BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] (fattore VIII nella terapia dell'emofilia) e dagli anticoagulanti (TPA, attivatore tessutale del plasminogeno per la lisi dei trombi); tra le sostanze non proteiche vi sono gli ormoni steroidei, alcune vitamine (E, B12) e antibiotici (penicilline ...
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Difese immunitarie e patologia immunitaria
Lorenzo Moretta * - Maria Cristina Mingari
La funzione di difesa contro gli agenti patogeni del sistema immunitario
Il sistema immunitario ha la funzione di [...] dipende anche dalla produzione di sostanze procoagulanti da parte dei macrofagi e delle cellule endoteliali. La formazione di trombi, a livello del microcircolo, nel sito dell'infezione può, infatti, prevenire la diffusione dei batteri. Tuttavia, se ...
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Circuiti molecolari di regolazione del reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
(Sezione di Patologia Generale e Immunologia, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Università di Brescia [...] il meccanismo di anticoagulazione mediato dalla trombomodulina (TM) e dalla proteina C e inibendo anche la dissoluzione di trombi tramite l'induzione dell'inibitore dell'attivatore del plasminogeno (PAI). Inoltre, l'endotelio esposto a IL-l produce ...
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Condimento
Anna Maria Paolucci
Il termine indica qualsiasi sostanza, liquida o solida, aggiunta ai cibi per insaporirli o esaltarne il gusto: sono condimenti le spezie, le erbe aromatiche, il sale (v.), [...] , perché si è dimostrato capace di ostacolare l'aggregazione delle piastrine, diminuendo così il pericolo di formazione di trombi all'interno dei vasi sanguigni: è questa una delle ipotesi che si avanzano per spiegare la più bassa incidenza ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] da dacron. Il silastic non è permeabile e il sangue non vi aderisce, donde lo scarso rischio della formazione di trombi. Il dacron "velour" permette il depositarsi di fibrina proveniente dal sangue circolante, su cui ulteriormente si stratificano le ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] con il sangue, in cui particolare attenzione va dedicata all'interfaccia polimero-sangue per evitare che si producano trombi dovuti a effetti anomali di coagulazione del sangue stesso. Altri importanti settori di applicazione dei polimeri si hanno ...
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PUERPERIO (dal lat. puer "bambino" e pario "partorisco")
Pasquale Sfameni
È quel periodo, che segue immediatamente al parto (suites de couche dei Francesi), e dura il tempo necessario all'apparato genitale [...] del polmone; ma più comunemente è dovuta a embolia gassosa, con punto di partenza dall'area placentare, o ad embolia da trombi sanguigni (specie da trombosi delle vene pelviche o delle grosse vene dell'arto inferiore).
Bibl.: Ch. Maygrier e A. Schwab ...
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INFIAMMAZIONE (dal lat. inflammatio; gr. ϕλεγμασία; fr. inflammation; sp. inflamación; ted. Entzündung; ing. inflammation)
Guido Vernoni
Essenza e significato dell'infiammazione. - Le funzioni vitali [...] . Questo tessuto embrionale si trasforma poi nel modo anzidetto in tessuto connettivo e allora si dice che il trombo o le membrane fibrinose si sono "organizzati" (le membrane fibrinose si chiamano anche "pseudomembrane" per distinguerle da quelle ...
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È la soluzione di continuo dei tessuti determinata da un corpo vulnerante. La divisione dei tessuti può farsi in modo puntiforme o lineare o irregolare, sicché si hanno le ferite da punta, da taglio e [...] 'essa per lo più minima, trattandosi di ferite contuse o lacero-contuse; cessa da sé con la formazione di trombi e con la compressione dei tessuti circostanti. Se però sono stati lesi grossi tronchi arteriosi (carotide, succlavia, ascellare, femorale ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] fra il 1845 e il 1847. In questo studio, egli si concentrò sull'esame delle arterie dei polmoni ostruite da trombi originati da sangue coagulato e riuscì a dimostrare che tali coaguli non avevano alcun rapporto con la flebite. Al contrario, provò ...
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tromba
trómba s. f. [da un germ. *trumba, voce di origine onomatopeica]. – 1. a. Strumento a fiato, d’ottone, a bocchino, in uso con forme diverse fin dall’antichità più remota per segnali e quindi, a partire dal Rinascimento, come strumento...
trombare
v. tr. e intr. [der. di tromba] (io trómbo, ecc.). – 1. tr. a. ant. Estrarre acqua con la tromba, pompare: il bastimento ... riceveva più acqua che non se ne potea trombare (Algarotti). b. tosc. Travasare il vino con la tromba: t....