vecchio (veglio)
Emilio Pasquini
1. Come aggettivo (o in predicato), nell'immutabile valore di " avanzato in età ", " provetto negli anni ", adibito a persone: Cv IV XXVI 11 Enea... lasciò li vecchi [...] Apugliese, Folgòre, Cino da Pistoia; perfino in Guido delle Colonne, ove l'invenzione del ‛ topos ' amoroso (dovuta al trovatore Aimeric de Pegulhan) si trova per la prima volta formulata in un volgare italiano al modo canonico che ritroviamo nell ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] italiane, anche dialettali, hanno compiuto giri all'estero, e in particolare nell'America Meridionale.
Uomini di lettere. - Dei trovatori d'Italia, Sordello da Goito fu in Provenza per 40 anni; Bonifacio Calvo, genovese, dimorò dal 1252 in poi alla ...
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Il vocabolo è venuto dagli Arabi di Spagna, presso i quali al-manākh designava tavole astronomiche che davano il modo di determinare il giorno della settimana, di trasformare una data qualsiasi di un'èra [...] e lettere, d'esercenti arti, mestieri, industrie, commerci, ecc. (Roma 1855-1860, 1866); Almanacco musicale del Trovatore, (Torino 1855); Almanacco toscano (Firenze 1856 e 1859); Almanacco ecclesiastico dell'arcidiocesi fiorentina (Firenze 1865 ...
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Strumento costituito da una serie di corde d'ineguale lunghezza, tese secondo una regolare intonazione, contenute fra una cassa di risonanza e una mensola, e destinate ad essere toccate a vuoto col pizzico [...] Cantori (serenata di Beckmesser). Nelle opere teatrali l'arpa è spesso impiegata sul palcoscenico per accompagnare le voci (v. Trovatore, Aida, Crepuscolo degli Dei). L'opera in cui l'arpa ha una parte di maggiore importanza che nelle altre, è ...
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URBANO IV, papa
Simonetta Cerrini
URBANO IV, papa. – Jacques, figlio di Pantaléon de Courpalay (toponimo secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri) e di Lancenne (ma il nome della madre è incerto), [...] occupazioni abusive e delle vere e proprie conquiste (per es. da parte del vicario generale imperiale nonché trovatore Percivalle Doria, nominato da Manfredi).
Il nuovo rettore pontificio delle Marche e del Ducato di Spoleto, Manfredo Roberti ...
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ZEFFIRELLI, Franco
Paolo Puppa
– Nacque a Firenze il 12 febbraio 1923 da una relazione tra Alaide Garosi, apprezzata sarta con un suo atelier vicino al duomo, e Ottorino Corsi, commerciante di tessuti [...] nel 1995, ripresa poi nel 1996 e 1997, 1999, 2002 e 2003, 2006, dal 2008 al 2010, 2012, 2014 e nel 2016; il Trovatore andato in scena nel 2001 e poi anche nel 2002, 2004, 2010, 2013 e 2016; l’Aida che gli consentiva di esaltarsi in fantasmagorie ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] Messa di requiem, i cui autografi furono da lui donati al municipio di Catania.
Morì a Catania il 13 nov. 1876.
"Trovatore di novelle forme e non creatore di genio, ottimo contrappuntista e buon melodista", così lo definì Rossini (Florimo, IV), il C ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica cortese si espande nel nord dell’Europa e si rinnova grazie ai trovieri che celebrano, in francese, [...] a una canzone di malmaritata.
Anche l’alba rientra in questa produzione, sebbene sia meno frequentata dai trovieri rispetto ai trovatori. Vedremo che il tema della separazione degli amanti al sorgere del sole sarà invece molto caro ai Minnesänger.
In ...
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I nomi di parentela (detti anche, raramente, singenionimi, dal gr. syngenḗs «parente, consanguineo») sono nomi che indicano legami di parentela (ma non, necessariamente, di consanguineità) tra le persone, [...] alcune forme di italiano regionale (in Campania, in Puglia, ecc.): «il figlio mio, mio figlio aveva bruciato» (Salvatore Cammarano, Il trovatore, parte II, scena 1);
(v) quando i nomi sono modificati da un aggettivo: la mia cara mamma, la mia vecchia ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] volgarizzamento della medesima opera, fatto da anonimo del sec. XIII-XIV e trascritto dallo Scalabrini); G. Bertoni, Rambertino Buvalelli trovatore bolognese e le sue rime provenzali, Dresden 1908, pp. 29-50; R. Buvalelli, Le poesie, a cura E. Melli ...
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trovatore1
trovatóre1 s. m. (f. -trice) [der. di trovare], raro o ant. – Chi trova, soprattutto nel sign. di scoprire, inventare, ideare (e per lo più seguito dal compl. indicante la cosa trovata): il t. della nuova arte, di quest’astuto inganno.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...