Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Cinquecento rappresenta il periodo di massimo splendore politico, economico e culturale [...] l’Ordine teutonico e il Principato di Moscovia, questi ultimi due alleati degli Asburgo che continuano ad avanzare pretese ai troni di Boemia e di Ungheria e mirano a un indebolimento degli Jagelloni. Sigismondo decide allora di privare i suoi nemici ...
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virtuoso (vertuoso)
Vale " dotato di virtù ", o " pieno di virtù " e quindi capace di operare in modo conseguente alla propria natura, la virtù (v.) essendo l'intima " potenzialità " naturale di cui una [...] e determinandosi fino ad attuare potenzialità e disposizioni del mondo sublunare; così in II V 13 si fa riferimento ai Troni, Intelligenze motrici del cielo di Venere, li quali... fanno la loro operazione... cioè lo movimento di quello cielo pieno d ...
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circulazione
Fernando Salsano
. Con il significato di " moto circolare ", in senso assoluto, è attestato in Cv II XIV 12 fine de la circulazione è redire ad uno medesimo punto. In riferimento ai moti [...] solamente essere tante queste [le creature angeliche], quante circulazioni fossero ne li cieli, e come è più chiaro in V 15 questi Troni, che al governo di questo cielo sono dispensati, in numero non grande, de lo quale per li filosofi e per li ...
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MOISSAC (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Cittadina della Francia sud-occidentale, nel dipartimento di Tarn-et-Garonne, posta a 76 m. s. m., presso la riva destra del Tarn a monte della [...] per ampiezza e stile, piena di movimento e di vita. Nel timpano sono rappresentati i vecchi dell'Apocalisse seduti sui loro troni, in atto di contemplare la maestà di Dio. L'architrave è decorato solo di rosoni; il pilastro divisorio della porta è ...
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Spagna
Raffaele Ruggiero
Walter Ghia
di Raffaele Ruggiero
L’attenzione di M. per le vicende spagnole si muove lungo due filoni principali: l’affermarsi della S. come monarchia nazionale unitaria e [...] quando i due bambini avevano rispettivamente sei e cinque anni e nessuno dei due era successore diretto ai rispettivi troni (R. Menéndez Pidal, Introducción, in Suárez Fernández, de Mata Carriazo Arroquia 1969, p. XVII). Invece il connubio, contratto ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] . si svolse all'ombra di questa sovrana e della sua caparbia politica volta a dare al figlio, don Carlos, un trono negli Stati italiani su cui i Farnese esercitavano la loro signoria o vantavano diritti. Inserito nella trama di relazioni diplomatiche ...
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ultimo
Alessandro Niccoli
Ricorre con notevole frequenza in tutte le opere (una sola volta nelle Rime); non è mai attestato nel Fiore e nel Detto.
Nel suo significato più generico e proprio è attributo [...] , D. osserva che la prima per nobilitade fra esse (Potestà, Cherubini e Serafini) è l'ultima che noi annoveriamo; viceversa, l'ultima (Troni, Arcangeli e Angeli) è più propinqua... a noi (Cv II V 8); così, l'ultimo [coro] è tutto d'Angelici ludi (Pd ...
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Vedi ARA PIETATIS AUGUSTAE dell'anno: 1958 - 1994
ARA PIETATIS AUGUSTAE (v. vol. I, p. 528)
E. La Rocca
Si deve a Lucos Cozza il fondamentale accostamento di alcuni rilievi sulla facciata di Villa Medici [...] , Roma 1988, p. 280 ss., n. 69, p. 312 ss., n. 94.
Sui rilievi di Ravenna: L. Beschi I rilievi ravennati dei «Troni», in FelRav, CXXVII-CXXX, 1984-1985, pp. 37-80; M. E. Micheli, Rilievi con donne offerenti, danzanti e ghìrlandofore a Ravenna e a ...
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PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] magistrato Paride Zajotti in merito a uno scambio sedizioso di versi poetici con altri sospettati (vi si parlava «dei troni» che dovevano crollare e «dell’insorgimento di tutta l’Italia», ibid., pz. 169), negò risolutamente ogni addebito, senza poter ...
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FORZETTA, Oliviero
L. Gargan
Uomo d'affari trevigiano (1300 ca.-1373), documentato, attraverso una nota autografa del 1335 (Gargan, 1978) pubblicata alla fine del sec. 18° dal canonico Rambaldo Avogaro [...] . Venedig. Addenda zu Süd- und Mittelitalien, Berlin 1980, I, pp. XI-XIII, XXIV, nn. 3-8; L. Beschi, I rilievi ravennati dei "troni", FR, s. IV, 127-130, 1984-1985, 27-30, pp. 37-80; Collezioni di antichità a Venezia nei secoli della Repubblica (dai ...
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-trone
-tróne. – Secondo elemento compositivo di termini della fisica, in genere di derivazione inglese, che rappresenta l’italianizzazione di -tron delle forme ingl. originarie, tratto dal capostipite alla serie, electron, in ital. elettrone;...
trono1
tròno1 (o truòno) s. m. [der. di tronare], ant. – Tuono, o rumore simile a quello del tuono: Ruppemi l’alto sonno ne la testa Un greve truono, sì ch’io mi riscossi (Dante).