Capita, a volte, di vedere un’anomalia. Di vederla ripetuta poi, più volte, a chilometri e anni di distanza, restando col dubbio letale che non si tratti di una pianta spuria, di un ciuffo d’erba scappato [...] e velenoso sia tutto l’albero. Che ci sia qualcosa che inquina la falda. Che questo qualcosa si propaghi nel tronco. Che i frutti siano irrimediabilmente compromessi. Non cattivi, sia chiaro, ma amari, aspri, pronti a gettare addosso a chi li ...
Leggi Tutto
Partiamo, nella nostra rassegna, da alcuni dati che ci aiutano a inquadrare il fenomeno della dedicazione nella botanica. Il motore di ricerca di un vocabolario esteso come il GRADIT di Tullio De Mauro [...] il lat. scient. Garrya, dal nome dell’ufficiale americano N. Garry (sec. XIX); la trevesia ‘pianta del genere Trevesia con tronco spinoso nativa del sud-est asiatico’, in italiano dal 1961 attraverso il lat. scient. Trevesĭa, dal nome della famiglia ...
Leggi Tutto
Considerata come scrittura di terz’ordine, la librettistica non ha mai ricevuto l’attenzione critica che, invece, avrebbe meritato (e che merita), dal momento che è sempre stata vista in funzione ancillare [...] vuol dire?Basta con queste ubbie grette e piccine!Firenze è come un albero fioritoche in piazza dei Signori ha tronco e fronde,ma le radici forze nuove apportanodalle convalli limpide e feconde!E Firenze germoglia ed alle stellesalgon palagi saldi ...
Leggi Tutto
Michele Orti ManaraCose da fare per farsi del maleRoma, Giulio Perrone editore, 2024 «Cosa fanno le persone quando non le stiamo guardando?» Parte da un’interrogazione non da poco Michele Orti Manara nelle [...] », dice l’autore, e qui noi tutti siamo in attesa di un qualcuno che liberi dal conto alla rovescia appoggiati al tronco dell’albero.A incamerare così tanto dolore, a farlo infatti albergare come una spora che cresce, il pericolo è di non avere ...
Leggi Tutto
Le parole in viaggio seguono spesso vie non lineari. Più ci allontaniamo dall’orizzonte linguistico europeo, poi, più i viaggi di queste parole si fanno tortuosi e imprevedibili: le parole possono infatti [...] stoffa di lana molto morbida e pregiata’. Diffusi anche i nomi di alcuni capi di abbigliamento (per esempio fez ‘berretto a tronco di cono, di colore rosso, con una nappa’, dal nome della città marocchina, o samoana ‘camicia di vari colori sgargianti ...
Leggi Tutto
Critico d’arte, fine conoscitore, scrittore prolifico, Roberto Longhi è in grado di creare nelle proprie pagine vere e proprie «equivalenze verbali» di ciò che si vede guardando i dipinti. Ciò che il lettore [...] si smaga così, per via di tutti gli altri soggetti che occupano alla pari gli spazî liberamente commessi. Il tronco del pero bianchissimo, la figura del Battista vestito di corteccia lionata […] sono altrettanti soggetti che, rapportandosi poi l’uno ...
Leggi Tutto
Maria PanettaGuarire il disordine del mondo. Narratori italiani dall’Ottocento a oggiII edizione riveduta e aggiornataPrefazione di Giuseppe TrainaModena, Mucchi, 2023 Coordinatrice del «Tutorato per l’italiano [...] dei Nuovi poemetti («la vecchia cicatrice ancora in succhio, come quando un pollone s’incaponisce a rigemmare su un tronco che pareva ormai quieto»). Queste le conclusioni:Che la letteratura sia per Bufalino «filtro costante attraverso il quale ...
Leggi Tutto
tronco1
trónco1 agg. [lat. trŭncus] (pl. m. -chi). – 1. a. Privo, privato, mutilo di qualche sua parte: sovra un picciol colle Tronca de’ rami una gran quercia eresse (Caro); solido t. (e cono t., piramide t., ecc.), in geometria, denominazione...
tronco2
trónco2 s. m. [lat. trŭncus, sostantivazione di tronco1] (pl. -chi). – 1. a. Fusto legnoso delle piante arboree, generalmente eretto e nudo nella sua parte più bassa: un t. di quercia, d’abete; t. diritto, curvo, contorto, incavato,...
tronco anatomia Porzione assile del corpo umano.
Il t. propriamente detto è quella porzione del corpo umano che comprende il torace, l’addome e il bacino. Durante l’accrescimento, la struttura generale del t. si modifica profondamente: nel...
tronco
trónco [agg. (pl.m. -chi) e s.m. Der. del lat. truncus] [ALG] T. di un solido: il solido ottenuto da un altro asportandone una parte con una sezione piana o anche, ma meno spesso, ottenuto da un solido indefinito considerandone la parte...