SCHRAMM, Percy Ernst
G. Arn.
Storico, nato ad Amburgo il 14 ottobre 1894. Laureatosi ad Heidelberg (1922), vi conseguì nel 1924 la libera docenza; dal 1929 insegna storia medievale e moderna presso [...] di altri studiosi, lo S. ha messo insieme un grande inventario critico delle insegne del potere (corone, scettri, troni, ecc.) che sono giunte fino a noi, e delle testimonianze utilizzabili per rappresentarci adeguatamente la fisionomia di quelle che ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] . si svolse all'ombra di questa sovrana e della sua caparbia politica volta a dare al figlio, don Carlos, un trono negli Stati italiani su cui i Farnese esercitavano la loro signoria o vantavano diritti. Inserito nella trama di relazioni diplomatiche ...
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PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] magistrato Paride Zajotti in merito a uno scambio sedizioso di versi poetici con altri sospettati (vi si parlava «dei troni» che dovevano crollare e «dell’insorgimento di tutta l’Italia», ibid., pz. 169), negò risolutamente ogni addebito, senza poter ...
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URARTEI (XXXIV, p. 766)
Giovanni Pettinato
Discendenti degli antichi Hurriti, creatori attorno al 1000 a. C. dello stato di Urarṭu, che a partire dalla zona del lago Van si estese in poco tempo su tutta [...] artigianato urarteo una vera scuola d'arte. Degli oggetti in bronzo vanno menzionati elmi, corazze, scudi, faretre con frecce, troni, statue e figure di animali, recipienti vari, tra cui i calderoni esportati fino in Etruria; in argento si hanno vasi ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] dei Paesi Bassi; inoltre, facendo sposare il figlio Filippo il Bello con Giovanna d’Aragona e di Castiglia pose la candidatura ai troni iberici e, con i matrimoni dei nipoti Ferdinando e Maria con i figli di Vladislao re di Boemia e d’Ungheria, Anna ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] esseri qui descritti hanno un aspetto animalesco, tanto che Jahweh 'siede' su di loro (mentre Ezechiele, fra l'altro, riferisce del trono di Jahweh sospeso sulle teste dei cherubini: Ez. 1, 26) o, addirittura, li cavalca (Sal. 18 [17], 11) dando vita ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] 'albero della libertà eretto in piazza Castello, divenuta piazza Nazionale, la "nuova giocondissima luce" che il "rovesciamento dei troni fece balenare sulla faccia di tutti i popoli". In vista della votazione per l'unione del Piemonte alla Francia ...
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BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] , che diffuse la leggenda di un complotto dei filosofi deisti, ateisti e materialisti organizzato dalla massoneria per rovesciare i troni e gli altari, e i cui risultati si erano mostrati nella recente rivoluzione francese.
Poco tempo dopo, essendosi ...
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DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] glorificato la battaglia della Montagnola dell'8 ag. 1848 definendo la Repubblica "il più micidiale morbo ch'ora minaccia i Troni, e forse nel momento sarebbe dannosissimo ad Italia" (Sugli ultimi fatti di Bologna, Bologna 1848, p. 46). A Roma come ...
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CARAFA, Luigi
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 17 maggio del 1797 da Francesco duca di Traetto e da Paola Orsini, che era figlia di Filippo principe di Solofra. Nel 1826 iniziava la carriera [...] risultato in definitiva di "una politica di violenza e di audacia che calpesta i più sani diritti della Religione, dei Troni, della Società e tiene l'Europa in un pericolo permanente".
Risultata inarrestabile l'avanzata di Garibaldi in Sicilia, il C ...
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-trone
-tróne. – Secondo elemento compositivo di termini della fisica, in genere di derivazione inglese, che rappresenta l’italianizzazione di -tron delle forme ingl. originarie, tratto dal capostipite alla serie, electron, in ital. elettrone;...
trono1
tròno1 (o truòno) s. m. [der. di tronare], ant. – Tuono, o rumore simile a quello del tuono: Ruppemi l’alto sonno ne la testa Un greve truono, sì ch’io mi riscossi (Dante).