GRUAMONTE
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, e probabilmente anche architetto, attivo a Pistoia nella seconda metà del XII secolo.
La sua firma compare in un'iscrizione [...] re sono rappresentati a cavallo mentre un quarto personaggio, un messaggero inginocchiato, annuncia il loro arrivo a Erode seduto sul trono - e l'Adorazione (Glass). Lo stile di quest'opera, in cui non è facile distinguere le due diverse mani degli ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] 'albero della libertà eretto in piazza Castello, divenuta piazza Nazionale, la "nuova giocondissima luce" che il "rovesciamento dei troni fece balenare sulla faccia di tutti i popoli". In vista della votazione per l'unione del Piemonte alla Francia ...
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BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] , che diffuse la leggenda di un complotto dei filosofi deisti, ateisti e materialisti organizzato dalla massoneria per rovesciare i troni e gli altari, e i cui risultati si erano mostrati nella recente rivoluzione francese.
Poco tempo dopo, essendosi ...
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DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] , commiserando la grave sorte del "generosus iuvenis", aveva accolto la sua anima e l'aveva annoverata fra gli angeli e i troni. Si può supporre, anche da queste indicazìoni astronomiche, che il D. sia morto nell'estate del 1488.
Del D. rimangono due ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] dei Busti), sostenuti da quattro montoni alati che si intrecciano con estro piranesiano agli emblemi dei Braschi (1791); i troni con attributi di Cerere e Bacco (oggi al Louvre di Parigi), ricavati da due antiche sedie provenienti dalla collezione ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] dell'ottobre 1796... è tutta presa dall'impeto della sua passione antitirannica, e dall'ardore con cui si auspica il crollo dei troni dei despoti in tutta Italia" (Berengo).
Dal 1797, dopo l'arrivo dell'armata francese in Italia, il B. visse a Milano ...
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DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] glorificato la battaglia della Montagnola dell'8 ag. 1848 definendo la Repubblica "il più micidiale morbo ch'ora minaccia i Troni, e forse nel momento sarebbe dannosissimo ad Italia" (Sugli ultimi fatti di Bologna, Bologna 1848, p. 46). A Roma come ...
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COCHETTI, Luigi
Pasqualina Spadini
Nacque a Roma il 2 ott. 1802 da Francesco e da Anna Palma. Nel gennaio 1819 fu affidato da A. Canova e dal potente cardinale Ercole Consalvi a Tommaso Minardi, il [...] , nel 1857, affrescava un sacone con la Fortezza, la Prudenza, la Temperanza, la Giustizia e la Chiesa trionfante, e la sala del trono con La Giustizia e la Pace che si abbracciano (L. Dania, La pittura a Fermo e nel suocircondario, Fermo 1967, p. 13 ...
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BOARETTI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel villaggio di Masi, sulla riva dell'Adige, di fronte al castello di Badia il 16 ag. 1748. Destinato fin dalla fanciullezza alla carriera ecclesiastica, [...] e riedificare il tempio di Gerusalemme e si insiste sull'affermazione che la Chiesa è il più valido aiuto dei troni, in quanto predica la sottomissione ad ogni legittima autorità. Nell'appendice, Dissertazione sopra la teologia della Chiesa cattolica ...
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CARAFA, Luigi
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 17 maggio del 1797 da Francesco duca di Traetto e da Paola Orsini, che era figlia di Filippo principe di Solofra. Nel 1826 iniziava la carriera [...] risultato in definitiva di "una politica di violenza e di audacia che calpesta i più sani diritti della Religione, dei Troni, della Società e tiene l'Europa in un pericolo permanente".
Risultata inarrestabile l'avanzata di Garibaldi in Sicilia, il C ...
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-trone
-tróne. – Secondo elemento compositivo di termini della fisica, in genere di derivazione inglese, che rappresenta l’italianizzazione di -tron delle forme ingl. originarie, tratto dal capostipite alla serie, electron, in ital. elettrone;...
trono1
tròno1 (o truòno) s. m. [der. di tronare], ant. – Tuono, o rumore simile a quello del tuono: Ruppemi l’alto sonno ne la testa Un greve truono, sì ch’io mi riscossi (Dante).