Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Raffinato intellettuale e influente personalità dell’ordine domenicano, Meister Eckhart cerca [...] in quanto puro essere. In ciò l’intelletto è simile alla più elevata signoria angelica, che comprende i tre cori: i Troni abbracciano Dio in sé e lo custodiscono, e Dio riposa in essi; i Cherubini confessano Dio e stanno vicini; i Serafini ...
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BOTTAZZI, Francesco Maria
Giuseppe Pignatelli
Pochissime le notizie biografiche su di lui allo stato attuale delle ricerche. Nato a Tortona, in data imprecisabile nella seconda metà del secolo XVIII, [...] divina del sovrano, negando l'origine contrattualistica del potere. Se la religione dovesse ridursi ad essere il sostegno dei troni, secondo il B. sarebbe "giusta l'accusa de' Filosofi, essere la religione l'unico ostacolo, che impedisce agli Europei ...
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EGINO, Codice di
K. Bierbrauer
Manoscritto (mm. 390-310) conservato a Berlino (Staatsbibl., Phill. 1676), composto di trecentonove carte; il codice prende il nome da E. (720 ca.-802), vescovo di Verona [...] sulle ginocchia; l'identificazione della quarta figura con Leone è invece ipotetica. I Padri della Chiesa, nimbati, siedono su troni, mentre i personaggi che compongono il seguito, a eccezione dello scriba di Agostino, sono raffigurati in piedi. All ...
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Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] 103), o quello amor che primo lì [su Maria] discese (XXXII 94). Saranno invece, al plurale, le intelligenze o i cori angelici: " Troni " in XXVIII 103 Quelli altri amori che 'ntorno li vonno; " angeli in genere " in XXIX 18 s'aperse in nuovi amor l ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] storico, «con le sue speranze di imminente avvento di una nuova èra, le sue apocalittiche minacce rivoluzionarie, sospese sui troni più venerandi, a cominciare da quello pontificio»3. Roma, e Gerusalemme: da un lato il prossimo ritorno d’Israele ...
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SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] , a cura di F.P. Russo, Vibo Valentia 2001, pp. 126-131; Lo spettro di Temessa. Tragedia, in L. Castori, I troni in polvere. Salfi tra Alfieri e Monti, Salerno 2009, pp. 213-297; Dell’imperio dell’opinione sulla forza, in V. Ferrari, Civilisation ...
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Vedi PSIRA dell'anno: 1965 - 1996
PSIRA (v. vol. VI, p. 534)
P. P. Betancourt
C. Davaras
Le origini dell'insediamento risalgono al Neolitico Finale e all'Antico Minoico I e la sua crescita si colloca [...] e con il seno scoperto, sedute non sulle rocce della spiaggia, come si era precedentemente creduto, ma probabilmente su troni, nella nota posizione della sacra conversatio.
P. ha restituito una grande quantità di ceramica fine; tra i migliori ...
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BONIFACIO da Luri (al secolo Antonio Giuseppe Bernardi)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Luri, in Corsica, il 18 genn. 1737 e vesti l'abito dei frati minori cappuccini a Brando, nella stessa isola, il 3 [...] di S. Antonio di Padova, Ravenna 1792, in cui predomina il motivo della utilità della religione, come difesa dei troni, e con una serie di opuscoli anonimi stampati a Foligno, fucina della propaganda reazionaria, che in tono predicatorio, enfatico ...
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Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] animali, più o meno stilizzate, erano usati principalmente per mangiare. Si usavano sedie di tutte le forme e dimensioni e troni riccamente decorati, per i re o per i grandi dignitarî. Alcune delle forme del mobilio greco passarono nell'arte romana ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO (v. vol. I, p. 937 ss.)
E. Talamo; P. Callieri
Decisivi contributi per lo studio degli a. derivano, oltre che dal moltiplicarsi dei ritrovamenti, da un'innovativa [...] oro e lapislazzuli rinvenuta ad Acemhöyük, in Anatolia, sulla quale è raffigurata una processione di offerenti a un personaggio in trono. Ma una più chiara testimonianza ci viene offerta dalla scoperta a Kamid el-Loz di un cospicuo nucleo di a. (una ...
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-trone
-tróne. – Secondo elemento compositivo di termini della fisica, in genere di derivazione inglese, che rappresenta l’italianizzazione di -tron delle forme ingl. originarie, tratto dal capostipite alla serie, electron, in ital. elettrone;...
trono1
tròno1 (o truòno) s. m. [der. di tronare], ant. – Tuono, o rumore simile a quello del tuono: Ruppemi l’alto sonno ne la testa Un greve truono, sì ch’io mi riscossi (Dante).