Poeta greco, il più antico dei poeti greci di cui conosciamo la personalità (di Callino, forse di poco più anziano, sappiamo troppo poco), fiorito intorno alla metà del 7° sec. a. C. (in uno dei suoi frammenti [...] ionico delle Cicladi con influssi omerici e neologismi; lo stile ha brevità ed efficacia espressiva con geniale ricchezza di tropi, preludente alla commedia. Nella metrica A. fu geniale creatore. Oltre alla grande varietà del distico elegiaco, è suo ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] e le metafore sono insopprimibili, e che lo studioso si limiterà a sostituirle e ad avvicendarle.
La nuova scienza dei tropi fondata da Freud sarebbe dunque a sua volta tropologica: essa si serve degli stessi meccanismi figurali (metafora, metonimia ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] furono redatti tra il 1450 e il 1470. L'anonimo raccoglitore fece incrociare vicende biografiche con temi e tropi della narrativa trecentesca toscana, in particolar modo del Decameron, del Trecentonovelle di Franco Sacchetti, del Liber facetiarum di ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] della distinzione fissata nella retorica tradizionale tra linguaggio obiettivo e figurato. Sulla traccia vichiana della critica dei tropi, negava egli, per l'età arcaica, la proiezione favolosa di "enti immaginari" e di "personaggi metafisici" in ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] e articolazione del pensiero musicale è giudicata essenziale da John Irving, che riprende la teoria dei tropi: «Per Quintiliano (Institutio Oratoria) il tropo più importante era la metafora, nella quale ‘un oggetto… è in verità sostituito dalla cosa ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] l'aiuto di studiosi ebrei per il commento dei libri veterotestamentari. Se le interpretazioni metaforiche, figurate o per tropi, possono essere utili ad arricchire l'edificazione spirituale, esse non danno tuttavia una base solida e affidabile alla ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] rimanda a:
V. Recchia, I moduli espressivi dell'esperienza contemplativa nelle "Omelie su Ezechiele" di Gregorio Magno: schemi, tropi, ritmi, "Vetera Christianorum", 29, 1992, pp. 75-112.
S.C. Kessler, Gregor der Grosse als Exeget. Eine theologische ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Inoltre agli ultimi capitoli di questo medesimo libro viene di regola imputata la plurisecolare confusione fra modi e tropi. Si aggiungano altri patenti errori e fraintendimenti che contrastano con la impeccabile coerenza logica dei libri precedenti ...
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tropano
s. m. [der. di tropina, col suff. -ano]. – Composto organico che corrisponde alla tropina con un atomo di idrogeno al posto dell’idrossile alcolico; alcaloidi del t., lo stesso che alcaloidi della tropina (v. tropina1).
-tropia
-tropìa [dal gr. -τροπία, affine a τρέπω «volgere»; cfr. τροπή «rivolgimento, cambiamento»]. – Secondo elemento di parole composte della terminologia scientifica, formate modernamente, che rappresentano per lo più l’astratto corrispondente...