In anatomia, lamina q., porzione del troncodell’encefalo, centro di attività somatiche complesse quali l’orientamento della testa, la deviazione coniugata degli occhi e i movimenti semiautomatici di collo [...] e tronco. Deve il nome alla presenza di 4 tubercoli, i corpi q., distinti in superiori e inferiori: gli inferiori sono collegati con le vie acustiche e con i corpi genicolati mediali; i superiori sono in rapporto con i nuclei dei nervi oculomotori e ...
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Sindromi dovute a lesione unilaterale del troncodell’encefalo (mesencefalo, ponte, bulbo), che per la particolare disposizione dei centri e delle vie, compresi in questo tratto del neurasse, si manifestano [...] con sintomi a carico di uno o più nervi cranici omolaterali e con segni di deficit delle vie di moto e della sensibilità nel lato opposto alla lesione. ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] e la fisiologia di questi organi si rimanda al capitolo Testa, e alle voci cervello; cervelletto; nervoso, sistema; troncodell'encefalo. In questa sede vengono presi in esame alcuni grandi quadri di patologia del sistema nervoso, rappresentati dalle ...
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Anatomia
Elemento costitutivo del sistema nervoso periferico (fig. 1), formato essenzialmente di fibre, ognuna delle quali è identificabile nel prolungamento cilindrassile di un neurone ed è provvista [...] il primo, per il particolare significato il secondo. A eccezione di questi ora citati, i n. emanano dal troncodell’encefalo: il IV paio (trocleare) dorsalmente, tutti gli altri dalla superficie ventrale e ventro-laterale, e nella quasi totalità ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] , o spinale-accessorio, e il XII, l’ipoglosso.
Anatomia umana
Il m. allungato, o bulbo, è la porzione del troncodell’encefalo in rapporto di continuità con il m. spinale; la porzione superiore è situata nella fossa cranica posteriore, la porzione ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] nervose fondamentali, la grigia e la bianca, con la collocazione in superficie di quest’ultima; comprendono: il troncodell’encefalo (➔ tronco), con i suoi costituenti, il mesencefalo, il ponte di Varolio (➔ ponte), il bulbo, o midollo allungato, e ...
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Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] è un risultato fondamentale l'aver dimostrato che ritmi di questo tipo possono nascere, in un animale senza cervello, nel troncodell'encefalo.
La spiegazione ovvia di questi risultati, se si trascura il problema del sonno paradosso, è che vi sia un ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] dalla nitrosourea, sono impiegati nel trattamento dei tumori dell'encefalo (v. Carter e altri, 1972).
Gli antimetaboliti bestiame che si nutriva con foglie, frutti e parti del tronco di tali piante presentava gravi manifestazioni morbose, per cui in ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] è un risultato fondamentale l'aver dimostrato che ritmi di questo tipo possono nascere, in un animale senza cervello, nel troncodell'encefalo.
La spiegazione ovvia di questi risultati, se si trascura il problema del sonno paradosso, è che vi sia un ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] divisione acustica fino ad arrivare all'angolo pontocerebellare, localizzandosi tra la rocca petrosa, il cervelletto e il troncodell'encefalo. La neoplasia si manifesta clinicamente soprattutto tra i 30 e i 40 anni, con deficit uditivo, progressivo ...
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encefalo
encèfalo s. m. [dal gr. ἐγκέϕαλος agg. e s. m., propr. «che è dentro la testa», comp. di ἐν «in» e κεϕαλή «testa»]. – In anatomia, porzione anteriore del sistema nervoso centrale dei vertebrati, costituita dal cervello, dal cervelletto...
tronco2
trónco2 s. m. [lat. trŭncus, sostantivazione di tronco1] (pl. -chi). – 1. a. Fusto legnoso delle piante arboree, generalmente eretto e nudo nella sua parte più bassa: un t. di quercia, d’abete; t. diritto, curvo, contorto, incavato,...