Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] e codici della Restaurazione
Di questa atmosfera nostalgica, prima o dopo, si resero conto anche i sovrani restaurati sui loro troni dal Congresso di Vienna. Ciò avvenne anche per l’esempio e le pressioni esercitate dall’Austria di Metternich, di ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] era nella letteratura uno scostamento sempre maggiore dalle fonti primitive; e cominciava già qua e là a sedere nei troni di qualche Accademia la scimmieggiante dinastia dei Petrarcheschi... - A tale traviamento cooperò anche funestamente lo spirito ...
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VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] ’incontro fra i due, però, fu pessimo: l’anziano sovrano insultò il figlio e lo minacciò di rientrare nella capitale e tornare sul trono. A questo punto lo scontro era aperto. I due sovrani corsero entrambi a Torino. Il 22 agosto fu la volta di Carlo ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] e del papa in particolare, colpendo di riflesso il principio di autorità con conseguenze catastrofiche sulla solidità dei troni. In questo senso egli accoglieva l'equiparazione dei giansenisti ai giacobini, anche se ammetteva che le idee degli ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] politiche delineatesi in Italia a partire dall'età napoleonica: vale a dire da un lato il partito dei difensori dei troni e degli altari, gli assolutisti-reazionari, e dall'altro quello riformista e quello democratico. Il F. sottoponeva a una critica ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] Turco, in Archivio storico lombardo, XLII (1915), pp. 15-114; G. Fusai, La candidatura del duca V. I G. di Mantova al trono di Polonia con documenti tratti dall’Archivio di Stato di Mantova, in Rivista italiana, V-VI (1916), pp. 210-272; A. Luzio, L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I missionari e le conversioni
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il tema delle missioni nei secoli XI e XII, che riguarda [...] dell’imperatore di Costantinopoli Basilio II. Dopo il matrimonio di Vladimir continua la strategia matrimoniale che colloca su vari troni europei fanciulle, come si è detto, spesso assai più colte dei mariti: il figlio di Vladimir, Jaroslav il Saggio ...
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ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] XVI sec. Il più celebre di tutti i mobili minoici è il trono in pietra del secondo periodo Tardo Minoico esistente a Cnosso che è la forma delle gambe è quella che ha più importanza. Nei troni, già in epoca arcaica, si trovano le due forme di gamba ...
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AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] ripresa ebbe inizio con l'incoronazione di Ottone I (936) che in questa occasione intervenne, come si è già visto, sulla struttura del trono di Carlo Magno; anche Ottone II, nel 961, all'età di sette anni fu incoronato in A., come pure Ottone III nel ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] nel palazzo ducale, pitture danneggiate da un incendio del 1815. Affiancato, per la scenografia architettonica, da E. Haffner, su troni di nubi collocò l'Incoronazione di Bradamante da parte di Giove e Divinità olimpiche che assistono all'evento, un ...
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-trone
-tróne. – Secondo elemento compositivo di termini della fisica, in genere di derivazione inglese, che rappresenta l’italianizzazione di -tron delle forme ingl. originarie, tratto dal capostipite alla serie, electron, in ital. elettrone;...
trono1
tròno1 (o truòno) s. m. [der. di tronare], ant. – Tuono, o rumore simile a quello del tuono: Ruppemi l’alto sonno ne la testa Un greve truono, sì ch’io mi riscossi (Dante).