Religione
La nascita di Cristo, soprattutto nel computo cronologico, con riferimento alle epoche in cui lo stile della N. (che poneva l’inizio dell’anno al 25 dicembre, anticipando di 7 giorni rispetto [...]
Sacra rappresentazione che ha per argomento la narrazione evangelica della nascita di Gesù Cristo. Si originò (sec. 9°-10°) dai tropi dialogati. Molte le n. nei vari volgari d’Europa, rappresentate fino al 16° sec., riprese dal teatro spirituale del ...
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Filosofo scettico posteriore ad Enesidemo, la cui vita non può essere però datata con maggiore precisione. Diogene Laerzio (IX, 88 segg.) gli attribuisce i cinque τρόποι τῆς ἐποχῆς ("argomenti per la sospensione [...] ) dice comuni agli scettici νεώτεεοι (iuniores) in opposizione agli ἀρχαιότεροι (seniores), i quali si attenevano infatti ai dieci tropi di Enesidemo. Il nome di Agrippa manca nell'elenco degli scolarchi scettici dato da Diogene Laerzio (IX, 116): né ...
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MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. [...] dell'Introito. La tropizzazione si estese poi abusivamente a molte altre parti della messa. Affini, per l'uso, a Sequenze e Tropi furono nell'età dimezzo gli Uffici in rima, in cui erano raccolti e ordinati secondo le varie festività canti di libera ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La dodecafonia è un metodo compositivo ideato da Arnold Schönberg, incentrato sulla serie [...] definisce un sistema basato sull’impiego di tutte e dodici le note, ordinate in successioni prefissate, dette “tropi”. Nel 1924 Herbert Eimert presenta una propria teoria dodecafonica nel trattato Atonale Musiklehre. In Italia il termine dodecafonia ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] quasi tutti i canti della messa e della liturgia delle ore (qui in particolare i responsori) potevano essere tropati e che i tropi potevano essere molto lunghi e complessi.In questo contesto si comprende la nascita del dramma sacro, che prelude al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica occidentale moderna nasce nel Medioevo con la poesia dei trovatori. Tali poeti costituiscono [...] e ritmici sviluppati già dai primi trovatori: dai “tropi” (così si chiamavano le inventiones interpolate alla liturgia il loro stesso nome e da tropo invenire, ossia “comporre tropi”, si deriverà tropare. Tropatores, ossia “trovatori, inventori ...
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SACRA RAPPRESENTAZIONE
Salvatore BATTAGLIA
Fernando LIUZZI
. È il termine italiano con cui si designa il teatro religioso del Medioevo, che si sviluppò più intensamente durante i secoli XIII-XVI, a [...] lenta e continua evoluzione dal culto religioso, dal più profondo seno della Chiesa: dalle "sequenze", dalle "prose" o "tropi", che si vennero sviluppando a partire dal sec. IX, dapprima come integrazione musicale dell'Alleluia e poi come inserzione ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La musica
Christian Meyer
La musica
Tarda Antichità
Secondo una divisione del sapere ereditata dalla Tarda Antichità, la musica [...] la formulazione della teoria dei toni ecclesiastici di Ubaldo di Saint-Amand, che postulava l'equivalenza tra questi ultimi e i tropi di Boezio. Ubaldo stabiliva così per ciascun tono una scala di otto suoni (con l'eccezione del tetrardus, la cui ...
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PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] del movimento degli affetti; Trattato dell’eloquenza spettante ai tropi; Trattato dell’eloquenza spettante alle figure delle parole; del XIII, Bologna 1726; Trattato dell’eloquenza spettante ai tropi dedicato a s. Antonio di Padova, Bologna 1730; ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IV e l’VIII secolo la Chiesa occidentale amplia il repertorio di canti liturgici con nuovi generi [...] due nuovi generi di canto, destinati ad arricchire notevolmente l’aspetto musicale della liturgia: i tropi e le sequenze.
I tropi costituiscono un’estensione per interpolazione melodica e testuale dei canti liturgici del repertorio tradizionale ...
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tropano
s. m. [der. di tropina, col suff. -ano]. – Composto organico che corrisponde alla tropina con un atomo di idrogeno al posto dell’idrossile alcolico; alcaloidi del t., lo stesso che alcaloidi della tropina (v. tropina1).
-tropia
-tropìa [dal gr. -τροπία, affine a τρέπω «volgere»; cfr. τροπή «rivolgimento, cambiamento»]. – Secondo elemento di parole composte della terminologia scientifica, formate modernamente, che rappresentano per lo più l’astratto corrispondente...