DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] ritrattazione e dell'accettazione della bolla Auctorem fidei da parte del de' Ricci e, nella sua rigorosa intransigenza, troncò l'epistolario che intratteneva con quest'ultimo, contrariamente a quanto invece fece il Grégoire che, qualche anno dopo ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] piemontesi per persuaderli a non sollevare discussioni e si accordò con B. Ricasoli per un ordine del giorno che troncò ogni polemica, ma sottovalutò la portata del risentimento popolare e non impedì lo svolgimento del tradizionale ballo a corte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] rensiana. Coniugando scetticismo e pessimismo, dei quali rivendica la matrice unitaria affermando che «sono rami del medesimo tronco» e che «rampollano spontaneamente dalla medesima radice» (La filosofia dell’assurdo, 19912, p. 13), Rensi rivela e ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] , che aveva condotti fino alla narrazione del colloquio famoso con Carlo Alberto, quando il 15 genn. 1866 la morte troncò, a Cannero, questa autobiografia tra le più caratteristiche del nostro Risorgimento.
Le varie interpretazioni dell'A. possono ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] di A. Pedrollo. L'occasione spinse i sovrintendenti della Scala e della Fenice ad avanzarle proposte, ma la D. le tronco ancor prima che queste venissero in qualche modo concretizzate. Continuò ad insegnare, e nel frattempo collaborò ad attività di ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...]
La composizione, infatti, si snoda su un gioco sottile di spirali che si generano dai tralicci armonici di un tronco cavo per finire nei rimandi puntuti delle articolazioni del burattino a quelle falcate della fata per concludersi nel volo rattenuto ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] preumane; in altre parole, le scimie attuali sono il ramo cadetto, e noi il ramo principale del comune tronco genealogico". È questa una intuizione originale di grande modernità, che si discostava dalla diffusa opinione dei darwiniani più ortodossi ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] la "Cecchetti's legacy to the dance", è dunque presente nelle varie scuole nazionali che sono germogliate dal suo vecchio tronco, come del resto dalla diaspora della compagnia di Diagilev; se la scuola russa ne accentua l'elemento plastico e dinamico ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] fronte ai debiti del fratello: anche questa volta dovette pagare vendendo tutti i beni lasciatigli in eredità e licenziando in tronco la maggioranza della servitù. Né il duca, né il figlio del F., Alessandro, riuscirono ad evitare due lunghe cause ...
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BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] Jean fino all'improvvisa sua morte, l'11 ag. 1939, durante il collaudo di un modello.
La seconda guerra mondiale non solo troncò i nuovi lavori del B. (un prototipo di vedetta lanciasiluri leggera, 8 motori "modello 50b", 4 eliche a doppio tandem; un ...
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tronco1
trónco1 agg. [lat. trŭncus] (pl. m. -chi). – 1. a. Privo, privato, mutilo di qualche sua parte: sovra un picciol colle Tronca de’ rami una gran quercia eresse (Caro); solido t. (e cono t., piramide t., ecc.), in geometria, denominazione...
tronco2
trónco2 s. m. [lat. trŭncus, sostantivazione di tronco1] (pl. -chi). – 1. a. Fusto legnoso delle piante arboree, generalmente eretto e nudo nella sua parte più bassa: un t. di quercia, d’abete; t. diritto, curvo, contorto, incavato,...