VASI
Primo DORELLO
Antonio COSTA
. Biologia. - Nel linguaggio biologico per vaso si intende un tubo, il quale serve a trasportare liquidi di diversa natura da un punto all'altro dell'organismo: così [...] corrente sanguigna. Comunque tutta la parete è presto colpita e facilmente il vaso s'occlude per il coagularsi del sangue (trombosi settica). A causa di questo focolaio infettivo si produce e si mantiene la setticemia. Anche i linfatici sono sede d ...
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INNESTI e TRAPIANTI (XIX, p. 315)
Luigi TONELLI
Mentre nella ricerca biologica la tecnica degli innesti e trapianti non ha subìto, in questi ultimi anni, grandi mutamenti, né conseguito particolari progressi, [...] . Carrel (che richiede estrema esattezza ed un tempo relativamente lungo di esecuzione e che espone al pericolo di trombosi ostruenti precoci o tardive), una semplice allacciatura vasale, che si esegue valendosi del supporto di un tubo metallico, che ...
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Corpo di varia natura (solida, liquida o gassosa) capace di determinare la subitanea occlusione di un vaso sanguifero ( embolia). Si tratta in genere di trombi formatisi nelle cavità cardiache oppure nei [...] occlusione dell’arteria polmonare, o di un suo ramo di biforcazione, per lo più come grave complicazione di una trombosi venosa profonda. Nell’occlusione del tronco dell’arteria polmonare il quadro clinico è quello della morte improvvisa. Se viene ...
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Con il termine c. si intende l'adozione di metodi che impediscono temporaneamente il processo fisiologico della riproduzione per interferenza con uno o più fattori di fertilità a livello maschile o femminile. [...] dal fumo.
Le principali controindicazioni assolute all'uso della pillola combinata sono la patologia cardiovascolare (trombosi arteriosa o venosa, TIA o Attacco Ischemico Transitorio, valvulopatie, diabete, ipertensione arteriosa), patologia epatica ...
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Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] dalla TC. Un altro punto a favore della RMN, rispetto alla TC, è la possibilità di distinguere tra trombosi neoplastica e trombosi ematica.
La RMN fornisce informazioni altrettanto importanti in caso di trapianto renale, in cui l'indagine consente di ...
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infarto e ictus
Marco Salvetti
Quando un'arteria si blocca o si rompe
L'infarto è il danno che si crea in un organo del corpo per mancanza di sangue: nel caso più frequente ciò avviene nel cuore e si [...] solido che si accumula nell'arteria fino a creare un tappo. In questo caso si parla di trombosi. Se invece il materiale si stacca dalla trombosi e, trasportato dal sangue, va a chiudere una arteria più piccola si parla di embolia.
Nell'emorragia ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] risultati, sussistono però dei problemi: il pericolo di infezioni e di deconnessione delle protesi, l'emolisi e la trombosi che si determinano in conseguenza del contatto del sangue con i materiali costitutivi della protesi; la necessità d'impiegare ...
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VANE, John Robert
Marco Vari
Chimico-farmacologo britannico, nato a Tardebigg (Worcestershire) il 29 marzo 1927. La sua attività professionale ha avuto inizio negli Stati Uniti presso la Yale University, [...] delle prostaglandine e del tromboxano A2 (coagulante del sangue) e quindi contribuire alla prevenzione delle trombosi. Sostanze con effetti opposti al tromboxano sono le prostacicline, un particolare tipo di prostaglandina sintetizzata dalle ...
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(III, p. 315)
Il termine a., riservato in passato, praticamente, a un capitolo dell'anatomia sistematica, in questi ultimi tempi è stato esteso a specialità cliniche concernenti l'apparato vascolare.
Angiologia [...] 30% per il sesso femminile; b) dalle flebiti superficiali, sia degli arti inferiori sia dei superiori; c) dalle trombosi del circolo profondo; d) dalle displasie (malformazioni delle vene: malattie di Klippel-Trenaunay e di Park Weber).
L'occlusione ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] quindi, è una loro diminuzione numerica. Essendo tra le cellule che più dipendono dall'apporto di ossigeno, in caso di trombosi o emorragia cerebrale i neuroni delle aree non più irrorate, e quindi anossiche, muoiono rapidamente per necrosi, cioè per ...
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trombosi
trombòṡi s. f. [dal gr. ϑρόμβωσις, der. di ϑρόμβος «grumo, trombo»]. – 1. In medicina, condizione morbosa caratterizzata dalla formazione di trombi nei vasi sanguiferi e nel cuore: t. delle arterie o arteriosa, secondaria ad alterazioni...
splenotrombosi
splenotrombòṡi s. f. [comp. di spleno- e trombosi]. – In medicina, la trombosi della vena splenica, che si manifesta clinicamente con tumefazione dolorosa della milza, e talora si complica con trombosi della vena porta (pileflebite).