discigliare
Alessandro Niccoli
Nella canzone Lo doloroso amor (Rime LXVIII), al v. 44, per correzione della forma distilli del codice Ricc. 1091, il Barbi ha ristabilito congetturalmente la lezione [...] in Iacopone (Donna de paradiso 42 " che ne la croce è tratto, / stace su descilïato "), esso è attestato anche nelle Storie de Troia e de Roma (" Cesar... fugìo in Ematia con tutta l'oste soa sciliata "), e in più luoghi della Vita di Cola.
Una forma ...
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PIOMBO (fr. plomb; sp. plomo; ted. Blei; ingl. lead)
Gioacchino MANCINI
Alfredo QUARTAROLI
Livio CAMBI
Carlo RODANO
Alberico BENEDICENTI
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Elemento chimico di peso at. 207,2, numero at. 82, simbolo [...] a. C.
In Europa fu conosciuto dai tempi più remoti. Nelle stazioni lacustri d'Europa si sono rinvenuti arnesi di piombo. A Troia, a Tirinto a Creta sono stati ricuperati molti oggetti di piombo di varia specie; si è constatato che il piombo serviva ...
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CAVALIERI, Emilio Giacomo
Luciano Osbat
Nato a Napoli il 24 luglio 1663 da Federico ed Elena d’Avenia, era stato indirizzato agli studi giuridici dal padre, un avvocato affermato, che in seguito sarà [...] di Napoli, Sant’Ufficio. Processi; per quello contro gli ateisti si veda il ms. 761-a. L’Archivio della diocesi di Troia, dove è conservato molto materiale relativo all’azione pastorale del C., è in fase di riordinamento; si vedano ancora Lettere del ...
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BENVENUTI, Pietro
Elda Fezzi
Nacque ad Arezzo l'8 genn. 1769. Come egli stesso dichiara nell'elencare le sue opere (Viviaai, 1921) studiò pittura presso il prof. G. Cimica. Nel 1781, essendosi creata [...] . Il B. ottenne tutti i premi istituiti dalla scuola, riuscendo primo anche nel soggetto d'invenzione, con l'Enea che fugge da Troia (che fu poi donato al gen. Du Pont durante l'occupazione francese). Con l'aiuto dell'aretino G. Bonfiglioli, poté ...
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Vedi BRINDISI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRINDISI (v. vol. II, p. 173 e s 1970, p. 164)
E. M. De Juliis; B. Sciarra Bardaro
Di un certo interesse, tra le ricerche recenti nel territorio brindisino, [...] argillosi sovrapposti a strati di cocciame, messi in relazione ai caratteristici potsherd-pavements presenti in ambiente mesoelladico e a Troia I-II. Nell'area occupata dalle capanne sono stati messi in luce anche piccoli forni utilizzati per la ...
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dimora (dimoro)
Amedeo Quondam
Con il valore di " indugio ", " esitazione ", in If X 70 Quando [Cavalcante] s'accorse d'alcuna dimora / ch'io facëa dianzi a la risposta, / supin ricadde e più non parve [...] If XXII 78, in rima, locuzione non infrequente in testi due-trecenteschi: v. per es. Libro della distruzione di Troia [in Schiaffini, Testi 157], Andrea da Grosseto, volgarizzamento del Trattato morale di Albertano da Brescia [in Monaci, Crestomazia ...
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MISENOS (Μισηνός)
F. Canciani
Compagno e trombettiere di Enea (Verg., Aen., iii, 239; vi, 162); soffiando in una conchiglia marina chiamò a gara Tritone che, sdegnato, lo fece cadere in mare nel golfo [...] in spalla un oggetto imprecisabile, un remo o forse una tromba, a destra in basso nella grande scena della presa di Troia.
Bibl.: Tümpel, in Roscher, II, 2, 1894-97, c. 3026, s. v.; O. Gruppe, Griechische Myth. u. Religionsgeschichte, Monaco 1906, pp ...
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Vedi CROTONE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CROTONE (Κρότων, Crotona)
P. C. Sestieri
Santuario di Hera Lacinia. - Il tempio, posto sul promontorio Lacinio, presso C., è quasi completamente distrutto: [...] i tesori in esso contenuti. Era famoso per le sue pitture, opera di Zeusi, tra cui era celebrato il ritratto di Elena di Troia, cui avevano servito da modello le più belle fanciulle crotoniati, e per le sue statue e le sue colonne votive d'oro ...
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Iesse
Gian Roberto Sarolli
Padre di Davide e antenato di Maria Vergine; D. lo menziona due volte (lesse, in Cv IV V 6, Isai, in Ep VII 29) e in passi altamente allusivi e significativi perché basilari [...] sopra detto David. E tutto questo fu in uno temporale, che David nacque e nacque Roma, cioè che Enea venne di Troia in Italia, che fu origine de la cittade romana, sì come testimoniano le scritture) e su quella concordante dell'imminente renovatio ...
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Nel più antico culto domestico dei Romani, gli spiriti tutelari dei viveri di riserva della famiglia e del loro ripostiglio; in seguito tutte le divinità protettrici della famiglia, con culto simile a [...] . La leggenda delle origini troiane della gente romana fece collegare i P. di Roma e di alcune città latine con gli dei tutelari di Troia, da dove Enea (Virgilio, Eneide II) portò con sé i P., che gli indicarono la via verso l’Italia, e ai quali egli ...
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tròia s. f. [lat. mediev. troia, forse voce espressiva che imita il grugnito del maiale]. – 1. La femmina del maiale, spec. con riferimento a quella destinata alla riproduzione; è sinon. pop. di scrofa (ma sentito in genere come volg.) 2. fig.,...
troiano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Troianus]. – 1. Dell’antica città di Tròia, nell’Asia Minore, rimasta famosa per la lunga e leggendaria guerra combattuta con i Greci verso la fine del 12° sec. a. C., conclusasi dopo quasi un decennio...