NERČINSK (A. T., 103-104)
INSK Città della Siberia orientale, con 6700 ab. (1926), situata sul fiume Nerča non lungi dalla confluenza di questo nello Šilka. I suoi dintorni sono ricchi di minerali (oro, [...] argento, piombo e mercurio). È congiunta con la ferrovia dell'Amur (Karimsk-Chabarovsk) da un breve tronco. Un tempo Nerčinsk fu celebre quale luogo di deportazione. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] progressi. Il Medioevo aveva tramandato un’algebra essenzialmente limitata alle equazioni di secondo grado, anche se su questo tronco ereditato dalla matematica araba si erano venute innestando ricerche a volte ingenue, ma in alcuni casi promettenti, ...
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andatura elicopode
Modalità di camminare che consiste nel procedere con una gamba rigida che compie un movimento rotatorio (a elica), detto anche falciante (come la falce da fieno). La gamba viene mossa [...] a livello dell’articolazione coxofemorale, e tale movimento è accompagnato da un movimento a semicerchio del tronco; il piede viene portato in avanti, compiendo un arco di cerchio e strisciando con la faccia interna e la punta per terra. L’a. e. è ...
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sequoia Nome comune di due piante Conifere della famiglia Cupressacee, appartenenti a due generi con una sola specie ciascuno. Sequoiadendron giganteum (sinonimo Sequoia gigantea; fig. A-B), detto comunemente [...] o albero mammut, vive nella Sierra Nevada tra i 1700 e i 2800 m di altitudine e può raggiungere l’altezza di 110 m, con tronco di 15 m di diametro alla base e di quasi 9 m all’altezza di 4 m dal suolo; può vivere 2500-3000 anni. Sequoia sempervirens ...
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movimento
Tommaso Pizzorusso
Il movimento è un aspetto fondamentale della vita degli organismi. Lo studio del movimento nell’ambito delle neuroscienze riguarda principalmente gli atti motori muscolari. [...] . Dal punto di vista neurale, il movimento è regolato da un sistema gerarchico a tre livelli: il midollo spinale, il tronco dell’encefalo e la corteccia cerebrale. L’azione di questi centri ha come unica uscita l’attivazione dei motoneuroni e infine ...
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pianto
Aumentata accessuale secrezione di lacrime, provocata sia da stimoli fisici (gas lacrimogeni, fumo, cipolla, ecc.: in questo caso si parla più propriam. di lacrimazione) sia da moti dell’animo [...] , tristezza, rabbia, felicità). Fenomeno motoricamente complesso, il p. si attua mediante collegamenti nervosi con i centri tronco-encefalici e con i circuiti sottocorticali-corticali. Patologico è il p. spastico o coatto, quasi sempre sganciato da ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] e quindi di pergamene a uso scrittorio; presso i giuristi il significato poi si restringe a quello di raccolta di leggi. Quando ciò sia avvenuto, è incerto; pare tuttavia che il nuovo significato, già ...
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IPOGLOSSO, NERVO (dal gr. ὑπό "sotto" e γλῶσσα "lingua")
Giovanni Mingazzini
L'ipoglosso (dodicesimo paio; v. cranici, nervi) è un nervo motore. Le sue fibre radicolari hanno origine in un nucleo situato [...] (n. hypoglossus), che abbandona la cavità cranica attraverso il canalis hypoglossi, per terminare infine nei muscoli linguali. Il tronco nervoso può essere colpito da processi morbosi che hanno sede nella fossa cranica posteriore, ovvero può essere ...
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coma
Mario Manfredi
Lo stato vegetativo
Secondo la definizione di Bryan Jennett e Fred Plum (1972) lo stato vegetativo è una condizione artificiale, consentita dalle tecniche rianimatorie, che si verifica [...] . Il paziente che ha subito un danno irreversibile della corteccia o delle connessioni talamocorticali, ma conserva parte del tronco encefalico funzionante, incomincia dopo qualche settimana ad aprire gli occhi. Non mostra consapevolezza di sé e dell ...
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. Città antica, che sorgeva nel luogo dell'odierna Collarmele, in provincia di Aquila degli Abruzzi (Corp. Inscr. Lat., IX, 5973). Il piccolo centro, indicato negl'itinerarî quale stazione della via Valeria [...] e della via Claudia-Valeria, da quando l'imperatore Claudio I costruì nel 48-49 il tronco da Cerfennia alle foci dell'Aterno fu nodo stradale per Corfinio lungo la valle dell'Aterno verso l'Adriatico e per Marruvio verso il sud. È assai dubbio che si ...
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tronco1
trónco1 agg. [lat. trŭncus] (pl. m. -chi). – 1. a. Privo, privato, mutilo di qualche sua parte: sovra un picciol colle Tronca de’ rami una gran quercia eresse (Caro); solido t. (e cono t., piramide t., ecc.), in geometria, denominazione...
tronco2
trónco2 s. m. [lat. trŭncus, sostantivazione di tronco1] (pl. -chi). – 1. a. Fusto legnoso delle piante arboree, generalmente eretto e nudo nella sua parte più bassa: un t. di quercia, d’abete; t. diritto, curvo, contorto, incavato,...