ROFFREDO
Giovanni Araldi
– Nacque presumibilmente a Benevento non dopo i primi anni Venti dell’XI secolo, essendo stato – secondo l’opinione oggi prevalente – maestro di Alberico di Montecassino (n. [...] ., 2015, pp. 1457-1460). Nel marzo del 1093 fu al Concilio di Troia (e presenziò alla transazione tra S. Lorenzo di Aversa e S. Sofia di peraltro solo nel 1113; J.-M. Martin, Les chartes de Troia, 1976, pp. 160-165). Il 25 agosto 1100, a Salerno ...
Leggi Tutto
Le civilta dell'Egeo. Premessa
Luigi Caliò
Premessa
Durante l’età del Bronzo si sviluppano nell’area del bacino dell’Egeo le ricche culture palatine che hanno lasciato i loro imponenti resti a Creta [...] minoiche fuori di Creta e culmina nell’episodio della guerra di Troia, raccontataci dall’epica omerica, ma le prime labili tracce di Non è possibile capire le ragioni della ricchezza di città come Troia o Ugarit, se non le si mette in relazione con ...
Leggi Tutto
PIETAS
W. Köhler
La P. significava originariamente il rapporto affettuoso e doveroso che univa gli uomini. Con esatto intuito della sua importanza per lo Stato, i Romani la elevarono al rango di divinità, [...] vendicatore del padre. L'immagine del ‛pio Enea', che porta sulle spalle il padre per sottrarlo all'incendio di Troia, rappresenta chiaramente il carattere di questa P. e si ritrova su molte monete posteriori. Una decisa trasformazione dell'accezione ...
Leggi Tutto
Nerone, Claudio Cesare
Manllo Pastore Stocchi
Imperatore romano dal 54 al 68 d.C.; conseguì il potere a 17 anni (era nato ad Antium nel 37) e l'esercitò dapprima con moderazione, sotto la saggia guida [...] . Caratteristica è l'immagine di lui che dall'alto di una torre ammira (cantando in abito di citaredo la distruzione di Troia) l'incendio che nel 64 devastò Roma e di cui gli fu, quasi certamente a torto, attribuita la responsabilità. Su questa ...
Leggi Tutto
svernare (sbernare)
Alessandro Niccoli
Per dire che, nella perpetua festa del Paradiso, la seconda gerarchia angelica, formata dei tre ordini delle Podestà, Virtù e Dominazioni, intona un inno di eterna [...] e noi allhora diciamo che svernano ") ed è confermato dall'uso che se ne fa nel volgarizzamento della Storia della guerra di Troia di Guido delle Colonne: " colli dolci canti de' versi gli usignoli con dolce modo svernano nel mese di maggio " (Crusca ...
Leggi Tutto
onta
Fernando Salsano
Col significato di " vergogna " come menomazione della dignità e del prestigio, è attestato in Pg XX 76 non terra, ma peccato e onta / guadagnerà (Carlo di Valois, inviato da Bonifacio [...] (" E molto dee l'uomo dottare più onta che morte ", Guido delle Colonne, volgarizzamento della Storia della guerra di Troia, Napoli 1675, XV 40). Appunto nella psicologia dell'uomo medievale l'ingiuria comporta vergogna, disonore, e come tale impegna ...
Leggi Tutto
Pittore (Urbino prob. 1535 - ivi 1612), pronipote di Ambrogio da Milano (v.), studiò a Urbino con B. Franco, a Pesaro con B. Genga, suo zio, e a Roma con T. Zuccari. Ivi dipinse, con altri, alcuni affreschi [...] , la Visitazione (1593) in S. Maria in Vallicella a Roma, la Crocifissione (1596) nel duomo di Genova, l'Incendio di Troia (1598) nella Gall. Borghese di Roma. Notevoli i disegni e le acqueforti che, seppur di numero limitato, sono di grande ...
Leggi Tutto
Letterato greco (n. Prusa, Bitinia, 40 - m. dopo il 114), una delle figure più notevoli della seconda Sofistica, detto Crisostomo (bocca d'oro) per la sua eloquenza.
Vita
Venuto a Roma in giovane età, [...] interesse dialettico, come nell'orazione Troiana, in cui si dimostra la falsità della tradizione omerica sulla presa di Troia; altre orazioni, di accurata elaborazione letteraria, trattano problemi politici e morali, come le quattro Sul regno o le ...
Leggi Tutto
Il dolio dei Romani, corrispondente al πίϑος dei Greci, è un vaso di grandi dimensioni, in generale di terracotta, destinato a contenere liquidi (vino, olio, ecc.) o anche aridi (grano, legumi) da conservare [...] a Pompei, a Ostia, ecc., mentre allineamenti di πίϑοι ci hanno dato i grandi palazzi cretesi di Cnosso, di Festo, di Troia. Sull'orlo della bocca era spesso segnata in cifre la capacità del vaso.
Doliarius o dolearius era tanto il servo che aveva la ...
Leggi Tutto
La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] Non si deve dunque dimenticare la storia, con i suoi dolori, i suoi incerti passi. Prima dell’Odissea, c’è sempre una guerra di Troia, e colui che ritorna a Itaca è quello stesso che ha ridotto Ilio in cenere e tizzi, il primo europeo a distruggere l ...
Leggi Tutto
tròia s. f. [lat. mediev. troia, forse voce espressiva che imita il grugnito del maiale]. – 1. La femmina del maiale, spec. con riferimento a quella destinata alla riproduzione; è sinon. pop. di scrofa (ma sentito in genere come volg.) 2. fig.,...
troiano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Troianus]. – 1. Dell’antica città di Tròia, nell’Asia Minore, rimasta famosa per la lunga e leggendaria guerra combattuta con i Greci verso la fine del 12° sec. a. C., conclusasi dopo quasi un decennio...