Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] che colpisce in modo più o meno esteso la parete dei vasi. L'alterata struttura della parete endoteliale provoca trombosi, cioè l'occlusione del vaso con conseguente ischemia del tessuto irrorato dal vaso interessato; anche l'emorragia è conseguenza ...
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cuore e circolazione del sangue
Giulio Levi
Una pompa e una rete di tubi per nutrire tutte le cellule del corpo
Le centinaia di miliardi di cellule che formano i vari organi e tessuti devono continuamente [...] dilatarsi, specialmente nelle gambe (vene varicose); il sangue in certi casi può formare coaguli fino a ostruire un vaso (trombosi) e può succedere che un frammento del coagulo si stacchi e vada a tappare qualche vaso importante (embolia); il cuore ...
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Emorragia
Giovanni de Gaetano
Emorragia (dal greco αἱμορραγία, composto di αἷμα, "sangue", e ῥήγνυμι, "rompere") indica la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguigni, che può avvenire verso l'esterno [...] , dal diabete, dall'ipertensione. Un meccanismo di difesa contro il dissanguamento è diventato perciò la base patogenetica della trombosi, non a caso definita un'emostasi nel luogo sbagliato. In questo contesto, non è sorprendente che livelli ...
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Paralisi
Giancarlo Urbinati
La paralisi (dal greco παράλυσις, "allentamento, rilassamento"), detta anche plegia (dal greco πληγή, "percossa"), è la perdita della funzione motoria, dovuta all'interruzione [...] , traumatiche, infettive o tossiche, neoplastiche o degenerative. Fra le cause vascolari vanno ricordate non soltanto le emorragie e le trombosi cerebrali, ma anche, per es., la paralisi ischemica di Volkmann, che colpisce l'arto superiore e segue in ...
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Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] e sezioni traumatiche, asportare emboli (embolectomie), disostruire arterie occluse da placche ateromasiche con successiva trombosi (tromboendoarteriectomie), posizionare protesi a seguito dell’asportazione di tratti malati (aneurismi ecc.). Le vene ...
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Meteoropatia
Umberto Solimene
Con il termine meteoropatia si indica quel complesso di sintomi o reazioni patologiche che si manifestano in stretta e abituale correlazione cronologica e causale con [...] stradali e sul lavoro), riacutizzazione di nevralgie o nevriti e, nei soggetti predisposti, anche ictus, infarti, trombosi, accessi asmatici, coliche addominali, epatiche e renali.
c) Ionopatie. Prendono il nome di ionopatie tutte quelle ...
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Ipertensione arteriosa
Ettore Ambrosioni
Stefano Bacchelli
(XIX, p. 480; App. II, ii, p. 61; III, i, p. 891)
Ipertensione arteriosa sistemica
Definizione e classificazione
Per i. a. sistemica si intende [...] presenza di valori pressori elevati, che crea le basi per quelle alterazioni delle pareti arteriose (placche arteriosclerotiche, trombosi) che possono condurre all'ictus cerebrale o all'infarto miocardico. Il danno della parete arteriosa può inoltre ...
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Anatomia e medicina
Organo della respirazione. I p. sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, separati dal mediastino e in essi ha luogo l’ossigenazione del sangue.
Anatomia
I [...] riscontrare: alterazioni di circolo, come ischemia, iperemia attiva e passiva fino all’indurimento bruno; emorragie; embolie e trombosi; edema (➔). L’inalazione abituale di polveri può produrre le varie forme di pneumoconiosi (➔).
L’ascesso e la ...
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Arteriosclerosi
Rodolfo Paoletti
Alberto Corsini
Andrea Poli
Alberico L. Catapano
L'arteriosclerosi (composto di arteria e sclerosi, indurimento) è un processo alterativo a carico delle arterie, [...] le lesioni. Inoltre, non si deve trascurare l'importante ruolo che l'endotelio svolge nella modulazione dei processi di trombosi e coagulazione. L'endotelio produce una serie di fattori antitrombotici, quali eparan solfato, NO, PGI₂, e può legare ...
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Menopausa
Lucio Zichella
Giuseppina Perrone e Carlamaria Del Miglio
Il termine menopausa (composto delle parole greche μήν, "mese" e παῦσις, "fermata"), indica la scomparsa definitiva delle mestruazioni, [...] aumento del rischio del tumore mammario nel caso di utilizzazione a lungo termine (superiore a 5-7 anni) e della trombosi venosa, patologia di per sé già molto rara. Nel caso vi siano controindicazioni specifiche, o in presenza di effetti collaterali ...
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trombosi
trombòṡi s. f. [dal gr. ϑρόμβωσις, der. di ϑρόμβος «grumo, trombo»]. – 1. In medicina, condizione morbosa caratterizzata dalla formazione di trombi nei vasi sanguiferi e nel cuore: t. delle arterie o arteriosa, secondaria ad alterazioni...
splenotrombosi
splenotrombòṡi s. f. [comp. di spleno- e trombosi]. – In medicina, la trombosi della vena splenica, che si manifesta clinicamente con tumefazione dolorosa della milza, e talora si complica con trombosi della vena porta (pileflebite).