Vedi CICLADICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICA, Arte
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
Il gruppo insulare egeo delle Cicladi, interposto tra l'Anatolia e la Grecia continentale, [...] in strati assegnabili all'Antico Elladico nella Grecia continentale, a Creta (Antico Minoico), nell'Egitto predinastico, nei livelli di Troia II e di Thermos I-III, rendono possibile, per correlazione, di ritenere che la civiltà c. aveva raggiunto il ...
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DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] rappresentano le conseguenze del giudizio di Paride: Minerva ordina alle Parche di tagliare il filo del destino, di Troia; La fuga di Enea; Giunone chiede a Eolo di disperdere la flotta troiana; Venere implora Giove di salvarle il figlio Enea. Anche ...
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PATERNA BALDIZZI, Leonardo
Massimiliano Savorra
PATERNA BALDIZZI, Leonardo. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1868 da Antonino Paterna, artigiano, e da Provvidenza Baldizzi.
Nel 1884 conseguì la licenza [...] nella Regia Università di Napoli, Napoli 1918; Altare votivo della famiglia di Ettore De Pazzis in S. Giovanni Battista di Troia (Foggia), Napoli 1918; Monte Echia e S. Lucia: tradizioni e origine di Napoli. Conferenza tenuta il 23 aprile 1925 alle ...
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BERLINO (Est)
W. Müller
Musei (v. vol. ii, pp. 57-58). - Collezione dell'asia orientale (Ostasiatische Sammlung). - Nell'anno 1907 fu fondata da W. von Bode questa Collezione dell'Asia Orientale come [...] fino a 18.000.
Nel 1881 H. Schliemann, lo scopritore di Troia, donò la sua Collezione di Antichità Troiane ai Musei di Berlino. Nel vennero per l'eredità dello Schliemann con altri trovamenti da Troia e un piccolo nucleo di antichità greche in questo ...
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GIAROLA, Giovanni
Stefano Pierguidi
Figlio di Domenico e di Maria Tosi, nacque a Fosdondo di Correggio (Pungileoni, II, p. 272) in data non nota collocabile agli inizi del XVI secolo. Poiché Orlandi [...] allo scadere del terzo decennio, quando è documentato per la prima volta a Reggio. Anche il fregio con Episodi della guerra di Troia, affrescato in una sala interna del palazzo, è stato riferito al G., ma la scarsa qualità dell'opera ha indotto la ...
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Domus, archiettura
MMaria Stella Calò Mariani
Nello Statutum de reparatione castrorum (v.) federiciano, oltre i castra sono elencate le domus (v.). Il termine designa sia residenze urbane, sia costruzioni [...] o rinacquero come materializzazione della politica territoriale bizantina. Esse furono abbandonate nel tardo Medioevo (a eccezione di Troia). Le testimonianze scritte parlano, a proposito di Fiorentino, di un castellum di fondazione presveva e in ...
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ASTIANATTE (᾿Αστυάναξ)
A. de Franciscis
Figlio di Ettore e Andromaca. Nei cicli figurativi e nelle altre rappresentazioni che s'ispiravano alle vicende della guerra troiana (specialmente in quel genere [...] .
Il tema che maggiormente impegnò gli artisti fu senza dubbio quello relativo alla sorte di A. dopo la caduta di Troia. Polignoto raffigurò A. tra le braccia della madre, nel gruppo delle prigioniere troiane (Paus., x, 25, 9); così una metopa ...
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ATENA (᾿Αϑήνα, Athena)
A. de Franciscis*
Antichissima divinità greca le cui origini risalgono al periodo del Bronzo.
Appare nell'epos quale figlia di Zeus, generata, secondo la teogonia esiodea, dal [...] un idolo di una divinità armata di lancia e scudo. Dalle fonti conosciamo il più noto tra questi simulacri, il Palladio di Troia, mentre sappiamo che altri erano ad Argo, Atene, Sparta, ecc. e che, anzi, ognuna di queste città si vantava di possedere ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] al 1543 - coincidente con gli anni di formazione del Ghisi. Le due lastre Sinone e i Troiani e I Greci entrano a Troia, incise dal G. ancora nei primissimi anni Quaranta, derivano da disegni dello Scultori (The engravings, pp. 51 s.). A questi stessi ...
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PETTINE (κτείς, κτένιον, ξάνιον; pecten)
L. Vlad Borrelli
L'invenzione del p. risale a epoca remotissima. I primi esemplari che conosciamo provengono dalle stazioni scandinave (Ertbølle e Meilgaard) [...] uno dei quali è parallelo ad un p. trovato a Troia - Micene, Paleocastro (Creta), Spata (quest'ultimo più del Tardo Elladico: C. Blegen, Prosymna, Cambridge 1937, pp. 281-83. P. da Troia: W. Dörpfeld, Troja und Ilion, Atene 1908, i, p. 399, fig. 389. ...
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tròia s. f. [lat. mediev. troia, forse voce espressiva che imita il grugnito del maiale]. – 1. La femmina del maiale, spec. con riferimento a quella destinata alla riproduzione; è sinon. pop. di scrofa (ma sentito in genere come volg.) 2. fig.,...
troiano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Troianus]. – 1. Dell’antica città di Tròia, nell’Asia Minore, rimasta famosa per la lunga e leggendaria guerra combattuta con i Greci verso la fine del 12° sec. a. C., conclusasi dopo quasi un decennio...