BROGLIO, Gaspare
Alfred A. Strnad
Figlio di Angelo Broglio (Tartaglia da Lavello), il quale era stato adottato dal condottiero Cecchino da Broglia, nacque probabilmente nella prima metà del 1407 - forse [...] in Lombardia quando ricevette la notizia della morte improvvisa del Vitelleschi. Poco dopo entrò come capitano al servizio di Troilo da Rosano, un parente di Muzio Attendolo Sforza, la cui sincera pietà celebrerà più tardi nella sua cronaca. Caduto ...
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CIARPELLONE (Zerpellone)
Franca Petrucci
Nacque probabilmente in Lombardia tra la fine del XIV ed i primissimi anni del secolo seguente. Soldato di ventura, militò giovanissimo nelle schiere di Francesco [...] sforzeschi al Piccinino, al soldo del duca di Milano.
Dopo la battaglia di Riva (novembre 1439), insieme con Marco Troilo fu inviato in avanscoperta a Verona, assalita dal Piccinmo; e quindi nella primavera del 1440, con brillante manovra, sconfisse ...
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Piazzolla, Astor
Marta Tedeschini Lalli
Compositore argentino e suonatore di bandoneon, nato a Mar del Plata l'11 marzo 1921, morto a Buenos Aires il 5 luglio 1992. Studiò il bandoneon (strumento di [...] da C. Gardel a collaborare alle musiche del film El día que me quieras (1935); suonò inoltre nell'orchestra di A. Tróilo, considerato il maggior virtuoso di bandoneon dell'epoca. A partire dalla fine degli anni Quaranta, formò e guidò un numero ...
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Attore e regista italiano (Milano 1933 - Roma 2012). Dopo aver frequentato la scuola del Piccolo Teatro di Milano, si fece conoscere come mimo e interprete di spettacoli di cabaret, di commedie musicali [...] . Si è cimentato con successo anche con la tragedia shakespeariana (Antonio e Cleopatra, 1974; Romeo e Giulietta, 1985; Troilo e Cressida, 1993; Macbeth, 1999). Meno significativa la sua attività di regista cinematografico (Fermate il mondo... voglio ...
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Regista (Milano 1906 - Roma 1976); esordì nel cinema come aiuto di J. Renoir, passando alla regia nel 1942. Personalità fra le più interessanti e colte del cinema europeo, con idee personali sulla vita, [...] numero di spettacoli con repertorio assai eclettico, nel quale, pur con la messa in scena felicissima anche di opere classiche (Troilo e Cressida e Rosalinda di Shakespeare; Oreste di Alfieri; La locandiera e L'impresario delle Smirne di Goldoni; Le ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] di uditore di rota, che esercitò per diversi anni, giungendo al decanato. Inoltre, pur risiedendo a Roma, nel 1495 subentrò a Troilo Malvezzi in un seggio di canonico della cattedrale di Bologna, carica che il G. rassegnò a Francesco Alidosi tre anni ...
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Zeffirelli, Franco
Bruno Roberti
Nome d'arte di Gianfranco Corsi, regista cinematografico e regista, scenografo e costumista teatrale, nato a Firenze il 12 febbraio 1923. Dotato di un forte senso dello [...] Visconti. Per quest'ultimo firmò poi tre memorabili scenografie: quelle di Un tram che si chiama desiderio di T. Williams (1949), Troilo e Cressida di W. Shakespeare (1949) e Tre sorelle di A.P. Čechov (1952). Alla scuola viscontiana affinò il senso ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] amicizia con G. Pastrizio, P. Bosdari, C. A. Fabroni, C. Ferrari, G. S. Gavotti, S. Gradi, P. Maffei, F. Paulucci, G. Troilo: era il periodo in cui all'Accademia offrivano il loro contributo uomini come J. Mabillon ed E. Renaudot.
Nella primavera del ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] ne vengono scacciati (ottobre 1488)da suo padre e da suo zio.
Nel febbraio del 1493 fece parte, insieme al cugino Troilo, della onnipotente magistratura dei Dieci dell'Arbitrio. Verso la fine dello stesso anno "andò per soldato de' Norscini contro li ...
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Regista (n. Monaco di Baviera 1937). Allievo di F. Körtner e seguace delle teorie brechtiane, debuttò nel 1967 mettendo in scena Saved di E. Bond, e si segnalò col Torquato Tasso di Goethe (1969), di cui [...] più recenti sono da ricordare: il Faust integrale di J. W. Goethe, messo in scena in sette giornate in occasione dell'Expo 2000 di Hannover; Il gabbiano (2003) di A. Čechov; Troilo e Cressida (2006) di W. Shakespeare; Elettra (2007) di Sofocle. ...
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troilite
s. f. [der. del nome del naturalista D. Troili (sec. 18°), che per primo ne ha dato una descrizione]. – Minerale esagonale, solfuro di ferro, che si rinviene nelle sideriti.
condrite2
condrite2 s. f. [der. di condro1]. – In petrografia, meteorite litoide, appartenente al gruppo degli aeroliti, caratterizzata dalla presenza di condri e costituita essenzialmente di silicati, ma anche, in piccole quantità, di troilite,...