THERMI
A. P. Vianello
Stazione preistorica dell'Età del Bronzo nell'isola di Lesbo, circa 10 km a N di Mitilene e 2 km ad E del moderno villaggio di Pyrgi Thermes, così chiamato dalle sorgenti d'acqua [...] a Yortan e in altre località dell'Asia Minore.
Alla fine della tarda Età del Bronzo, prima della distruzione della Troia omerica, l'abitato di Th. fu violentemente distrutto (come fa pensare lo strato più superficiale che presenta evidenti tracce di ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] è improntato il racconto che Enea fa a Didone, i cicli pongono talvolta all'inizio dell'opera l'immagine emblematica della caduta di Troia, in alcuni casi con il cavallo di legno e la fuga di Enea dalla città in fiamme, anche a costo di replicarla in ...
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PALAMEDE (Παλαμήδης, Palamedes)
C. Gonnelli
Eroe del ciclo troiano che però non è menzionato da Omero. È ricordato invece in molti altri autori dai ciclici in poi. Figlio di Nauplio e di Climene, o, [...] che gli erano attribuite (alfabeto, numeri, monete) e i calcoli astronomici che avrebbe eseguito durante la guerra di Troia indicano il confluire nella sua figura di elementi fenici. Morì, secondo la versione più diffusa, per la vendetta di ...
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BENVENUTI, Pietro
Elda Fezzi
Nacque ad Arezzo l'8 genn. 1769. Come egli stesso dichiara nell'elencare le sue opere (Viviaai, 1921) studiò pittura presso il prof. G. Cimica. Nel 1781, essendosi creata [...] . Il B. ottenne tutti i premi istituiti dalla scuola, riuscendo primo anche nel soggetto d'invenzione, con l'Enea che fugge da Troia (che fu poi donato al gen. Du Pont durante l'occupazione francese). Con l'aiuto dell'aretino G. Bonfiglioli, poté ...
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MISENOS (Μισηνός)
F. Canciani
Compagno e trombettiere di Enea (Verg., Aen., iii, 239; vi, 162); soffiando in una conchiglia marina chiamò a gara Tritone che, sdegnato, lo fece cadere in mare nel golfo [...] in spalla un oggetto imprecisabile, un remo o forse una tromba, a destra in basso nella grande scena della presa di Troia.
Bibl.: Tümpel, in Roscher, II, 2, 1894-97, c. 3026, s. v.; O. Gruppe, Griechische Myth. u. Religionsgeschichte, Monaco 1906, pp ...
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Vedi CROTONE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CROTONE (Κρότων, Crotona)
P. C. Sestieri
Santuario di Hera Lacinia. - Il tempio, posto sul promontorio Lacinio, presso C., è quasi completamente distrutto: [...] i tesori in esso contenuti. Era famoso per le sue pitture, opera di Zeusi, tra cui era celebrato il ritratto di Elena di Troia, cui avevano servito da modello le più belle fanciulle crotoniati, e per le sue statue e le sue colonne votive d'oro ...
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MEGARON (μέγαρον)
F. Matz
Il termine m. risale ai poemi omerici: in senso ristretto indica l'ambiente principale della casa, sicché lo si potrebbe tradurre con la parola atrio, sala (δ 308, η 339, (ω [...] Volo), nella Tessaglia meridionale.
Più grandioso è il più antico m. dell'Asia Minore, tornato alla luce nei più profondi strati di Troia (circa 2500 a. C.), negli scavi americani eseguiti nel 1936. È rimasta la base in muratura, di pietra e malta ...
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TELL
V. Bianco
Il prolungato insediamento dell'uomo in un luogo genera, nel corso del tempo, l'accumularsi in strati sovrapposti delle successive rovine e ricostruzioni dell'abitato, la formazione di [...] turca la parola hüyük ha lo stesso significato di teli: Alaca Hüyük, Alishar Hüyük, ecc.); la collina di Hissarlik-Troia ne è l'esempio più illustre. Il termine viene tuttavia usato, per stanziamenti preistorici, anche fuori dell'area medio-orientale ...
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IFICLO
B. Conticello
(῎Ιºικλος). − Figlio di Philakos, re di Philacea in Tessaglia, della stirpe di Deucalione.
Ebbe fama per la sua velocità nella corsa grazie alla quale riportò il premio nelle gare [...] alle cure di Melampos I. guarì ed ebbe due figli Podarce e Protesilas che guidarono il contingente tessalico alla guerra di Troia.
Un cratere di stile corinzio da Caere al Louvre (E. 635) mostra I. nell'atto di catturare Melampos.
Una grande anfora ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] portico esterno e due in quello interno (Micene). Come per il mègaron (v.), è discussa anche l'origine del propileo: esisteva a Troia II e nei secondi palazzi di Creta (Festo, Cnosso), mentre sul continente lo conosciamo solo nel XIII sec. a. C. Il ...
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tròia s. f. [lat. mediev. troia, forse voce espressiva che imita il grugnito del maiale]. – 1. La femmina del maiale, spec. con riferimento a quella destinata alla riproduzione; è sinon. pop. di scrofa (ma sentito in genere come volg.) 2. fig.,...
troiano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Troianus]. – 1. Dell’antica città di Tròia, nell’Asia Minore, rimasta famosa per la lunga e leggendaria guerra combattuta con i Greci verso la fine del 12° sec. a. C., conclusasi dopo quasi un decennio...