CAVANIGLIA, Troiano
Franca Petrucci
Figlio di Diego, conte di Montella, e di Margherita Orsini dei duchi di Gravina, nacque nel 1479. Rimasto orfano di padre, ottenne il 28 genn. 1482 l'investitura [...] Puglia. Inviati avanti i figli con gli armati di cui disponeva, egli li seguì subito dopo in lettiga, ma appena giunto a Troia vi morì. Fu sepolto lì, nella chiesa di S. Francesco.
Il C. era stato membro dell'Accademia Pontaniana e amico di letterati ...
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(XIV, p. 207)
La moderna E. fu fondata nel 1834 col nome di Nea Psarà sul posto dell'antica E., di cui prese più tardi nuovamente il nome. L'antica città sorse nel secolo 8° a. C. per la fusione (synoikismos) [...] Appendice) e forse quella di Amarynthos.
Secondo Omero (Il. 2,537), gli Eretriesi avrebbero partecipato alla guerra di Troia. Nel corso del secolo 8° Eretriesi e Calcidesi fondarono delle cittàcolonie (apoikiai) nella Calcidica, a Corfù, in Sicilia ...
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PLEURONE (Πλευρών, Pleuron)
Doro Levi
Nome di due antiche città greche dell'Etolia, nel territorio detto da esse Pleuronia. L'Antica Pleurone (ἡ παλαιὰ Πλευρών) era collocata nella pianura fra l'Acheloo [...] Iliade, avrebbero combattuto contro gli abitanti della vicina Calidone; ma poi, nella stessa Iliade, appare che durante la guerra di Troia gli abitanti di Pleurone erano già Etoli, guidati da un capo etolico, Toante figlio di Eneo. Oltre a numerose e ...
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ACQUAVIVA (Acquaviva d'Aragona), Giulio Antonio
Giuseppe Coniglio
Figlio primogenito di Giosia e di una sorella di Iacopo Caldora, successe nel 1452 al padre nei titoli e nei feudi, che ampliò notevolmente [...] Francesco del Balzo, padre di Raimondello e fedele a Ferrante. Riuscita la conquista di Andria, fu però sconfitto a Troia (1462); morto poi il suocero (1463), capo ed organizzatore della rivolta, egli passò (1464) improvvisamente dalla parte del re ...
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Maestro arazziere di Bruxelles (m. 1536). Leone X gli ordinò, nel 1515, l'esecuzione dei famosi undici arazzi conservati tuttora nella Pinacoteca Vaticana (Atti degli Apostoli, sui cartoni di Raffaello [...] rispettivamente da Clemente VII e dal cardinale Clesio, arcivescovo di Trento, su cartoni degli scolari di Raffaello (circa 1530). Altri arazzi usciti dalla manifattura di A. (Storia di Troia; Storia di Noè) furono inviati alla corte di Madrid. ...
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Scrittore greco (Creta, sec. 17º) di famiglia veneziana: scrisse, circa il 1669, una commedia, Fortunato (Φορτουνᾶτος), uno degli ultimi prodotti del "teatro cretese". Imitando uno o più esemplari italiani, [...] della commedia classica. Il dialogo è vivace, la lingua è fondamentalmente il dialetto cretese e indulge a una certa scurrilità popolaresca. Ai cinque atti si alternano intermezzi lirici in cui si parla del giudizio di Paride e della guerra di Troia. ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
ΤAΝAGRA (v. vol. VII, p. 590)
Th. Spyropoulos
Presso il villaggio di Dramesi, identificato con l'antica Hyria (Biegen, 1949), è un grande abitato preistorico ai margini [...] datate al Tardo Elladico III, periodo in cui da qui e dalla vicina Aulide mosse la flotta comune dei Greci alla volta di Troia. Un'ipotesi recente considera la tomba come più antica, del Medio o anche dell'Antico Elladico, e la pone in relazione con ...
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(gr. Παλλάς)
Religione
Epiteto rituale della dea greca Atena come lanciatrice d’asta (gr. πάλλω «scagliare»).
Da P. prese nome il palladio, raffigurazione della dea venerata come protettrice della casa [...] città, tanto da diffondere la credenza che una città fosse inespugnabile finché lo possedesse. Famoso era il leggendario palladio di Troia, donato da Zeus a Dardano, che Ulisse e Diomede riuscirono a sottrarre. Nell’antica arte greca, il palladio è ...
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SPERLONGA
Bernard Andreae
(App. III, II, p. 791)
Nuovi studi e indagini hanno consentito di chiarire i caratteri dell'impianto costruttivo e dell'apparato decorativo della villa marittima di età tardorepubblicana [...] bronzo), le più importanti imprese eroiche compiute da Ulisse a Troia e nel corso del suo ritorno a Itaca, e Virgilio (Eneide, 1, 28), era la prima ragione della guerra di Troia, che avrebbe comportato la fuga di Enea e la fondazione di Roma. ...
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FOSCOLO, Marco Antonio
Silvio Giuseppe Mercati
Cretese, di famiglia oriunda veneziana, compose circa l'anno 1669 una commedia in dialetto cretese (ed. St. Xanthudidis, Atene 1922).
L'azione si svolge [...] rapito bambino dai corsari. Quattro intermezzi hanno per oggetto il giudizio di Paride e la conseguente guerra e caduta di Troia. Evidente l'influsso del teatro italiano in questa commedia, di cui si conserva l'autografo in caratteri latini.
Bibl.: H ...
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tròia s. f. [lat. mediev. troia, forse voce espressiva che imita il grugnito del maiale]. – 1. La femmina del maiale, spec. con riferimento a quella destinata alla riproduzione; è sinon. pop. di scrofa (ma sentito in genere come volg.) 2. fig.,...
troiano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Troianus]. – 1. Dell’antica città di Tròia, nell’Asia Minore, rimasta famosa per la lunga e leggendaria guerra combattuta con i Greci verso la fine del 12° sec. a. C., conclusasi dopo quasi un decennio...