TEUCRO (Τεῦκρος, Teucer)
E. Paribeni
Eroe egineta della dinastia degli Eacidi, figlio di Telamone e fratello di Aiace. T. è peraltro un illegittimo, nato dalla principessa troiana Esione liberata dal [...] telamone).
Pausania (i, 25, 8) menziona la presenza di T. in un gruppo bronzo dell'Acropoli figurante il cavallo di Troia e in cui apparentemente veniva fatta gran parte agli eroi attici Acamante e Demofonte. Ugualmente T. è da identificare nell ...
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Vedi LEBADEIA dell'anno: 1961 - 1995
LEBADEIA (Λεβάδεια, Lebadia, odierna Livadia)
L. Guerrini
Città della Beozia occidentale, non lontana da Cheronea e Orchomenos.
L'ubicazione della città ci viene [...] 39, 4) ricorda anche una statua di Kronos (v.) e la tomba di Arkesilaos, l'eroe che fu a capo dei Beoti a Troia (Hom., Il., ii, 495; xv, 329), che doveva innalzarsi sulla riva dell'Herkyna. In vicinanza dell'edificio identificato dal Threpsiadis col ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il sistema cronologico greco
Luigi Moretti
Il sistema cronologico greco
L’anno è in generale designato presso i Greci dal nome di un funzionario civile o religioso [...] una data più o meno remota assunta a punto di partenza del sistema cronologico. Tale data base fu quella della caduta di Troia che, fissata presuntivamente da Eratostene al 1184/3 a.C., finì, malgrado qualche dissenso (Timeo, 1194/3; Sosibio, 1172/1 ...
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APPIA, Via
G. Lugli
Fu detta dagli antichi regina viarum per lo splendore dei monumenti sepolcrali che ne ornavano i bordi, lungo quasi tutto il percorso, come ancora oggi si vede dalle rovine, e per [...] , che da lui prese il nome di Traiana; questa divergeva dall'Appia a Benevento, e passando per Aecae (Troia), Herdoniae (Ordona), Canusium (Canosa), Rubi (Ruvo), Bituntum (Bitonto), Barium (Bari), Gnathia (Torre di Egnazia presso Fasano), raggiungeva ...
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MONTE D'ACCODDI
E. Contu
In Sardegna, circa 800 m a S del km 11,150 della strada statale Sassari-Porto Torres, è stato scoperto (giugno 1952) un grande edificio megalitico di tipo assolutamente singolare, [...] ). Influenze orientali appaiono per gli idoletti ellittici a doppia tacca tratti da ciottoli fluviali, tipici dell'Anatolia (Troia II).
La vita intorno alla costruzione continuò senza interruzione nella successiva Età del Bronzo; ma si interruppe ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] o, rispettivamente, troiana sulle grandi migrazioni mediterranee del II millennio a.C., ma che, in connessione con la guerra di Troia, vero paradigma mitico, prevalga il mito di fondazione da parte di un profugo o di un gruppo di profughi troiani, là ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] e non poroso degli edifici della capitale hittita, Khattusha, tipico della regione, mentre in altri siti dell'Anatolia, quali Troia, è del tipo più tenero e poroso. In Anatolia, Siria e Palestina in minore misura esistono grandi isole di pietre ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] assestamento degli scapoli fra di loro ed un migliore accostamento. Esempî: i grandi palazzi di Cnosso e di Festo; la Troia omerica; i sesi di Pantelleria; i nuraghi sardi più recenti; le fabbriche megalitiche di Malta e, nella penisola italiana, le ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] di Artemide in Efeso, e quello di Atena seduta a Erythrai (v. endoios). Di Epeios, il mitico artefice del cavallo di Troia sarebbe stato uno xòanon di Hermes ad Argo (Paus., ii, 19, 6; v. epeios). Altri xòana, menzionati dalle fonti si trovavano ...
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TAPPETO (τάπης e δάπις, tapetum)
Red.
Per l'antichità il termine t. va inteso in un senso più esteso dell'attuale, perché indica le stoffe in genere, che largamente si impiegavano per l'arredamento della [...] di un padiglione. Omero parla di τάπητες che ornavano i letti e servivano anche da cuscini. Agamennone, tornato da Troia, rifiuta di camminare sulle ricche stoffe (Aeschyl., Agam., 910-960). Senofonte (Cyrop., viii, 8, 16) indica come caratteristica ...
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tròia s. f. [lat. mediev. troia, forse voce espressiva che imita il grugnito del maiale]. – 1. La femmina del maiale, spec. con riferimento a quella destinata alla riproduzione; è sinon. pop. di scrofa (ma sentito in genere come volg.) 2. fig.,...
troiano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Troianus]. – 1. Dell’antica città di Tròia, nell’Asia Minore, rimasta famosa per la lunga e leggendaria guerra combattuta con i Greci verso la fine del 12° sec. a. C., conclusasi dopo quasi un decennio...