EUTHYKRATES (Εὐϑυκράτης, Euthycrătes)
G. Cressedi
1°. - Scultore di Sicione, figlio di Lisippo e presunto erede della maniera paterna. Plinio (Nat. hist., xxxiv, 66), in un giudizio sull'arte di E., [...] . Sempre Plinio (op. cit.) ricorda anche diverse opere di E.: un Eracle a Delfi, Alessandro cacciatore a Tespie, la statua di Trofonio a Lebadeia (nel cui santuario presso il fiume la statua di culto era opera di Prassitele: Paus., ix, 39, 4; mentre ...
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LIVADIA (gr. Λεβάδεια; lat. Lebadea; A. T., 82-83)
Giuseppe CARACI
Doro LEVI
Capoluogo di circondario (ἐπαρχία) nel νομός Attica-Beozia. La città (Livadia è nome generico, usato largamente in Grecia [...] emigrati greci dall'Anatolia.
Il fiume Hérkyna separava, nell'antichità, l'abitato della città dal celebre santuario e oracolo di Trofonio. Tale oracolo, consultato già da Creso nel sec. VI a. C., diede lustro e importanza alla città; questa nel sec ...
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Musicista (Legnago 1750 - Vienna 1825). Studiò a Venezia (con G. B. Pescetti e F. Pacini) e a Vienna (con F. L. Gassmann), dove rimase per tutta la vita ricoprendo le maggiori cariche musicali a corte [...] , chiara e discorsiva, che nelle migliori manifestazioni (la tragédie-lirique Les Danaïdes, Parigi 1784 e La grotta di Trofonio, Vienna 1785) raggiunge efficacia teatrale. La voce (diffusasi nel sec. 19º) secondo la quale S. avrebbe causato la ...
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Vedi LEBADEIA dell'anno: 1961 - 1995
LEBADEIA (v. vol. IV, p. 517)
A. Bellini
Ulteriori studi sui supposti resti del Tempio di Zeus Basilèus, rinvenuti sulla collina del profeta Elia, hanno portato a [...] più antico e di minori dimensioni.
Seguendo Pausania (IX, 39, 4-9), secondo il quale la sede dell'oracolo di Trofonio si trovava presso il Tempio di Zeus Basilèus, E. Bailas e N. Pharaklas hanno proposto di riconoscerla in un edificio sotterraneo ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] : l'Austria era difatti in guerra con la Francia.
Il Catilina (incluso con il Re Teodoro in Venezia, La grotta di Trofonio, Prima la musica e poi le parole, e il Cublai, nelle Poesie drammatiche stampate postume nel 1821con la falsa indicazione di ...
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ORACOLO (lat. oraculum, ossia responso uscito dalla bocca della divinità debitamente consultata, poi anche il luogo dove questo responso viene dato; in gr. χρησμός [da χράω "faccio sapere"] per il responso, [...] a Onchesto in Beozia. Protesilao, ad Eleonte in Tracia. Sarpedone, nella Troade. Temi, a Delfi. Tiresia, a Orcomeno in Beozia. Trofonio, a Lebadea in Beozia. Zeus Ammone, in Libia; Z. Aphytis, nella penisola Calcidica; Z. Dodoneo, a Dodona nell'Epiro ...
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BALLETTI, Rosa
Ada Zapperi
Nacque a Stoccarda intorno al 1768, da Luigi Giuseppe e da una figlia, attrice, del noto comico Bernardino Vulcano. Già a diciotto anni era apprezzata cantante presso la corte [...] , Le due gemelle di p. A. Guglielmi, Le gelosie villane di G. Sarti, I viaggiatori felici di G. Sarti, La grotta di Trofonio di A. Salieri, La frascatana di G. Paisiello, La buona figliola di N. Piccinni, L'italiana in Londra di D. Cimarosa, Le ...
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STORACE, Ann
Saverio Lamacchia
STORACE, Ann (Anna Selina, Nancy). – Nacque a Londra il 27 ottobre 1765, figlia di Elizabeth Trussler e di Stefano, un violinista napoletano che si era stabilito a Dublino [...] cura di T.J. Herrmann, Leipzig 2016), datata settembre 1785 e legata al festeggiamento per il ritorno sulle scene nella Grotta di Trofonio.
Seguirono Il burbero di buon cuore di Vicente Martín y Soler (4 giugno 1786), Prima la musica e poi le parole ...
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Nato ad Acquapendente, in quel di Viterbo, il 29 agosto 1724, studiò nel seminario di Montefiascone, dove a sedici anni era già professore di eloquenza, e vi rimase, probabilmente, sino al 1764. Si era [...] vera originalità opere buffe in italiano, che piacquero al Foscolo, al Goethe, allo Stendhal (Teodoro in Venezia, La Grotta di Trofonio, Cublai Gran Can de' Tartari, ecc.). Tornato in Italia, stette circa un anno in Toscana; e ottenne un canonicato ...
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TIRESIA (Τειρεσίας, Tiresias)
Carlo GALLAVOTTI
Famoso indovino della mitologia greca, appartenente alla stirpe degli Sparti, cioè dei nati dalla terra, che si ritenevano i fondatori di Tebe. Il suo nome [...] egli non era in origine che una delle non poche divinità profetiche di carattere ctonio venerate in Beozia, come Trofonio o Amfiarao.
Bibl.: C. Robert, Die griechische Heldensage, I, Berlino 1920, p. 127 seg.; Buslepp, in Roscher, Mythol. Lexicon ...
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simile
sìmile agg. [dal lat. simĭlis, der. della radice *sem- «uno»; cfr. l’affine gr. ὁμός (v. omo-)]. – 1. a. Che rassomiglia a una o più altre persone o cose, spec. nell’aspetto e nella figura, o in determinate caratteristiche: due persone,...