(fr. ballade; sp. balada; ted. Ballade; ingl. ballad).
La ballata antica. - In Italia. - La ballata è un componimento poetico d'origine popolare, collegato con il canto e la danza (detto anche canzone [...] feroce e sulla Eleonora; ma il Berchet medesimo nel comporre le sue Romanze - anche se in talune, come nel Trovatore, si possa notare qualche affinità con la maniera patetica dello Uhland - mirò soprattutto, ed efficacemente, a intenti civili. E ...
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REGIA.
Bruno Roberti
Rodolfo Sacchettini
Marco Stacca
– Cinema. La regia ‘digitale’. Teatro. La parabola del teatro di regia. Regia e teatro postdrammatico. Ai confini del teatro: la regia degli anni [...] e, nei casi più organici, avvalora la musica ed esalta la drammaturgia. Per es., Hugo de Ana nel Trovatore (Milano, 2001) ha indagato la convivenza di passato trasognato, racconto e presente frammentario. Ne sono scaturite un’ambientazione ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] (sua è, prima del lachmannismo dei O. Gròber e dei O. Paris, la prima edizione ‛scientifica' di un trovatore, Peire Vidal). Sui principi di quello che fu chiamato lachmannismo, antonomasticamente e magari più che altro emblematicamente, è seguitata ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] abbiamo accennato, sono resi possibili dall'esistenza di città e di ordinamenti democratici: mentre la vita errante del trovatore condizionata dalla varia fortuna e dai vari umori dei signori, mentre il giullare doveva inserirsi nella corrente delle ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] dai romanzi di Walter Scott o gli intrecci storico-politici delle prime opere verdiane, in molti palcoscenici contemporaneamente. Il Trovatore, opera di grande popolarità, fu allestita nel corso del 1853 in 27 diverse sale italiane.
È allora un ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] condizione di peccatore dal miracoloso intervento di un santo o della Vergine. Le Jeu de saint Nicolas di Jean Bodel, trovatore d'Arras, evoca la protezione da parte del santo suddetto dei tesori d'un re pagano, protezione rivelatasi tanto efficace ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dante Alighieri è tra le personalità più significative della cultura medievale, che [...] , non eleva verso la spiritualità, ma trascina verso i desideri del corpo.
Lo stile aspro e difficile si collega al magistero del trovatore Arnaut Daniel, e infatti la forma della sestina, inventata da Arnaut, si trova in due testi, la sestina vera e ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] De Chirico.
Durante il periodo ferrarese (giugno 1915-1918) il D. realizzò alcuni dei suoi capolavori assoluti, come Il trovatore (1917, Olio su tela; Milano, collezione jucker), Ettore e Andromaca (1917, Olio su tela; Milano, coll. privata), Le Muse ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] suo testamento del 6 marzo 1272 (con due codicilli del giorno successivo) a cui presenziò come testimone anche il trovatore provenzale Lucchetto Gattilusio da Genova, in quel semestre podestà a Bologna, E. ricorda alcuni amici bolognesi a cui affida ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] esemplare universale di uomo: a un individuo, anch'esso, oggettivo e assoluto. Questo spiega come la persona del nuovo trovatore, lungi dall'affermarsi, si dissolva nel coro dell'amicizia; e quest'amicizia, oltre a essere la possibilità generale di ...
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trovatore1
trovatóre1 s. m. (f. -trice) [der. di trovare], raro o ant. – Chi trova, soprattutto nel sign. di scoprire, inventare, ideare (e per lo più seguito dal compl. indicante la cosa trovata): il t. della nuova arte, di quest’astuto inganno.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...