CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] centrale (su questo argomento scrisse anche un grosso saggio Della strada ferrata da Genova alla Svizzera ed in specie del tronco d'essa da Novara al Lago Maggiore, Torino 1853)e sostenne energicamente, con argomenti economici e politici, il progetto ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] tratta per gran parte di riprese, talora letterali, da Locke, con integrazioni accuratamente delimitate e funzionali al tronco argomentativo principale tratte da Descartes, Leibniz e pochi altri. Il ruolo dell'opera, oltre a quello della diffusione ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] soprattutto ha riveduto e corretto il testo della prima redazione, apportandovi delle variazioni di contenuto e di stile. In tronco invece è rimasta una seconda redazione del Canzoniere in volgare e dei Sonetti burchielleschi. In una sezione del già ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] la dittatura giacobina? Robespierre manca nella ricostruzione storica di Salvemini, che dà l’impressione di un’opera lasciata in tronco e un po’ troppo schematica, nonostante i suoi pregi di primissimo ordine (Maturi 1962, p. 452).
Ernesto Ragionieri ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] . Altri esemplari significativi furono la lampada da tavolo e parete Porsenna (1976), una parabola-diffusore generata da una sagoma tronco-conica tagliata a metà, e la Nemea (1979), che gioca sul rapporto tra un disco circolare e una piccolissima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] da soddisfare.
La «funzione sociale» e le diverse gradazioni delle forme di appartenenza
Sebbene direttamente insediantesi «sul tronco del diritto di proprietà», l’interesse pubblico non consente ancora, secondo Pugliatti, che possa parlarsi, in base ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] , i prerequisiti dello sviluppo nel Mezzogiorno, fatta eccezione per la politica di espansione della rete ferroviaria (Nella inaugurazione del tronco di ferrovia da Rionero a Potenza, 1897, in Id., Il Mezzogiorno, cit., 2° vol., pp. 73-79; Le strade ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] G. rinuncia alla costruzione di una cornice e opta, talora mediante la tecnica dell'inclusione, per l'addizione sul tronco della vicenda principale di episodi novellistici affidati a narratori di secondo grado (la madre dell'asino, alcuni operai, l ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] commerciale. La soluzione canonica (ove fosse stata accolta) avrebbe salvato il tracciato ortogonale ma avrebbe portato a un tronco insignificante e senza sfogo. L'ampiezza eccezionale della strada (18 metri) prova invece il criterio illuminato di ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] , nata a Torino il 12 apr. 1864, fu battezzata col nome di Maria Vittoria Aurora Magatti. Quando il G. ne fu informato troncò ogni restante legame affettivo con la moglie e, finché visse, si rifiutò di vedere una figlia che, non essendo sua, definiva ...
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tronco1
trónco1 agg. [lat. trŭncus] (pl. m. -chi). – 1. a. Privo, privato, mutilo di qualche sua parte: sovra un picciol colle Tronca de’ rami una gran quercia eresse (Caro); solido t. (e cono t., piramide t., ecc.), in geometria, denominazione...
tronco2
trónco2 s. m. [lat. trŭncus, sostantivazione di tronco1] (pl. -chi). – 1. a. Fusto legnoso delle piante arboree, generalmente eretto e nudo nella sua parte più bassa: un t. di quercia, d’abete; t. diritto, curvo, contorto, incavato,...