...
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GOTTFRIED von Strassburg
Bruno Vignola
È uno dei maggiori poeti cavallereschi del Medioevo tedesco, vissuto alla fine del sec. XII, della cui vita non si hanno notizie sicure. Il suo stesso nome è controverso, [...] del sec. XII, in Gerrmania era già stata trattata verso il 1190 da Eilhard von Oberge (v. tristanoeisotta). La fonte diretta di G. è il poema del francese Thomas, di cui si conservano soltanto alcuni frammenti, che si possono però completare con ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
bretone
brètone (o brèttone) agg. e s. m. e f. [dal lat. Brit(t)o -onis]. – Della Bretagna, regione della Francia nord-occid.; abitante o nativo della Bretagna: le coste b.; la lingua b. (o il bretone s. m.), lingua celtica del gruppo britannico;...