trombòsi Condizione morbosa caratterizzata dalla formazione di un trombo, cioè di una massa solida derivata dal sangue e presente a livello di un vaso del distretto arterioso o venoso. La sintomatologia [...] tra cui la localizzazione, la grandezza del vaso colpito e lo stato del circolo collaterale, la tipologia del trombo. I trombi estesi possono determinare l'occlusione acuta e improvvisa del vaso interessato. A seconda del distretto interessato si può ...
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Infiammazione a carico di una vena. Poiché al processo infiammatorio consegue di regola la formazione di un trombo, si parla spesso di tromboflebite. ...
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Medicina
Lo stabilirsi o il ristabilirsi della pervietà di un organo cavo, per es., la c. di un trombo.
Psicologia
Termine usato da G. Murphy per indicare un processo di apprendimento, per il quale la [...] tendenza innata a rispondere genericamente a determinati stimoli si restringe (si canalizza) in una serie più limitata di essi (stimoli familiari).
Tecnica
Regolazione di un alveo fluviale fatta allo ...
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coagulazione
Antonio Fantoni
Il sistema naturale che blocca le emorragie
Per arrestare il flusso del sangue da una ferita si forma un 'tappo' nel tratto interrotto dei vasi sanguigni colpiti. Questo [...] . Basta che l'endotelio, indurito dall'età (arteriosclerosi), formi una piccola crepa, che su questa si forma il trombo. A volte il trombo si stacca dalla parete e inizia a spostarsi con la corrente sanguigna, fino a tappare un vaso sanguigno di ...
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infarto
Lesione anatomica, seguita da necrosi dei tessuti, dovuta alla cessata irrorazione sanguigna per occlusione di un vaso arterioso terminale. Nell’accezione più comune il termine è riferito all’infarto [...] nella necrosi di una porzione di parete cardiaca, legata all’occlusione di un vaso coronarico con formazione di un trombo. Il tessuto muscolare necrotico non si può rigenerare e viene sostituito da tessuto fibroso, formando una cicatrice priva delle ...
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Embolia
Sergio Stipa
In medicina, il termine embolia (dal greco ἔμβολος, "ciò che si inserisce") è riferito all'improvvisa ostruzione di un vaso sanguigno determinata da sostanze di natura varia, dette [...] calibro inferiore al suo proprio. Gli emboli solidi sono quelli più frequenti e sono spesso costituiti da materiale distaccato da un trombo o da placche ateromatose. Gli emboli liquidi sono formati in genere da gocce di grasso che, prelevate dai loro ...
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Scienza che si occupa dello studio del cuore, in condizioni normali o patologiche.
Diagnostica
Evoluzione dei mezzi diagnostici. - L’esame clinico delle condizioni cardiocircolatorie si limitava in passato [...] di arteria coronaria precedentemente dilatato con il palloncino gonfiabile. Per prevenire la possibile formazione di un trombo occlusivo che spesso tende a formarsi nella sede dello stent, si utilizzano farmaci antiaggreganti piastrinici (aspirina ...
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Ramo della medicina che si occupa della patologia del sistema venoso. Con l’acquisizione di nuove tecniche diagnostiche e a seguito dei progressi della chirurgia vascolare, la f. tende a costituirsi come [...] e situata lungo il decorso dei vasi. La flebotrombosi designa una varietà di trombosi venosa consistente nella formazione di un trombo nel lume di un segmento venoso integro (e non infiammato come nella tromboflebite). L’assenza del dolore e della ...
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Sindrome caratterizzata dall’esordio improvviso di un deficit neurologico focale di durata superiore a 24 ore e di origine vascolare (ingl. stroke). Si definisce invece attacco ischemico transitorio (TIA, [...] da emorragia.
I. ischemico Si parla di ischemia quando un trombo o un embolo occlude un’arteria cerebrale e impedisce l’apporto disposizione farmaci trombolitici capaci di lisare il trombo responsabile dell’occlusione arteriosa. L’intervento ...
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penombra ischemica
Mara Cercignani
Porzione di tessuto cerebrale danneggiato da ictus, potenzialmente recuperabile tramite intervento tempestivo. L’evento scatenante in un ictus ischemico è il decremento [...] casi consiste nella terapia trombolitica, una procedura non scevra da rischi (sanguinamento) tesa a sciogliere il trombo ostruente il vaso interessato. Poiché maggiore è l’estensione della penombra ischemica rispetto all’area infartuata, maggiore ...
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trombo-
trómbo-. – Primo elemento di termini medici composti, in cui può rappresentare sia il sost. trombo (per es., trombochinasi, tromboflebite), sia l’abbreviazione di trombocito (per es., tromboastenia) o anche di trombosi (per es., tromboembolico).
trombo
trómbo s. m. [dal gr. ϑρόμβος «grumo, coagulo (del sangue, o del latte)»]. – In medicina, massa solida, derivata dal sangue, che si forma nei vasi sanguiferi o nel cuore durante la vita, in diverse condizioni patologiche (alterazioni...