DEMODOCO (Δημόδοκος)
S. Meschini
Leggendario cantore cieco, che viveva alla corte di Alcinoo, re dei Feaci.
Dopo la venuta di Odisseo (Od., viii, 75 ss.), canta durante il banchetto episodî della guerra [...] : la lite fra Odisseo ed Achille, il cavallo di legno e la distruzione di Troia. Accompagna la danza delle fanciulle con un canto scherzoso sull'amore di Ares ed Afrodite.
Pausania ricorda (iii, 18, 11) che sul Trono di Apollo ad Amicle, di Bathyldes ...
Leggi Tutto
(o Anatolia) Grande penisola di forma all’incirca rettangolare (politicamente appartenente alla Turchia), che dall’Asia si protende verso l’Europa, dalla quale la separano gli stretti del Bosforo e dei [...] che esercitò nel bacino del Mediterraneo, è quella nordoccidentale, il cui sito più importante e più ampiamente conosciuto è Troia (➔); un’altra area di particolare interesse è quella dell’Eufrate anatolico. Ad Arslan-Tepe (➔ Malatya) gli inizi di un ...
Leggi Tutto
ANDROMACA (᾿Ανδρομάκη)
A. Rumpf*
Figlia di Eetion, sposa di Ettore. Come tale, famosa per la scena del commiato nel libro VI dell'Iliade. Nella leggenda posteriore essa diviene, dopo la conquista di [...] in piedi, tranquillo, vicino a lui sono A. col figlio e la nutrice, mentre nello sfondo sono rappresentate le mura di Troia con le Porte Scee. Sulla coppa del vasaio Brygos, ornata dalla scena della Iliupersis, A., indicata da un iscrizione, difende ...
Leggi Tutto
PILO (XXVII, p. 282)
Carl W. BLEGEN
Delle varie ipotesi formulate da scrittori antichi e moderni per identificare il luogo di Pylos, la capitale e la residenza del re Nestore che prese parte alla spedizione [...] come si è detto, alla fine del Tardo Elladico III B, circa 40 o 50 anni dopo la caduta di Troia (corrispondente allo strato di Troia VII a). Secondo la tradizione greca, le generali distruzioni che quasi dappertutto - meno che in Attica - segnano il ...
Leggi Tutto
IDOMENEO
B. Conticello
(᾿Ιδομενευᾒς). − Re di Creta, figlio di Deucalione, nipote di Minosse, fratellastro di Molosso, marito di Meda da cui ebbe Orsilochos. Fu tra i pretendenti di Elena e partecipò [...] che tirarono le sorti per scegliere chi di loro avrebbe incontrato Ettore in singolo duello, e tra quelli che penetrarono in Troia nascosti nel cavallo. Sul nòstos di I. si hanno varie leggende: nell'Odissea esso è descritto come felice, in altre ...
Leggi Tutto
Archeologo statunitense (Minneapolis, Minnesota, 1887 - Atene 1971), prof. nell'università di Cincinnati (1927-1957), direttore della Scuola archeologica americana di Atene (1948-1949). Ha diretto importanti [...] campagne di scavo in Turchia a Hisarlik (Troia) e in Grecia (Pilo), dedicandosi specialmente allo studio delle antichità micenee. Ha pubblicato fra l'altro: Korakou (1921), Zygouries (1928), Acrocorinth (1930), Prosymna (1937), Troy I-IV (1950-1958), ...
Leggi Tutto
Vedi LYKOMEDES dell'anno: 1961 - 1961
LYKOMEDES (Λυκομήδης)
Red.
Re dei Dolopi, nell'isola di Sciro, padre di numerosa prole femminile; presso di lui Teti accompagna Achille per sottrarlo alla partenza [...] per Troia; ed alla sua corte, travestito da donna, Achille rimane, intrecciando nel frattempo una relazione amorosa con Deidamia da cui ha Neottolemo, fino a che una ambasceria greca, composta da Ulisse e Diomede lo scopre.
L. appare raffigurato su ...
Leggi Tutto
Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (῾Ελένη, Helena)
A. Comotti
Figlia, secondo la redazione più diffusa del mito, di Zeus e di Leda, moglie di Tindaro, re di Sparta.
Dall'unione del dio, in forma [...] dai figli di Menelao, E. si rifugiò a Rodi, dove le donne del luogo, per vendicare i loro mariti morti nella guerra di Troia, la impiccarono ad un albero. A Rodi infatti E. era venerata col nome di Δενδρῖτις (cfr. Paus., iii, 19, 10). Dopo la morte ...
Leggi Tutto
(gr. Μυκῆναι) Antica città greca del Peloponneso, nell’Argolide, centro della civiltà micenea, fiorita in Grecia nella seconda metà del 2° millennio a.C. e strettamente legata nelle origini a quella cretese [...] miti a M. avrebbe regnato la dinastia degli Atridi, famosa per essere stata con Agamennone alla testa della guerra nazionale contro Troia cantata da Omero, e per le vicende di uccisioni, adulteri e vendette da cui trassero materia i poeti epici e ...
Leggi Tutto
Archeologo tedesco (Barmen 1853 - Leucade 1940), figlio di Friedrich Wilhelm; direttore fino al 1912 dell'Istituto archeologico tedesco di Atene, poi dal 1923 prof. a Jena. È noto per aver proseguito gli [...] scavi dello Schliemann a Troia, e stabilito una più rigorosa determinazione e sistemazione cronologica dei diversi strati (Troja und Ilion, 1902). Magistrali gli scavi da lui condotti a Olimpia (Alt-Olympia, 1935) e poi a Tirinto, su cui pubblicò tre ...
Leggi Tutto
tròia s. f. [lat. mediev. troia, forse voce espressiva che imita il grugnito del maiale]. – 1. La femmina del maiale, spec. con riferimento a quella destinata alla riproduzione; è sinon. pop. di scrofa (ma sentito in genere come volg.) 2. fig.,...
troiano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Troianus]. – 1. Dell’antica città di Tròia, nell’Asia Minore, rimasta famosa per la lunga e leggendaria guerra combattuta con i Greci verso la fine del 12° sec. a. C., conclusasi dopo quasi un decennio...