Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] e animali mitici. Vi è poi il filone degli oggetti rituali, in primo luogo le maschere, e poi armi sacre, scettri, troni, vasellami, strumenti musicali e così via. Prima conseguenza di questa funzione rituale dell’opera d’arte è un intenso simbolismo ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] Dio ma degli uomini" (Marco, VIII, 27-33). Ai figli di Zebedeo, che gli domandano di sedere alla destra e alla sinistra del suo trono, G. domanda a sua volta se possono bere il calice che egli berrà (Matt., XX, 22-23). Ai messi di Erode Antipa, che ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] uomo politico eccezionale, non volevano arrestarsi a mezza via. L'Albania, che il 7 marzo 1914 aveva visto salire sul suo trono il principe di Wied, rappresentava un pomo di discordia fra l'Italia, ridestata dal nazionalismo, e l'Austria, che con la ...
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Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] pitture tratte dal mito di Dioniso: Efesto ebbro condotto da Dioniso nell'Olimpo per liberare Era dai lacci invisibili del suo trono d'oro, Penteo e Licurgo puniti cla Dioniso, Arianna dormente abbandonata da Teseo e trovata da Dioniso.
Ad un privato ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] 'aula della basilica, egli v'impiegò materiali più ricchi e preziosi.
Dopo avere così ultimato il tempio, egli l'ornò di troni assai elevati in onore di coloro che presiedono, e inoltre di banchi disposti in bell'ordine per i fedeli. Soprattutto egli ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] Venezia la temibile aggressione perpetrata attraverso la Vie de Jésus contro il cattolicesimo ("il più sicuro sostegno dei troni") mirava intenzionalmente a indebolire anche la fedeltà nei confronti dello Stato(72). Negli stessi giorni anche le ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] origine a una delle principali correnti di pacifismo, al pacifismo cosiddetto democratico, secondo cui solo l'abbattimento dei troni e l'instaurazione di Stati fondati sulla sovranità popolare avrebbe liberato l'umanità dal flagello della guerra, o ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] , il torques al collo, il profilo a sinistra sul recto e sul verso l'arciere seduto in veste iranica o il re in trono incoronato da Tyche o Nike sono ora i motivi più tipici e i primi secoli della nostra era aggiungono l'acconciatura a tre grandi ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Sede: la bolla fu condannata dai Parlamenti di Parigi e della Normandia e alimentò la solidarietà alla Francia degli altri troni in mano alla dinastia borbonica, Spagna, Napoli, Sicilia e Parma. Nel 1767 Carlo III espulse i Gesuiti dalla Spagna e ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] ricordo è un obbrobrio e che vivono nella più profonda ignoranza delle cose divine e umane? Chi è quell'uomo seduto su un trono, splendido nella sua veste di porpora e d'oro? "È una statua" - replicava lo stesso Arnolfo -, "un idolo nel tempio di Dio ...
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-trone
-tróne. – Secondo elemento compositivo di termini della fisica, in genere di derivazione inglese, che rappresenta l’italianizzazione di -tron delle forme ingl. originarie, tratto dal capostipite alla serie, electron, in ital. elettrone;...
trono1
tròno1 (o truòno) s. m. [der. di tronare], ant. – Tuono, o rumore simile a quello del tuono: Ruppemi l’alto sonno ne la testa Un greve truono, sì ch’io mi riscossi (Dante).