Vedi DEINOMENES dell'anno: 1960 - 1994
DEINOMENES (Δεινομένης, Dinomenes)
L. Guerrini
D. è il nome di due distinti scultori greci, l'uno attivo alla fine V-inizio IV sec.; l'altro del II-I sec. a. C. [...] . Fece la statua di Pythodemos, di tipo atletico, e quella dell'eroe Protesilaos, la prima vittima della guerra di Troia. Questa seconda statua viene riconosciuta in un marmo conservato al Metropolitan Museum di New York, copia da un originale in ...
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FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] i loro cavalli, il mito. Nulla di preciso sappiamo dei f. dell' Olympieion di Agrigento con là gigantomachia ad E e la conquista di Troia ad O (Diod., xiii, 82), e ben poco dei frontoni dell'Heràion di Argo (Paus., ii, 17, 3) con la nascita di Zeus e ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Calcidica
Luigi Caliò
Calcidica
La Penisola Calcidica (gr. Χαλκιδική; lat. Chalcidice) si trova a est di Salonicco tra gli antichi golfi Termaico e Strimonico [...] la ricerca archeologica ha trovato diverse affinità con le culture materiali della Tracia e della Troade. Dopo la guerra di Troia l’area conosce diverse fondazioni troiane a opera di Enea, il quale dopo aver seppellito il padre Anchise nell’Aktè ...
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ATENEO di Naukratis (᾿Αϑηναῖος, Athenaeus)
A. Pertusi
Grammatico e sofista, nato a Naukratis in Egitto e vissuto prima ad Alessandria e poi a Roma verso la metà del sec. III d. C. Utilizzando il vasto [...] pitture di Aiace e dell'Eracle di Lindo, dopo aver avuto un sogno (cfr. anche xiv, 687 b) e la Distruzione di Troia istoriata su di uno sköphos inciso da Mys (xi, 782 b); Pausias, Aristeides e Nikophanes (xiii, 567 b), pornografi, citati da Polemone ...
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RAME
L. Vlad Borrelli
Uno dei metalli più usati nella remota antichità, fin dal V millennio a. C., cronologicamente il più antico metallo utile e forse il secondo scoperto dopo l'oro. I Greci lo chiamavano [...] seconda metà del III millennio s'inizio lo sfruttamento delle miniere di Cipro che rifornirono l'Egitto durante la XVIII dinastia, Troia, Creta, la Grecia e sono ricordate nei poemi omerici (per l'impiego del r. vedi, ad esempio, la descrizione della ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] dove non si trovano tutti i periodi. L'incertezza della cronologia egiziana per il periodo più antico, i nuovi scavi di Troia, un recente tentativo di abbassare il regno di Hammurabi hanno fatto proporre date ancora più basse per la civiltà minoica e ...
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VIRCHOW, Rudolf
Gioacchino Sera
Patologo, antropologo, etnologo e archeologo tedesco, nato a Schivelbein in Pomerania nel 1821, morto a Berlino il 5 settembre 1902. Si laureò a Berlino nel 1843, sotto [...] di casa (1883), ecc. È degna ancora di menzione l'influenza che egli ebbe nel promuovere gli scavi di Troia di H. Schliemann, come nello spingere e preparare tecnicamente tanti viaggiatori alle ricerche antropologiche e preistoriche in molte regioni ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] di Crotone, all’eroe tessalo Filottete che, a conclusione del suo errare (gr. ἄλη) dopo il ritorno dalla guerra di Troia, giunto in questa regione, avrebbe fondato alcuni centri indigeni e il santuario, consacrandovi l’arco e le frecce avuti in dono ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] e misterioso da cui dipendono le fortune e spesso l'esistenza stessa di una città. Primo fra tutti il Palladio di Troia che attraverso copie, furti, doppi sostituiti, si trova ad essere il centro spirituale di tante città antiche, da Ilio sino ad ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] in Grecia attraverso la Siria, cioè per la via di al-Mina.
Una via che avrebbe fatto centro a Troia, suggerita per l'età della guerra di Troia, ma ammessa da alcuni per l'età successiva, sembra doversi escludere (Page).
3. Motivi e schemi decorativi ...
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tròia s. f. [lat. mediev. troia, forse voce espressiva che imita il grugnito del maiale]. – 1. La femmina del maiale, spec. con riferimento a quella destinata alla riproduzione; è sinon. pop. di scrofa (ma sentito in genere come volg.) 2. fig.,...
troiano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Troianus]. – 1. Dell’antica città di Tròia, nell’Asia Minore, rimasta famosa per la lunga e leggendaria guerra combattuta con i Greci verso la fine del 12° sec. a. C., conclusasi dopo quasi un decennio...