BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] festa popolare articolata in una serie di momenti chiave, festa, tumulto, sopraffazione, prigionia, morte; l’archetipo del Trovatore verdiano, che si delinea nella prima parte dell’opera, viene come sublimato nella seconda, che rielabora i materiali ...
Leggi Tutto
Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] di Giacomo da Lentini, il maggiore dei siciliani: «Madonna, dir vo voglio / como l’amor m’à priso», e Bernart de Ventadorn, trovatore emblematico del discorso amoroso: «No·m meravilh si s’amors me te pres» [«non mi meraviglio se l’amore per lei mi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] (1835) di A. Saavedra duca di Rivas, El trovador (1836) di A. García Gutiérrez (fonte d’ispirazione per il melodramma Il trovatore di G. Verdi), Los amantes de Teruel (1837) di J.E. Hartzenbusch e più tardi la prima edizione delle Poesías (1840) di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] nei paesi di lingua d’oc (➔ provenzale) e dai trouvères nei paesi di lingua d’oïl. L’arte trovadorica infatti (➔ trovatore) è il movimento da cui ha origine la tradizione letteraria di tutta l’Europa occidentale e centrale. Con il progressivo ...
Leggi Tutto
ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
*
. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] Forza del destino; Martínez de la Rosa, La conjuración de Venecia; Gil Zárate; García Gutiérrez, El trovator, da cui fu tratto per verdi il libretto del Trovatore; Hartzenbusch, Los amantes de Teruel, ecc.): e anche nel dramma, come nella lirica, fu ...
Leggi Tutto
Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] di direzione è tangibile la portata: da Peire d'Alvernha in poi (e quello di Peire è il più antico nome di trovatore che D. ricordi), l'intuizione di Guglielmo, accolta con favore, alimentò la lirica occitanica e si travasò in quella italiana, fino a ...
Leggi Tutto
IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] viscere della città, in quella serata del ’45 al Goldoni, un’altra serata del 1866 alla Fenice, di scena quella volta Il Trovatore, i patrioti di allora e gli austriaci(121). Si è già fatto cenno all’azione del campanile di S. Marco, altra forma ...
Leggi Tutto
Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] il predestinato alla morte Juan de Landa, amatore del bel canto, in Ossessione; ecco il sipario di Senso aprirsi sul Trovatore, alla Fenice di Venezia, mentre l'inizio di Bellissima è una ouverture musicale; e Verdi, Wagner, Mahler saranno presenti ...
Leggi Tutto
Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] melodramma del Metastasio prima, del Goldoni e poi dei librettisti ottocenteschi, e alcuno udendo una frase popolare del Trovatore verdiano ne riconoscerà la fonte nella minaccia di Argante alle squadre cristiane accorse per domare l'incendio delle ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] la parabola del melodramma, vi si esibirono compagnie di prosa e di balletto; ospitò in prima assoluta due opere verdiane: il Trovatore (1853) e Un ballo in maschera (1859). Fu demolito nel 1889 per la sistemazione del Lungotevere. Il figlio di G. d ...
Leggi Tutto
trovatore1
trovatóre1 s. m. (f. -trice) [der. di trovare], raro o ant. – Chi trova, soprattutto nel sign. di scoprire, inventare, ideare (e per lo più seguito dal compl. indicante la cosa trovata): il t. della nuova arte, di quest’astuto inganno.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...